"Il tempo del giardino e del bosco è dunque quello della vita" frammenti tratto da "E il giardino creò l'uomo" di Jon de Précy (Ponte alle Grazie) idea portante della collettiva Alberi V giunta alla sua quinta edizione ideata e curata da Giovanni Crippa, a sua volta autore, composta da artisti che vivono a contatto con la natura in piccoli borghi del novarese, del pavese, sul lago Maggiore e sul lago d'Orta.

11 i partecipanti
: Giugi Bassani, GP Colombo, Giovanni Crippa, Renzo Foglietta, Fabrizio Molinario, Guido Montemartini, Donatella Mora, Donatella Strada, Sissi Sardone, Giogio Talgio, Sandra Vinotti, per tecniche che vanno dalla scultura, alla pittura, dall'incisione all'installazione, le cui opere si possono ammirare, presso la suggestiva sede del Museo delle torniture del legno a Pettenasco.
Dei lavori in mostra citiamo, Il bosco incantato di Giugi Bassani, composto da materiali di riciclo quali piccoli contenitori di plastica a formare colonne entro le quali sporgono rami creati con pagine di quotidiani, le stesse racchiuse a terra come tante farfalle a riposo.
Apocalittici e post atomici i paesaggi boschivi di Fabrizio Molinario.
Dopo l'esplosione i colori si fondono, le sagome degli alberi assumono inverosimili stilizzazioni, a dire che forse, a dominare dopo la fine del mondo, saranno solo i colori.
A dimostrare che la serialità non esclude afflati poetici, sono le due opere di GP Colombo.
Protagonista la foto di un albero secolare privo di foglie, quale rimando alle prime opere di Mondrian, stampato in serie, in positivo e in negativo tale da creare una continuità di ineccepibile eleganza.
Gli alberi vela di Giovanni Crippa, affiancati da ceramiche riproducesti fauni del bosco paiono, nella loro sottile estensione, pronti ad accogliere gli aliti di vento, i sussurri e i suoni che animano la vita dei boschi.
Alberi V – Collettiva
Pettenasco – Museo della tornitura del legno
Via Vittorio Veneto 10
Fino al 15 agosto
Orari: tutti i giorni 10,30-12/16-18,30