{"id":73852,"date":"2024-04-05T12:30:18","date_gmt":"2024-04-05T10:30:18","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=73852"},"modified":"2024-04-11T11:45:36","modified_gmt":"2024-04-11T09:45:36","slug":"appuntamenti-dal-5-aprile-2024","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-5-aprile-2024\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 5 aprile 2024"},"content":{"rendered":"

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\"\"Varese – <\/strong>Andrea Ravo Mattoni<\/strong> inaugura, domani alle 18 al Castello di Masnago, “img2img <\/em>– Pittura, Copia e Intelligenza artificiale”<\/em>. La mostra, a cura di Monica Guadalupi Morotti e Andrea Ceresa, \u00e8 la prima esposizione museale di dell’artista varesino (classe 1981),<\/b> conosciuto in tutto il mondo dal 2016 per il suo progetto Recupero del classicismo nel contemporaneo <\/i>con il quale ha ripreso dipinti classici, risalenti al periodo tra il \u2018400 e l\u2019800, riproponendoli su grandi pareti\u00a0 e muri con la tecnica dello spray. Nel 2021\u00a0 Ravo scopre l\u2019Intelligenza Artificiale (AI) generativa e si apre una nuova via nel suo percorso. In mostra al Castello sono sposte circa 25 opere inedite realizzate per l’occasione, principalmente dipinte a spray su tela, due interventi ad acrilico su pietra e altre tipologie di immagini, che accompagnano il visitatore in nuovi mondi fino agli autoritratti. L’esposizione che proseguir\u00e0 fino al 28 luglio sar\u00e0 affiancata da numerosi eventi. Orari al pubblico: da marted\u00ec a domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.<\/em> Visite guidate per scuole e gruppi su prenotazione con Cooperativa \u201cSull\u2019Arte\u201d, da contattare ai seguenti recapiti: telefono + 39 333 6810487, e-mail: info@<\/a>cooperativasullarte.it.<\/p>\n

\"\"Como<\/strong> – In apertura alla Pinacoteca Civica, dal 12 aprile, \u201cVoci dal paesaggio nordico\u201d<\/em>mostra degli artisti\u00a0<\/em> Britta Marakatt\u2013Labba<\/strong> e Lars Lerin<\/strong>\u00a0 tra i pi\u00f9 rinomati nell\u2019arte contemporanea scandinava che saranno presenti gioved\u00ec (11 aprile) alle 18, all’ inaugurazione. Al centro della loro ricerca\u00a0 ci sono l\u2019osservazione e la rappresentazione di una regione del Nord Europa ancora in gran parte allo stato naturale,<\/em> l’attenzione\u00a0per\u00a0il valore e la fragilit\u00e0 del paesaggio,\u00a0il clima\u00a0e l\u2019identit\u00e0 dei luoghi, con la loro storia, cultura, mitologia e tradizioni. Il dialogo tra arte e natura nordica viene sviluppato da Britta Marakatt\u2013Labba e Lars Lerin con diverse tecniche: la prima con i ricami e il secondo con l\u2019acquerello. I due artisti \"\"rappresentano paesaggi di campi innevati, di boschi e di mare, facendo percepire il freddo, il silenzio e l\u2019immensit\u00e0 degli spazi, includendo oltre ai valori ambientali, culturali e sociali, i significati simbolici ereditati dalla loro mitologia e dalla loro storia. La mostra alla quale sono affiancati diversi eventi potr\u00e0 essere visitata fino al 13 ottobre, da marted\u00ec a domenica 10-18.<\/em> Visite guidate con i curatori, nelle seguenti date: 28 aprile alle 10.30; 26 maggio 15.30; 30 giugno10.30; 29 settembre 15.30. E’ richiesta la prenotazione entro le 12 del venerd\u00ec precedente inviando una mail a pinacoteca@comune.como.it.<\/p>\n

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\"\"Milano –<\/strong> Cento espositori raccolti in uno degli eventi pi\u00f9 attesi del collezionismo fotografico in Italia. E’ in arrivo, dall’11 al 14 aprile, “Mia Photo Fair”<\/strong>, la fiera di fotografia internazionale, ospitata da Allianz MiCo. La 13^ edizione della rassegna, dedicata al \u201ccambiamento\u201d vede protagonisti i grandi temi della contemporaneit\u00e0 e presenta otto tra mostre e progetti speciali, quattro Premi e oltre settanta gallerie provenienti dall\u2019Italia e dall\u2019estero. L’evento, a cura del direttore artistico Francesca Malgara, richiama espositori di livello e gallerie in arrivo da diversi Paesi come Stati Uniti, Iran, Paesi Bassi, Francia e Svizzera. Fino al 14 aprile, orari al pubblico 12 \u2013 20.30.<\/em> (ph Lori Nix, 2007-2024, Library, Color photograph, ed. 5. Courtesy: Galleria Paci contemporary & Lori Nix ).<\/p>\n

