locandina-concerto-Pasqua-2014-Filarmonica-Sacconago-215x300.jpg“Barabba – L’uomo risorto tre volte”. Questo il titolo per lo spettacolo, che la Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago ha in programma sabato 12 aprile (ore 21.15) e domenica 13 (ore 20.30) al teatro Lux di Busto Arsizio. Come consueto, i musicanti diretti dal Maestro Francesco Carcello, saranno affiancati da un gruppo di attori della compagnia“Itubì” (Paola Azimonti, Paolo Belloli, Leonardo Colombo, Maria Luisa Rampini, Valeria Pagani e Tiziano Vesco) per guidare gli spettatori nel viaggio in scena sul palco di piazza San Donato.

 

Ad allietare alcuni brani proposti, interverrà il tenore Rodolfo Maria Giordini con “Un amore così grande”, “Con te partirò” e “Nessun Dorma”. Tra gli altri, il gruppo eseguirà “Star Wars”, “Kirie” di Mozart, “Bolero” di Ravel, “Shalom Aleichem”. “Barabba è una persona molto moderna, razionale, opportunista, a suo modo anche generosa che più volte cade in disgrazia. Per fortuna o per opportunismo riesce a riprendersi ma… un evento che apparentemente lo ha solo sfiorato lo turba, non lo fa dormire, scombussola i suoi schemi mentali, le consuetudini, il concetto di giustizia… – svelano gli organizzatori della manifestazione, da sempre attenti alle tematiche sociali – La prigione, la miniera, ed ancora la prigione sono metafore delle nostre cadute interiori, del buio che c’è in tutti noi. La luce, il sole, il fuoco ci permettono di guardarci dentro e confrontarci con quello che abbiamo visto e sentito, di cercare di capire, di provare strade nuove.

 

Per alcuni, come Barabba, è arrivare a capire che noi non possiamo tutto e che possiamo realizzarci e ripartire affidandoci ad un’altro fuori di noi”. Inoltre, continua la collaborazione della Filarmonica con l’istituto Olga Fiorini. La locandina e il pieghevole sono stati infatti realizzati da uno studente della scuola bustocca. Entrata libera.

 

Per maggiori informazioni: “Filarmonica Santa Cecilia Sacconago” su facebook.

Al centro delle scene, la storia di “Barabba, l’uomo risorto tre volte”, liberamente tratto da un romanzo di Par Lagerkvist, illustrata dagli attori della compagnia “Itubì”