Un'opera di ChianconeAntiquariato e arte contemporanea – Torna l'arte nella galleria di Franco Milani, titolare di Yesterday Antichità. In collaborazione con la Galleria Cinquantasei di Bologna è stata infatti realizzata una mostra antologica dedicata all'artista partenopeo Alberto Chiancone (1904 – 1988). "Mi occupo da sempre di antiquariato e negli ultimi anni, per rispondere alle esigenze della mia selezionata clientela, ho deciso di ampliare la mia esposizione con l'arte contemporanea" afferma Franco Milani. Dopo le ultime mostre dedicate alla scultrice Mirella Guasti e all'artista iperrealista Luigi Pellanda, questa volta la scelta è caduta su un grande personaggio dell'avanguardia artistica italiana del novecento.
Conosciamo l'artista – Alberto Chiancone compie i suoi studi artistici presso il Regio Istituto d'Arte di Napoli, città dove è nato e vive, diplomandosi nel 1923. In seguito partecipa alla Mostra Internazionale di Arti Decorative Biennale di Monza e a diverse rassegne artistiche. Nel 1928 Chiancone fa parte del gruppo degli Ostinati, che si riunisce al Caffè Tripoli in piazza del Plebiscito. Nel 1929 partecipa alla prima Mostra Sindacale Fascista della Campania, è presente alla terza Mostra d'Arte marinara a Roma e all'Esposizione Internazionale di Barcellona. Inizia così la sua intensa attività espositiva che lo vedrà partecipare alle più importanti manifestazioni d'arte a Napoli, in Italia e all'estero: partecipa a tutte le Biennali di Venezia (dal 1934 al 1948), a tutte le Quadriennali d'arte di Roma dal 1931 al 1959, alla Mostra internazionale di Parigi del 1937, a numerosissime mostre d'Arte Italiana all'estero. Nel 1949 è presente alla II mostra Nazionale d'Arte Contemporanea di Milano. Fino al 1988, anno della morte, espone in molteplici mostre collettive e personali, sia in spazi pubblici, sia in gallerie private di varie città italiane. Di lui si sono occupati negli anni numerosi critici, tra cui Rossana Bossaglia e Vittorio Sgarbi.
Un'altra opera dell'artistaChiancone uguale Napoli – Nell'esposizione gallaratese sono riunite ben 36 opere che coprono mezzo secolo d'attività dell'artista. La rassegna è stata curata dal critico d'arte Alan Ferrari, in collaborazione col figlio dell'artista, Francesco. Le opere, prevalentemente degli olii su tela, ma anche quadri realizzati con tecniche miste e disegni, tracciano l'evoluzione artistica di Chiancone che ci ha lasciato in oltre sessanta anni d'attività un patrimonio di opere davvero notevole. Il suo linguaggio pittorico, dall'inconfondibile carattere e acuta modernità, colpisce indubbiamente per l'uso del colore, la fisicità viva della sua materia, la poesia della figurazione, il sentimento sempre umanissimo e mai retorico dei suoi quadri. Chiancone fu uno straordinario narratore della vita comune, della sua Napoli, fatta di paesaggi, vedute, ma soprattutto di persone e personaggi, come le ballerine, gli arlecchini, ma anche di un'umanità mite, composta e dignitosa. Napoli, con la sua tradizione, fu parte integrante e inesauribile della sua poetica ed oggi come allora è proprio questa dimensione a emergere con forza e a continuare ad esercitare il suo fascino sull'osservatore.
Alberto Chiancone
8 dicembre 2009 – 31 gennaio 2010
Galleria Yesterday Antichità
Via Bettolino 17, Gallarate (VA)