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\"\"Cavaria –<\/strong> Hanno lavorato sul tema dell\u2019ambiente gli artisti dell\u2019Associazione Blaue Reiter<\/strong> che il 14 aprile alle 11, nell\u2019antico palazzo comunale\u00a0 inaugureranno la mostra \u201cRiciclarte\u201d<\/em> . Una collettiva che intende portare l\u2019attenzione e sensibilizzare ad un uso pi\u00f9 sostenibile delle risorse a nostra disposizione.\u201cIn questi 50 anni, – spiega la curatrice Lara Scandroglio nel testo critico – periodo di grandi cambiamenti storici e sociali, gli artisti hanno sempre avuto una visione lungimirante e sono coloro che pi\u00f9 di altri hanno contribuito a questa opera di sensibilizzazione. L\u2019arte si avvicina all\u2019ambiente che diviene teatro del gesto artistico come fa la Land Art. \u201cRiciclarte\u201d vuole essere un ulteriore segnale per riconnetterci a queste importanti tematiche\u201d. La mostra sar\u00e0 visitabile sino al 28 aprile con i seguenti orari: venerd\u00ec-sabato dalle 16 alle 19; domenica e il 25 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.<\/em><\/p>\n

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\"\"Lonato del Garda (BS) – <\/b>In occasione delle <\/span>Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri<\/span>, il <\/span>6<\/span> e <\/span>7<\/span> aprile<\/span>\u00a0<\/span> si potr\u00e0 visitare la magnifica <\/span>Casa del Podest\u00e0<\/span><\/b> dal 1912 monumento Nazionale. Oggi \u00e8 una delle Case Museo pi\u00f9 interessanti del Nord Italia, che conserva inalterata le sue ricchissime collezioni di arte e arredi. Ai visitatori si apriranno oltre venti ambienti, in cui sono custoditi migliaia di preziosi oggetti antichi, tra dipinti, sculture, arredi lignei, maioliche, vetri, bronzi, peltri. Fra i tesori custoditi, trei strappi da affresco di Girolamo Romanino, pittore della Scuola Bresciana del Cinquecento. A rendere ancor pi\u00f9 sorprendente la visita \u00e8 la biblioteca, <\/span>una delle pi\u00f9 importanti in Italia<\/span>, tra le private, con ben 52.000 libri. <\/span><\/p>\n

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\"\"Pavia –<\/strong> Lo scultore Claudio Borghi porta alla galleria Fraccaro la nuova personale dal titolo \u201cL\u2019intervallo giusto\u201d. L’artista ha esposto in prestigiosi spazi, quali la Galleria delle Ore e Spaziotemporaneo a Milano, citt\u00e0 dove ha partecipato anche a tre edizioni della Biennale di Scultura. Numerose le mostre personali (recenti quella al Palazzo Ducale di Gubbio e alla Cappella Espiatoria di Monza) e la partecipazione a rassegne di carattere nazionale e internazionale. Ha collaborato con poeti e scrittori in diverse pubblicazioni ed \u00e8 autore, da ultimo, del volume \u201cIn lontananza. Passaggi per una scultura non sospetta\u201d. Fra i critici che si sono occupati dell\u2019opera dell\u2019artista, Luigi Cavadini ha scritto: \u201cEgli vede, guarda, registra. Non il particolare o l\u2019insieme, ma la sostanza di ci\u00f2 che vede e che certamente sa estrapolare ed elaborare in funzione creativa. Ed \u00e8 questa sostanza che si fa materia e quindi scultura\u201d. L\u2019esposizione proseguir\u00e0 sino al 20 aprile e sar\u00e0 visitabile da gioved\u00ec a sabato dalle 17 alle 19. <\/em><\/span><\/p>\n

