A Gallarate si aprono le danze – Primo appuntamento del 2012, al Teatro Condominio di Gallarate, con la Danza Classica. La compagnia The Russian State Ballet of Rostov ha portato in scena, sabato, Il Lago dei Cigni, uno dei più famosi e acclamati balletti del XIX secolo, musicato da Pëtr Il’icˇ Čajkovski.
La trama – Il principe Siegfried festeggia, a corte, il suo compleanno. Si avvicinano dei contadini per porgergli gli auguri e lo intrattengono con le loro danze. Giunge la regina madre che, dopo aver regalato al figlio un pregiato strumento da caccia, lo esorta a trovare una sposa tra le ragazze che lei ha invitato al ballo che si terrà, sempre al Palazzo Reale, il giorno dopo. Scende la notte e, impaziente di provare l’arco donatogli, si dirige verso il bosco. Qui vede, per la prima volta, la bellissima Odette, la Fanciulla Cigno. Sulle acque del lago nuotano – in realtà – numerosi cigni: sono ragazze stregate dal malvagio Rothbart e che, secondo la maledizione, possono assumere sembianze umane solo la notte. Odette, infatuata del bel principe, si sfoga con lui narrandogli la sua triste storia e spiegando che solo una promessa di matrimonio fatta in punto di morte potrà sciogliere l’incantesimo che la tiene prigioniera. Siegfried, incantato dalla bellezza pura della giovane donna, la implora di prendere parte al ballo del giorno dopo, in cui egli dovrà scegliere la sua futura sposa. Il momento della festa organizzata dalla regina giunge, nella sala da ballo del castello entrano gli invitati e iniziano i festeggiamenti. Gli squilli di tromba annunciano l’arrivo delle donzelle, aspiranti pretendenti del principe. Siegfried si rifiuta di scegliere, quand’ecco che uno squillo di tromba annuncia l’arrivo di una coppia. Si tratta del mago Rothbart e della figlia Odile che, grazie al padre, ha assunto l’aspetto di Odette, con l’obiettivo di ingannare il principe. L’intento del mago, infatti, è quello di far innamorare Siegfried di Odile, in modo da mantenere per sempre Odette in suo potere. Odile si distingue da tutte le altre ragazze per il colore del suo bellissimo abito: nero corvino. Con il suo fascino, Odile riesce a sedurre Siegfried, che la presenta a sua madre come sua prescelta moglie. Rothbart, esultante, si trasforma in una civetta e fugge dal castello, che piomba nell’oscurità fra l’orrore degli invitati. Siegfried, resosi conto dell’inganno, scorge la vera Odette e, disperato, si precipita da lei. Odette, morente, piange il destino crudele che la attende. Siegfried arriva da lei tentando di salvarla e riesce, dopo una dura battaglia, a sconfiggere il malvagio stregone che viene inghiottito dalle acque del lago. L’amore tra i due giovani trionfa.
I danzatori – Fondato nel 1999 sulle basi del più antico teatro di
commedia musicale del sud della Russia, il Rostov State Opera Ballet, rappresenta attualmente il più importante fulcro culturale della Russia meridionale. La compagnia ha visto il suo consolidamento e la rapida crescita sotto la direzione di Viatcheslav Kushchev che, nello stesso anno della sua istituzione, decide di istituire ufficialmente un’orchestra di 100 elementi, un coro, una compagnia d’opera ed un centro di formazione per la danza "Rostov Regional State School of Arts".La creazione del corpo di ballo avviene nell’anno successivo, quando Viatcheslav Kushchev decide di invitare il celebre ballerino e coreografo Oleg Korzenkov ad assumere il ruolo di primo maître de ballet del teatro. In seguito, si uniscono Alexander ed Elena Ivanov e, grazie a questa fruttuosa collaborazione artistica e creativa ed alla dedizione dei membri della compagnia, quattro mesi dopo fu messa in scena Giselle di Adam, il primo balletto ad essere rappresentato dal Rostov State Opera Ballet. Nel periodo della sua prima produzione, la compagnia contava circa 30 membri, di cui la maggior parte erano ballerini diplomati provenienti da scuole di balletto russe. Oggi il numero degli artisti è salito ad oltre 60. Oltre a Giselle, il repertorio della compagnia include capolavori classici come Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, Le Corsaire, Don Chisciotte, Chopiniana, Notte di Valpurga, Shéhérazade, Bolero, Romeo e Giulietta, solo per citarne alcuni.
La compagnia The Russian State Ballet of Rostov ha proposto, al Teatro Gassman di Gallarate sabato scorso, l’incantevole Lago dei Cigni. Primo appuntamento, per la nuova stagione da poco inaugurata, con la danza classica.
