moro-spettacolo.jpg Dicembre, tempo di regali. A chi è alla ricerca di un cadeau originale e prestigioso da mettere sotto l’albero di parenti e amici il teatro Sociale di Busto Arsizio propone, per il secondo anno consecutivo, "A Natale dona…cultura e divertimento".

Fino al19 dicembre, la sala di piazza Plebiscito dà, infatti, vita a un’eccezionale prevendita che permetterà di acquistare, in un’allegra e colorata confezione a tematica natalizia e previa prenotazione telefonica allo 0331 679000, coppie di biglietti per alcuni tra gli spettacoli in programmazione nel 2009: dal dramma-documento “Aldo Moro. Una tragedia italiana” di Corrado Augias e Vladimiro Polchi allo spettacolo “Maddalena” di Enzo Lauretta, dall’operetta “La mia santarellina” della compagnia “La Belle epoque” di Ravenna all’appuntamento di teatro-danza “Isadora. Omaggio alla Duncan”, senza dimenticare la nuova rivista dei Legnanesi di Felice Musazzi, ideata per festeggiare i sessant’anni di Teresa e Mabilia.

«Forti del successo che l’iniziativa ha riscosso lo scorso anno – spiega Delia Cajelli, direttrice artistica della sala di piazza Plebiscito – abbiamo deciso di proporre anche quest’anno “A Natale dona…cultura e divertimento”, perché una poltrona a teatro è senz’altro un’idea-regalo originale e gradita. Un biglietto per uno spettacolo è un passaporto che parla più lingue: significa una bella serata in compagnia, la possibilità di vedere dal vivo attori famosi, l’occasione di calarsi nell’atmosfera di storie senza tempo».

Cinque gli appuntamenti che sarà possibile donare, tra cui tre esclusive provinciali come la frizzante operetta “La mia santarellina” (venerdì 3 aprile 2009, ore 21.00) con la compagnia “La Belle Epoque di Ravenna”. Spettacolo, questo, che il maestro Giorgio Tazzari ha mutuato da “Mam’zelle Nitouche” di Henri Meilhac e Albert Millaud e da “‘Na santarella” di Edoardo Scarpetta e che si configura come un vivo omaggio alle atmosfere elegante e maliziose della Parigi fin de siècle e a una delle sue icone più affascinanti: la soubrette tutta pepe, che con un’occhiata poteva suscitare grasse risate e con un inchino malizioso poteva infuocare i cuori degli spettatori più sensibili al fascino femminile.

 

A chi ama la danza si consiglia, invece, di regalare due biglietti per “Isadora. Omaggio alla Duncan” (giovedì 26 febbraio 2009, ore 21.00) del “Centro arte danza” di Olgiate Olona, spettacolo che permetterà di rivivere la storia della leggendaria ballerina e coreografa statunitense, ideatrice della cosiddetta «danza libera», nuovo genere che si pose in aperta polemica con l’accademia e che indicò la via verso il balletto astratto.

Due le proposte regalo di per chi vuole andare a teatro a riflettere, per gli amanti degli spettacoli di «impegno civile»,: “Aldo Moro. Una tragedia italiana” (venerdì 30 gennaio 2009, ore 21.00) di Corrado Augias e Vladimiro Polchi (giovedì 23 aprile 2009, ore 21.00), che ripercorre la storia del rapimento dello statica Dc da parte delle Br, e “Maddalena” di Enzo Lauretta, che tratta un tema eticamente sensibile ed attuale come quello del sacerdozio femminile.

 

Per quanto riguarda I legnanesi di Felice Musazzi, infine, si potranno regalare due biglietti per la nuova rivista, quella realizzata per i sessant’anni dalla fondazione della compagnia (martedì 3, mercoledì 4 e giovedì 5 marzo, ore 21.00): un’idea-regalo certamente apprezzata da chi ama la ruspante comicità di Teresa, Mabilia e Giovanni.

 

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la segreteria del teatro Sociale, in orario di ufficio (dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.00; il sabato, dalle 9.30 alle 12.30), allo 0331.670000 o all’indirizzo info@teatrosociale.it. Il botteghino è aperto presso gli uffici di piazza Plebiscito 8 il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 16.00 alle 18.00.

Un originale e inedito regalo di Natale sotto l’albero. Lo propone il teatro Sociale di Busto Arsizio con la possibilità di regalare i biglietti per cinque spettacoli a scelta in programma nel 2009