Castellanza – Da Milano al varesotto alla Valle Olona. Un nutrito nucleo di opere fotografiche che, passando dal paesaggio alle architetture, alla vita sociale, al lavoro e all’industria, raccontano scorci di Lombardia, saranno esposte sabato e domenica, 18 e 19 settembre, a villa Pomini.  Una grande mostra che  celebra la nascita del nuovo contenitore digitale www.archiviofograficolombardo.it, un prezioso scrigno che verrà presentato sabato, alle 17, nelle sale di via Testori.

Il progetto, promosso dal Comune, a cura di AFI (Archivio Fotografico Italiano) raccoglie e documenta, attraverso fotografie suggestive (molte delle quali inedite), contenuti storici e sociali, di conoscenza e di memoria.

La mostra presenta quattro progetti dedicati al ‘900, con stampe analogiche e vintage, che raccontano da Milano alla Valle Olona e dalla Provincia di Varese all’Archeologia industriale. Un significativo numero di immagini rappresentative sulla Regione, che l’Afi, in particolare il presidente Claudio Argentiero, ha selezionato nell’arco di oltre un anno di lavoro, tra gli scatti di forte carattere espressivo. Lo scopo è quello di offrire un’ampia panoramica del patrimonio che ha motivato la nascita dell’Archivio.

La fotografia assume valore storico e testimonianza fondamentale: infatti non rappresenta solo un supporto documentario ma diventa parte sostanziale della cultura e del costume.
Per gli organizzatori è dunque fondamentale, in occasione dell’evento, condurre i visitatori alla scoperta dei luoghi e delle storie, approfondendo oltre la tecnica, i momenti che hanno segnato importanti svolte, come l’avvento della stampa e dei giornali nonchè l’era digitale, che ha cambiato la percezione e il modo di concepire l’immagine. Aspetti che nelle visite guidate saranno sviscerati nei dettagli e nei differenti stili dei fotografi.

Orari: domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Visite guidate: alle 11 e alle 17 con prenotazione allo 0331/50.36.96 oppure scrivendo a biblioteca@comune.castellanza.va.it. Accesso consentito ai possessori di Green Pass. Ai partecipanti con prenotazione, l’Afi nel giorno dell’inaugurazione riserverà un libro sul territorio.