\"\"Legnano –\u00a0<\/strong> Palazzo Leone da Perego si prepara ad accogliere, dal 6 aprile, <\/b>\u201cLegnano, sublimi distorsioni riflesse\u201d,<\/em> 17 nuove opere scultoree di Helildon Xhixha<\/strong>, autore della mostra diffusa nel centro storico di Legnano. Le sei sale del Perego ospiteranno acciai lucidi e specchiature che si alterneranno a cromie intense, campiture ampie e squarci di luminosit\u00e0, differenti tecniche utilizzate dallo scultore per la sua produzione artistica. Le opere di Helidon, il cui nome \u00e8 legato alla parola Sole, sono ispirate dalla luce che l\u2019artista ha saputo trasformare ed interpretare attraverso un materiale come l\u2019acciaio, per sua natura freddo e asettico. Il processo percettivo ed emozionale in cui le sculture monumentali all\u2019aperto dialogano con gli spazi circostanti, si realizza anche all\u2019interno degli spazi espositivi di Palazzo Leone da Perego in cui vengono esposte opere di dimensioni pi\u00f9 contenute, ma che rilasciano nell\u2019ambiente un\u2019infinita danza di luci e di riflessi. La mostra, curata da Anselmo Villata e la direzione artistica di\u00a0<\/b>Vincenzo Scardigno, si inaugura alle 18. Sar\u00e0 poi visitabile sino al 2 giugno sabato, domenica e festivi 10 – 12.30 \/ 15 – 19. Ingresso libero. <\/em><\/span><\/p>\n

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\"\"Olgiate O. –<\/strong> Si inaugura domenica (7 aprile) alle 11, nella chiesa dei Santi Innocenti (via Greppi) la mostra \u201cLa Terra di Sotto. Viaggio nel contaminato nord\u201d<\/em> di Luca Quagliato<\/strong> e Luca Rinaldi<\/strong>. Nel corso dell\u2019sposizione, organizzanta nell’ambito della 12^ edizione del Festival Fotografico Europeo, sar\u00e0 possibile partecipare (nei giorni 7,21 e 28 aprile alle 16) anche alle visite guidate alla Sala Alba di villa Gonzaga dove sono conservate le decorazioni di Antonio Rubino risalenti al 1939 raffiguranti personaggi di favole di fantasia protagonisti delle tavole realizzate per il Corriere dei Piccoli degli anni \u201920 e \u201930. La mostra proseguir\u00e0 sino al 28 aprile e sar\u00e0 visitabile nei seguenti orari: sabato dalle 15 alle 19; domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. La domenica, alle 17.15,<\/em> visite guidate all’esposizione. Ingresso libero.<\/span><\/p>\n

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\"\"Busto – Domani, 6 aprile\u00a0alle 16, alla galleria Boragno si terr\u00e0 l’inaugurazione della mostra fotografica “La Terra e la Luna<\/em>” di Fulvio Francone<\/strong>. L’esposizione, realizzata in collaborazione con A.F.I. – Archivio Fotografico Italiano e inserita nel programma del Festival Fotografico Europeo, sar\u00e0 introdotta da Nuccio Orto,<\/em> gi\u00e0 ricercatore di Storia e critica del cinema all’Universit\u00e0 di Torino.Fulvio Francone, originario del Salento, ha maturato il suo interesse per la fotografia a Roma, dove ha realizzato i suoi primi lavori. Alla fine degli anni Ottanta si \u00e8 trasferito a Milano, dove ha iniziato una collaborazione con gli studi Edimoda, lavorando con Gianpaolo Barbieri, Toni Thorinbert, Paolo Roversi, Giovanni Gastel e realizzando importanti servizi per testate giornalistiche nazionali. La mostra\u00a0 rester\u00e0 aperta fino a domenica 14 aprile nei seguenti orari: mercoled\u00ec, gioved\u00ec e venerd\u00ec dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.<\/p>\n

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\"\"Comabbio –<\/strong> Con \u201cCatarsi Evolutiva<\/em>\u201d l\u2019artista Carla Pugliano<\/strong> inaugura domani 6 aprile, alle 17.30 nella sala Lucio Fontana,\u00a0 la sua nuova personale. Un viaggio tra\u00a0 25 opere che tocca l\u2019anima dell\u2019artista in un percorso di metamorfosi e liberazione manifestato attraverso l\u2019arte. Pugliano racconta di silenzi, ansie, fragilit\u00e0 e solitudine, ma anche la volont\u00e0 di riscatto. Una ricerca intimista che si concentra sui corpi, sui volti, quali tramiti di un messaggio che si dissolve a volte in scenari onirico- mitologici, altre in contesti surreali di carattere astratto. Una pittura eterogenea, profondamente emotiva, che invita a esplorare mondi interiori e a riflettere sui sentimenti umani. L\u2019esposizione, a cura di Massimo Cassani, allestita negli spazi di via Garibaldi, proseguir\u00e0 sino il 21 aprile e sar\u00e0 visitabile sabato e domenica 10-12.30\/16-18.30.<\/em><\/p>\n

