Voghera – Dal 13 al 28 settembre torna il Festival Nazionale Voghera Fotografia. L’inaugurazione della sesta edizione è prevista per il 13 settembre alle 11, al Castello Visconteo. La manifestazione, organizzata dall’associazione Spazio 53 – Visual Imaging, prevede un ricco programma che si svolgerà nei tre fine settimana del 13-14, 20-21 e 27-28 settembre.

Il tema di quest’anno è Fotoreportage – Raccontare Mondi”, un invito a preservare il valore e l’importanza di una fotografia narrativa e obiettiva, scaturita dall’osservazione e dalla conoscenza delle infinite sfumature della realtà. Una realtà indagata da quei “viaggiatori randagi” che sono i fotoreporter, moderni narratori di storie di vita grandi e piccole, immagini costruite nel pensiero dell’autore ben prima di essere affidate alla tecnologia di una fotocamera.Cuore pulsante di Voghera Fotografia 2025 saranno le sette mostre, che presenteranno circa 210 immagini complessive. Espongono:

Francesco Cito con “Maramureș, ultima fermata”, viaggio in una regione della Romania rimasta sospesa nel tempo

Isabella Balena con “La soglia”, riflessione sulla fotocamera come cornice che include e esclude, e sull’essere umano che ha varcato soglie di povertà, guerre, diritti negati, soprusi, abuso della natura e degli animali.

Massimo Sestini con “A tutto tondo. Il tour mondiale di Nave Vespucci”, reportage attraverso cinque continenti, 30 Paesi e oltre 46.000 miglia nautiche.

Barbara Zanon con “Affidavit”, riflessione sulla verità nel tempo dell’AI, in un contesto dove le immagini artificiali sostituiscono sempre più spesso quelle reali.

Cesare Gerolimetto con “Venezia di carta”, sguardo inedito sulla città lagunare, svelata nei suoi angoli più nascosti.

Roberto Cifarelli con “Around the Jazz”, viaggio intimo nel mondo del jazz attraverso i ritratti raccolti prima e dopo il palco.

Paolo Petrignani con “Dal centro della Terra alla cima del mondo”, fotografie che seguono spedizioni estreme: dalle grotte ai fiumi sotterranei, dal K2 al Polo Nord.

La direzione artistica è affidata ad Arnaldo Calanca, presidente di Spazio 53, mentre le mostre sono curate da Michele Dalla Palma. Tutte le esposizioni sono a ingresso gratuito e visitabili nei weekend indicati, con orario 9.30-12.30 / 15-19.

Il festival prevede anche un ricco programma di eventi collaterali. In particolare, i visitatori potranno vedere all’opera i Minuteri, antichi fotografi ambulanti che realizzeranno ritratti con tecniche di stampa analogiche d’inizio Novecento.

Sono previste inoltre visite guidate ad aziende e siti storici del territorio, tra cui il MAC – Museo Archeologico di Casteggio, l’azienda Fratelli Patricola a Castelnuovo Scrivia (che produce oboi e clarinetti artigianali dal 1976), la Tenuta Conte Vistarino a Rocca de’ Giorgi con visita al parco, alla Villa Fornace e alla cantina tecnologicamente all’avanguardia, e il Tempio Sacrario della Cavalleria di Voghera, noto come “Chiesa Rossa” per la sua caratteristica facciata in mattoni.

Un elemento particolarmente affascinante sarà la Camera Obscura allestita nella torre Nord/Ovest del Castello, dove sarà possibile vivere l’esperienza del foro stenopeico e ammirare il suo effetto sulla parete della Stanza delle Meraviglie.

Completano l’offerta talk con fotografi professionisti, incontri con agenzie fotogiornalistiche, videoproiezioni e workshop tenuti da importanti autori.

Per le visite su appuntamento (gruppi e scolaresche) è possibile scrivere a: info@vogherafotografia.it

Il programma ufficiale è consultabile sul sito: www.vogherafotografia.it