A Milano e a Londra il Wildlife Photographer of the Year 2025. Il concorso di fotografia naturalistica più celebre al mondo svela l’anteprima della sua sessantunesima edizione, in mostra al Natural History Museum di Londra e dal 15 novembre al Museo della Permanente di Milano.
L’esposizione raccoglie 100 immagini straordinarie del mondo naturale, selezionate tra oltre 60.000 candidature provenienti da ogni continente e giudicate in forma anonima da una giuria internazionale di esperti in fotografia, cinema, scienza e conservazione. Gli scatti si distinguono per creatività, originalità ed eccellenza tecnica, offrendo un racconto visivo potente della biodiversità del pianeta.
Tra le fotografie già svelate spiccano un drammatico scontro tra un leone e un cobra della fotografa italiana Gabriella Comi, un intenso ritratto di un branco di lupi artici di Amit Eshel e suggestive immagini di fenicotteri, coyote e cervi rossi realizzate da giovani talenti, alcuni di appena nove anni.
Oltre alle immagini premiate, la mostra offrirà ai visitatori un approfondimento scientifico sugli habitat raffigurati, attraverso il Biodiversity Intactness Index (BII), l’indice sviluppato dal museo per misurare lo stato della biodiversità globale, adottato come indicatore ufficiale del Global Biodiversity Framework.
«Da oltre tredici anni portiamo a Milano il Wildlife Photographer of the Year, trasformando la città in un punto di riferimento per chi ama la fotografia, la natura e la cultura scientifica», ha precisato Roberto Di Leo, presidente dell’Associazione Culturale Radicediunopercento, organizzatrice della tappa milanese. «Le immagini prendono vita in grande formato, retroilluminate da cornici a LED che ne esaltano la forza visiva. Quest’anno, la simultaneità con Londra rende l’esperienza ancora più speciale».
Durante il periodo espositivo che si concluderà il 25 gennaio 2026 il programma proporrà visite guidate e incontri gratuiti con fotografi e divulgatori scientifici, in un dialogo aperto tra arte e natura che continua a coinvolgere scuole, famiglie e comunità.
Orari al pubblico:tutti i giorni dalle 10 ale 19; giovedì e venerdì 10 – 22. Nei giorni 24 e 31 dicembre il Museo sarà aperto dalle 10 alle 18 (25 dicembre e 1 gennaio chiuso).
Informazioni: +39 3516982286 / info@radicediunopercento.it; www.radicediunopercento.it
(© Wim van den Heever ©Andrea Dominizi courtesy Wildlife Photographer of the Year)









