Gianni Martinetti. Angelo della PresenzaGianni Martinetti. Angelo della Presenza

Gianni Martinetti, classe 1949, nato a Lugano. Un artista poliedrico oggi, che inizia il suo percorso artistico nel 1975, da autodidatta, con la scultura del legno. Si arricchisce poi di altri materiali, argilla, gesso. E da ultimo la pittura, ultima grande espressione artistica di un dialogo con se stesso.

Una grande spiritualità.
Tecniche e tematiche diverse, tappe di una personale ricerca stilistica, da sempre intrisa di una forte spiritualità. Così come si avverte già solo nel titolo della mostra. Sole e terra, emblemi del dualismo che domina la vita umana: luce e ombra, libertà e condizionamenti sono solo alcuni esempi dei due poli fra cui oscilla l'animo umano, in un continuo dibattito interiore.

Il percorso artistico nella scultura.
Le opere di Martinetti denotano il percorso artistico ed umano dell'artista. Risale al 1978 "Scugnizzo", statua realizzata in legno e riprodotta in bronzo, dominata da una malinconia sentita, ma anche dalla volontà di superare un destino avverso. Nel "Viandante", immagine di un pellegrino, è riflessa la condizione umana di inquietudine, lasciata intendere dal drappeggio complesso, seppure la meta del viaggio sia certa. Cambio di clima con il "San Giovanni", raffigurato in meditazione con un libro aperto sulle ginocchia: personaggio che ha raggiunto un proprio equilibrio spirituale.
Una serenità crescente nelle opere di Martinetti, resa anche attraverso figure essenziali, aeree, leggere. Si può intendere in questo modo il "Portatore d'acqua": un giovane sorride pur sorreggendo, in equilibrio precario, un recipiente traboccante di acqua, acqua colta in tutta la sua forza positiva di vita e speranza. Stessa leggerezza ne "L'Angelo della presenza", figura in gesso, eterea, slanciata, che garantisce calore e sicurezza sotto le grandi ali.

Ottimismo e pace interiore.
Nel gioco del dualismo sole e terra nelle opere dell'artista sembra mancare il dolore: più spazio alla gioia, all'ottimismo, alla serenità ottenuta, come si è visto, dopo un percorso umano e artistico tortuoso. Soprattutto la produzione più recente rimanda ad un futuro ottimistico, produzione più essenziale da un punto di vista formale.

Pittura fra luce e colori.
La pittura completa l'espressività di Martinetti. Si tratta di una pittura astratta, giocata sull'equilibrio di luce e colori. Al centro di essa una ricerca personale, intima, che vuole afferrare ciò che è inafferrabile, ovvero la luce interiore, spesso trascurata dagli uomini.

"La corte del Sole, con riflessi scultorei della Terra"
Mostra personale di Gianni Martinetti
Dal 4  al 18 dicembre 2011
Galleria d'arte Alter Ego
Via Lugano 1 – 6988 Ponte Tresa (Svizzera)
http://www.alteregogallery.com/
Vernissage: domenica 4 dicembre 2011, ore 18.00
Presentazione di Emanuela Rindi
Orari: lunedì – martedì – mercoledì, dalle 15.00 alle 17.30
giovedì – venerdì – sabato, dalle 11.00 alle 18.00
domenica, dalle 10.30 alle 13.00
(altri orari su appuntamento)
Per info e prenotazioni:
+41(0)793572548 oppure +39 3495259573
contatti@alteregogallery.com