Io è l'altroGrandi ambizioni – Dal 2006 al 2009, la Compagnia Teatrale I Soppalcanti è passata dalle stalle alle stelle. "I testimoni oculari" fu il loro pezzo di debutto; era il lontano 2006 e nel cartellone della prima edizione di Missione Giovani, organizzta dal Decanato di Varese, fecero la loro prima comparsa. D’argomento religioso, racconta la passione di Cristo vista, appunto, attraverso gli occhi di testimoni. Seguendo sempre questo filone, parteciparono alle successive edizione della rassegna decanale: nel 2007 misero in scena il musical "La locanda di Emmaus", rappresentazione dei vari racconti sulla morte di Cristo tre giorni dopo il fatto, e nel 2008 con una drammatizzazione di testi poetici tratti dalla raccolta "Tra cielo e Terra". Ovviamente l’ambizione dei giovani avventori non poteva fermarsi qui. Pronti ad affrontare la competizione del libero mercato, si esibirono a Luino al Parco Ferrini con una replica de "La locanda di Emmaus". Nel 2009 fu il momento del grande passo: in gennaio si iscrissero alla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA), diventando con la stesura dello statuto e dell’atto costitutivo associazione filodrammatica. Desiderosi di crescere qualitativamente, si cimentarono nello stesso anno in pièces teatrali di grande impegno come ad esempio "Romeo e Giulietta" di Shakespeare, "Le mosche" di Sartre, "Aspettando Godot" di Beckett e "I Cenci" diArteaud, dei quali furono scelsero particolari atti uniti, poi, nella rappresentazione "Io è l’altro".

 

Trappola per topiLa ribalta delle donne – La Compagnia Teatrale I Soppalcanti vede alla propria guida due professioniste del settore: la regista Marika Nicora e la scenografa Francesca Cerbini. Due ragazze con le idee chiare, con formazione ed esperienze specializzate. La prima è laureanda in drammaturgia all’università di Parma, ha solcato il teatro Europa di questa città, recitato ed anche curato la regia di uno spettacolo per il Premio Chiara ed ha tenuto nel 2007 un corso di Storia della Drammaturgia alla Scuola Civica del Teatro di Varese. Invece Francesca è laureata all’Accademia delle Belle Arti di Brera e presenta, nonostante la giovane età, un vasto curriculum con importanti collaborazioni.

 

Le rappresentazioni del 2009 – La compagnia varesina ha aperto l’anno appena concluso con una rappresentazione sperimentale al Teatro di Biumo Inferiore: "Io è un altro", un melting pot di estratti di testi impegnativi tra i quali il pubblico è invitato ha percorrere un cammino distante dal proprio io. Spettacolo protagonista dell’anno è stato, però, "Trappola per Topi" di Agatha Christie. Il classico giallo del teatro del Novecento, mette in scena la vicenda di otto personaggi, rinchiusi in un castello, alle prese con un pazzo omicida.

Giovani intraprendenti con una forte passione, sono i protagonisti della compagnia filodrammatica varesina, costituitasi uffialmente come associazione all’inizio del 2009. Segnalata da Artevarese già la scorsa estate per la messa in scena di "Trappola per Topi" di Agatha Christie, oggi sarà oggetto di un ulteriore approfondimento.