![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1Evgenia-Kaika_LA-DONNA_Olio-su-tela_70x100_2022-Copia-300x206.jpg\")
Busto Garolfo – Una serie di porte apre il percorso della mostra di Evgenia Kaika che si apre sabato (4 febbraio, con inaugurazione alle 17) a villa Brentano.<\/p>\nBusto Garolfo – Una serie di porte apre il percorso della mostra di Evgenia Kaika che si apre sabato (4 febbraio, con inaugurazione alle 17) a villa Brentano.<\/p>\n
L’artista \u00e8 nata ad Atene, ma le sue origini sono tra le isole dell\u2019Egeo, in particolare Santorini dove ha vissuto per molti anni e dove ancora trascorre lunghi periodi. E\u2019 forse per le sue origine che si esprime attraverso una prospettiva di attrazione metafisica. Una corrente prevalentemente artistico-pittorica che si inserisce tra le maggiori innovazioni culturali del XX secolo. Un’arte pittorica riconoscibile per la rappresentazione statica e al contempo nitida con cui sono descritti i soggetti. Fatta di ordine e chiarezza compositiva. Scorci proposti in un contesto straniante che spingono l’osservatore a superare la pura e semplice raffigurazione realistica.<\/p>\n
![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1Evengia-Kaika_PORTA-ROSSA_Olio-su-tela_70x100_2012-Copia-212x300.jpg\")
Evgenia affida alla tela ricordi ed emozioni personali, filtrati nel candore della luce mediterranea e rivelati attraverso soggetti e paesaggi poeticamente autentici, espressione del suo pi\u00f9 intimo sentire.<\/p>\n
Nella mostra, intitolata “Metacromia – Prospettiva Egea” si incontrano “porte” una rossa, una azzurra come il mare che circonda le isole chiude lo sguardo, il chiavistello custodisce un segreto. Nell\u2019opera Speranza<\/em> scorgiamo da una serratura un piccolo campanile egeo. Palpabile in quest\u2019opera la tensione, la ricerca di un giorno migliore attraverso un significato ultraterreno.<\/p>\n Aumenta la tensione metafisica con le opere Topografico, Rymidi, Passaggio e L\u2019uscita<\/em>. In questi lavori si palesano completamente le caratteristiche principali: la prospettiva in apparenza incoerente, che in realt\u00e0 risponde a punti di fuga diversi, l’assenza totale della presenza umana, stretti passaggi e ombre molto lunghe, la stesura del colore a campiture piatte.<\/p>\n Kaika giunge cos\u00ec ad una figurazione che sceglie la suggestione dello spettatore pi\u00f9 che l\u2019emozione del pittore. Con l\u2019opera Enigma del 2022, una chiesa orientale sotto un occhio nero nascosto, si apre un discorso allargato, che quasi rientra nel surrealismo. La la ricerca di una spiritualit\u00e0 in un periodo oscuro. Il tutto poi viene completato dall\u2019opera Skia<\/em> che significa \u201cOmbra\u201d \u2026 un\u2019ombra che a volte protegge dalla violenza del Sole.<\/p>\n Le scene di Kaika vanno cos\u00ec oltre l\u2019immediata percezione del soggetto, portando l\u2019osservatore ad una pi\u00f9 profonda e interiore suggestione, a quel senso di mistero che varca il velo apparente degli oggetti e delle presenze.<\/p>\n La mostra rimarr\u00e0 in calendario sino al 4 marzo e potr\u00e0 essere visitata da marted\u00ec a sabato, 14.30 \u2013 18<\/p>\n Cenni biografici<\/p>\n Evgenia Kaika \u00e8 nata ad Atene, ma le sue origini sono tra le isole dell\u2019Egeo, in particolare Santorini dove ha vissuto per molti anni e ancora oggi vi trascorre lunghi periodi. Lasciato il conservatorio all\u2019et\u00e0 di 19 anni si \u00e8 trasferita a Napoli dove ha cresciuto suo figlio e ha imparato l\u2019arte della ceramica. Napoli ha esaltato il suo carattere gi\u00e0 solare e altruista, donandole momenti di serenit\u00e0 misti ad altri di durezza e difficolt\u00e0. Ma la sua passione \u00e8 la pittura e la tecnica dell\u2019olio su tela, con la quale affida ai suoi quadri frammenti di paesaggi tipicamente Cicladici dai forti contrasti luminosi, attraverso i quali esprime le sue emozioni, in modo plateale e diretto, quasi gridandole. Protagonista in alcune esposizioni personali e collettive a Santorini, Poros e nell\u2019Aversano, si \u00e8 trasferita a Milano per proporre nel Nord Italia le sue opere dalla pennellata lineare, pulita e riconoscibile.<\/p>\n 2022 – Pi\u00f9 Colore \u2013 Mostra Collettiva \u2013 Conad Stadium – Forl\u00ec (Italia) Il giorno dell\u2019inaugurazione sar\u00e0 possibile accedere alle sale del Museo Mellone, con apertura straordinaria e visita guidata alle ore 15:30. Ritrovo a Villa Rescalli Villoresi, via V. Monti, 7. A seguito della visita si proseguir\u00e0 per Villa Brentano, per l\u2019apertura della mostra di Evgenia Kaika, alla presenza dell\u2019artista.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Busto Garolfo – Una serie di porte apre il percorso della mostra di Evgenia Kaika che si apre sabato (4 febbraio, con inaugurazione alle 17) a villa Brentano. L’artista \u00e8 nata ad Atene, ma le sue origini sono tra le isole dell\u2019Egeo, in particolare Santorini dove ha vissuto per molti anni e dove ancora trascorre […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":68855,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/1Evengia-Kaika_SPERANZA_Olio-su-tela_80x100_2014-Copia-238x300.jpg\")
Altre due opere in particolare spiccano per il carattere autobiografico: Donna<\/em>, una serie di elementi architettonici cicladici in un mare tempestoso. Gli elementi segretamente svelano un\u2019intima e complessa scomposizione femminile, rappresentata tramite elementi architettonici. Giramondo<\/em>: un\u2019elica di case attorno ad una serratura in cui il mondo sembra impazzito e dove l\u2019artista vorrebbe trovare una chiave per aggiustare tutto.<\/p>\n
\n2022 – Luci dall\u2019Egeo- Mostra Personale \u2013 Cervia \u2013 Ravenna (Italia)
\n2022 – Contemporanea – Mostra Collettiva – Bologna (Italia)
\n2022 – 19\u00b0 Vernice Art Fair – Fiera – Forl\u00ec (Italia)
\n2001 – Egeo – Mostra Personale – Poros (Grecia)
\n2000 – Anemos – Mostra Personale – Santorini (Grecia)
\n1997 – Armonia di Colori – Mostra Collettiva -Frignano (Italia)<\/p>\n