“La cultura non è mai turismo della mente. – La vita spirituale implica sempre questi due elementi: una scelta, e la fedeltà a quello che si è scelto. Così nell’amore, così nei nostri rapporti coi luoghi e con le cose (non li possediamo, se non ci dedichiamo a essi con costanza, senza intermittenze); così nel conoscere” Guido Morselli
 Il Comitato “Guido Morselli il Genio Segreto”, grazie al patrocinio e alla collaborazione di: Il Comune di Varese, il Comune di Gavirate, Coopuf Iniziative Culturali, il Centro di Cultura Creativa La Piccola Fenice, UBI banca filiale battistero Varese e Macchione Editore presenta venerdì 13 ottobre, alle 17, presso il Salone Estense (Via Luigi Sacco, 5, Varese) la X EDIZIONE DEL PREMIO GUIDO MORSELLI IL GENIO SEGRETO

Il Programma:
Introduzione a cura di Linda Terziroli
Presentazione della X edizione del Premio Guido Morselli “Presente e Contro passato Prossimo”
Cronistoria del Premio Morselli, dieci anni di attività, relazione a cura di Silvio Raffo con intervista agli scrittori premiati delle ultime edizioni.
A vent’anni da “Un dramma borghese” riflessione sul terzo romanzo di Morselli, uscito postumo per Adelphi nel 1998, tra libro e film, con un omaggio a Florestano Vancini, regista del film omonimo con Dalila Di Lazzaro e Franco Nero.
Presentazione del romanzo vincitore del Premio Guido Morselli 2017, Alessandro Ceccoli, “Il gioco dell’oca”, Pietro Macchione editore
Proiezione e commento di Alla ricerca di Guido Morselli, documentario Rai ideato e realizzato del regista Alberto Buscaglia, giurato del Premio Morselli

“Il vuoto non esiste, bisogna semplicemente scegliere a quali fantasie consegnarsi prigionieri…”
Henrico Valdez Moreno
Il Gioco dell’oca
Uno scrittore atipico, in crisi d’ispirazione, forse depresso, alla ricerca di un’intima intuizione per il suo nuovo libro s’imbatte a Parigi durante gli attentati a Charlie Hebdo e Kosher in un manoscritto critico sulla rivoluzione francese, Ma è solo l’inizio. Si scontrerà con un prepotente passato fin ad arrendersi all’evidenza che siamo pur sempre prigionieri: di qualcuno, di qualcosa, o semplicemente di una situazione. Schiavi del momento, delle sue forme, dei suoi colori.

ALESSANDRO CECCOLI
Nato a Napoli nel 1949, ha respirato libri fin dall’infanzia nella casa editrice partenopea del padre. Orfano del sessantotto, determinato ad accrescere i propri orizzonti, si è dedicato all’attività professionale ricoprendo a Parigi, Bruxelles, Monaco, Londra, Atene, incarichi di Presidente e Amministratore Delegato di Aziende Industriali e di Vicepresidente della Federtessile Francese. Filosofo per passione, poeta per sentimento (le sue video-poesie sono presenti su YouTube), vive con moglie varesina e barboncina francese a Varese.

Redazione