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\"\"Milano – <\/strong>Nell\u2019ambito della rassegna Storie in transito<\/em>, <\/em><\/strong>l’Istituto Italiano di Fotografia ospita\u00a0 dall’11 aprile, con inaugurazione alle 18, la mostra di Giorgia Dal Molin <\/strong>dal titolo \u201c<\/strong>A forza di essere vento\u201d<\/em>, a cura di\u00a0 Sanni Agostinelli. L\u2019esposizione \u00e8 parte del palinsesto ufficiale della Milano Art Week<\/strong> e presenta una selezione di scatti prodotti in occasione del Lagazuoi Photo Award New Talents 2023<\/em> durante la residenza per giovani fotografi. Il Progetto di Dal Molin racconta sentimenti personali e articolati che la legano all\u2019ambiente montano: rispetto, timore, attaccamento, curiosit\u00e0 che hanno dato vita a una eredit\u00e0 emotiva sapientemente trasformata in immagini. L’esposizione, negli spazi di via Enrico Caviglia, sar\u00e0 visitabile sino al 31 maggio da luned\u00ec a venerd\u00ec, 9-13\/14-18, sabato 10-13\/14-17.\u00a0 <\/em>Ingresso libero<\/p>\n

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\"\"Ascona \u2013 <\/b><\/em>Nell’ambito della mostra “Elisir di Primavera<\/em>” di Alexandra von Burg<\/strong> in corso alla Fondazione Majid, domani, 6 aprile alle 14.30, \u00e8 in programma un incontro con l’artista aperto al pubblico. L’esposizione raccoglie una settantina di opere di grande, medio e piccolo formato, frutto della ricerca degli ultimi due anni. Centrale, in questa ampia esposizione, il tema della Natura, soggetto che l’artista ha sempre indagato ma che oggi appare sotto una luce nuova, pi\u00f9 intima e introspettiva. In mostra la recente serie dedicata alle Ninfee, accanto ai soggetti ispirati ai fiori. Non mancano le versioni pi\u00f9 recenti delle suggestive vedute marine che, negli ultimi anni, sono diventate probabilmente la cifra stilistica dell\u2019autrice. La mostra proseguir\u00e0 sino al 30 maggio e sar\u00e0 aperta al pubblico da marted\u00ec a domenica 10-13\/14.30-19. <\/em><\/p>\n

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\"\"Mendrisio \u2013<\/strong> La Pinacoteca Zust ospita un’ampia rassegna dedicata a \u201cSilvia Galli (1919-1943) e le artiste del suo tempo\u201d<\/strong><\/em> . La mostra raccoglie le principale opere dell’artista restituendo, un\u2019immagine a tutto tondo del suo percorso e mettendola a confronto con altre presenze attive negli stessi anni. I generi trattati vanno dalle nature morte<\/em> ai ritratti<\/em> ai paesaggi<\/em>, agli interni,<\/em> ai nudi,<\/em> nei quali esprime una vena artistica gi\u00e0 matura nonostante la giovane et\u00e0. Ad esse \u00e8 affiancata una selezione di dipinti realizzati da altre pittrici del suo tempo quale complemento e utile confronto. \u00c8 inoltre proposta una ricostruzione non filologica realizzata con oggetti del tempo, con l\u2019intento di far assaporare i temi legati al lavoro femminile. Sono esposti in particolare due abiti disegnati da Rachele Giudici,<\/em> appassionata studiosa di costumi tradizionali ancora legata all\u2019Ottocento, anche se la sua vita si svolse prevalentemente nel XX secolo.\u00a0<\/span>La mostra, a cura di Mariangela Agliati Ruggia e Giulio Foletti, con la collaborazione di Alessandra Brambilla, sar\u00e0 visitabile sino l\u20198 settembre. Orari al pubblico: da marted\u00ec a venerd\u00ec 9-12\/14-17; sabato, domenica e festivi: 10-12\/14-17. Nei mesi di luglio e agosto dalle 14 alle17.<\/em><\/p>\n

\"\"Busto –<\/strong> Proseguono le “Conversazioni sull’arte<\/em>“, ciclo di incontri organizzati dal Cab, Centro Artecultura Bustese. Il secondo incontro in programma il 12 aprile sempre nella sede della galleria Boragno di via Milano, vede quale relatrice la psicologa Cinzia Della Vedova.<\/strong> Tema del nuovo appuntamento, che avr\u00e0 inizio alle 21,\u00a0 sar\u00e0 \u201c Arte: Creativit\u00e0 ed emozione- I modelli del processo creativo\u201d. Un viaggio nella mente umana per scoprire il miracolo della creativit\u00e0 attraverso giochi di sperimentazione per meglio comprenderne il funzionamento in tutti i campi con particolare riguardo a quello artistico. L’ingresso all’incontro \u00e8 libero<\/p>\n

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  Varese – Andrea Ravo Mattoni inaugura, domani alle 18 al Castello di Masnago, “img2img – Pittura, Copia e Intelligenza artificiale”. 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