Quando le emozioni viaggiavano sulla carta. La cartolina festeggia 150 anni. Era proprio l’ottobre del 1869 quando in Austria venne presentato questo cartoncino, leggero e sottile, che a breve sarebbe diventato il modo più semplice ed elegante per inviare un saluto alle persone lontane. Una storia durata un secolo e mezzo. Per anni la cartolina ha conquistato adulti e ragazzi. Poi, l’avvento dei telefonini e dei Social, ne ha fortemente limitato l’utilizzo. Seppur il fascino e il romanticismo della cartolina, scritta a mano, magari in un luogo di villeggiatura, resteranno per sempre unici.

Molti i collezionisti di cartoline che, negli anni, ne hanno accumulate a centinaia. Provenienti da tutto il mondo.

Tra questi, anche la Pro Loco di Gallarate che, nel tempo, ha conservato numerose cartoline ritraenti una città dei due galli in continuo cambiamento. Si parte dalla fine degli anni 50, quando ancora Piazza Libertà non era abbellita dalla sua fontana (realizzata all’inizio degli anni sessanta), e quando perfino la Basilica di Santa Maria era sprovvista della scalinata d’accesso.

Debora Banfi