Lugano Pregassona – “Una certa idea di precisione” è il titolo della collettiva a cura di Roberto Borghi, in apertura dal 19 settembre (inaugurazione alle 18) alla galleria Folini Arte. In mostra le opere di Paolo Gioli, Stefania Beretta, Valentina D’Amaro e Cosimo Filippini, perlopiù sospese tra pittura, scultura e fotografia. A unirle è l’esplorazione di una precisione intesa in chiave sfaccettata, paradossale, allusiva.
Italo Calvino, nelle Lezioni americane, definiva l’esattezza come un progetto ben calcolato,
immagini icastiche e un linguaggio meticoloso. Qui, invece, il tema si sposta dalla “esattezza” alla “precisione”, non intesa come misurazione scientifica ma come capacità di isolare e mettere a fuoco un punto essenziale, lasciando intatto il mistero della cosa colta.
Questa “precisione allusiva” attraversa i lavori di Paolo Gioli, realizzati con il dispositivo del
fotofinish. Maestro nel manipolare le tecniche fotografiche fino a sabotarne la meccanica, Gioli affida le immagini al potere della casualità, ottenendo volti che diventano enigmi arcani, lontani da ogni identità riconoscibile.
Una puntualità letterale contraddistingue i Paesaggi improbabili di Stefania Beretta, in cui i fili e i loro punti d’innesto aprono spazi sospesi tra onirismo e sistematicità. Improbabili perché privi di geografia certa, abitano un territorio
dell’indefinito.
Anche le fotografie di Valentina D’Amaro precisano senza definire: dettagli vegetali resi quasi lenticolari e dipinti che dialogano con la luce, capaci di restituire una natura sconfinata e refrattaria a ogni schema. Opere finite ma non rifinite, che permettono di intravedere l’infinito oltre i limiti del linguaggio.
Cosimo Filippini, già protagonista in galleria nel 2022, presenta nuove opere pittoriche in cui profili montuosi
emergono dal vuoto. Le sagome, sottoposte a un ciclo di trasformazioni, vengono ritagliate e scavate, fino a rivelare un paesaggio spiazzante, dove il vuoto stesso ridisegna la forma.
La mostra sarà aperta nella sede di via del Sole fino al 9 novembre, da mercoledì a venerdì 16-19, sabato 16-18.30 e su appuntamento.









