Milano – Una mostra intensa, politica, radicale è in corso al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, dal titolo I Only Want You To Love Me. Si tratta della prima grande antologica dedicata a Lovett/Codagnone, coppia artistica attiva dal 1995 e formata da John Lovett (Allentown, 1962) e Alessandro Codagnone (Milano, 1967 – New Jersey, 2019).

Promossa dal Comune di Milano e realizzata in collaborazione con Participant Inc di New York, la mostra è curata da Diego Sileo e riunisce per la prima volta lavori che attraversano l’intera parabola del duo, dagli esordi fino agli ultimi progetti. In esposizione: fotografie e video delle prime performance, installazioni scultoree, cartelloni pubblicitari e una nuova opera al neon creata appositamente per l’occasione.

La pratica di Lovett/Codagnone si muove lungo il crinale tra arte e vita, mettendo a nudo i giochi di potere all’interno delle relazioni affettive e delle strutture sociali. Amore e dominio diventano così strumenti di indagine, attraverso media diversi – performance, fotografia, suono, installazione – e con un’estetica che attinge a codici underground, linguaggi dissidenti e memorie delle subculture queer e punk.

Nei lavori si avverte il richiamo costante a figure radicali della letteratura, del cinema e del teatro, in un processo di resistenza alle logiche della normalizzazione che minano l’identità individuale. Un’urgenza che ha portato, nel 2008, anche alla nascita della band CANDIDATE, fondata insieme al musicista Michele Pauli.

Dedicata alla memoria di Alessandro Codagnone, la mostra rappresenta un’occasione preziosa per riscoprire l’impatto del duo sulla scena contemporanea internazionale e per comprenderne l’eredità nelle pratiche artistiche delle generazioni successive.

La mostra rimarrà in calendario fino al 14 settembre. Orari di visita: 10–19.30; giovedì 10–22.30.