ChiaravalleChiaravalle

Tra rifacimenti e varie. La chiesa fondata nel XII secolo, pochi anni più tardi fu riedificata a metà XII secolo secondo lo stile dell'epoca, il romanico, largamente diffuso, con facciata a capanna.. Vi furono poi aggiunti il campanile e un secondo chiostro.

Tesori all'interno.
La navata centrale della chiesa è divisa in quattro campate e gli archi poggiano su grandi basi cilindriche: al momento della costruzione dell'edificio, infatti, il terreno era ancora instabile perché paludoso. Sulla facciata e nel transetto importanti affreschi dei Fiamminghini, una Madonna con bambino attribuita a Bernardino Luini.

Tombe di famiglia.
All'esterno della abbazia si trova ancora oggi l'antico cimitero, caratterizzato da edicole e arcosoli: sono le ricche tombe dei frati e dei personaggi illustri legati alla Chiesa, come i Torriani, gli Archinto.

Un gioiello, il chiostro.
Dal fondo della navata destra, una porta conduce al chiostro, oggi restaurato. Tuttavia risalgono al Medioevo il lato addossato alla chiesa e mezzo lato in stile gotico, impreziosito da colonnine binate con capitelli a raffigurazioni antropomorfe. Caratteristica, al disopra della porta di accesso, lo stemma dell'abbazia, la cicogna e il pastore. Fra le altre sale visibili e restaurate il refettorio trecentesco e la sala capitolare, impreziosita da finestre quadrate in cotto.

Abbazia di Chiaravalle,
via Sant'Arialdo, 102
Orario: martedì-sabato, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30
domenica, dalle 14.30 alle 17.30