![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Milano-Gallery-sallyMax-Dalton-Charlie-and-the-Chocolate-Factory-We-are-the-Music-Makers_1920x-300x225.webp\")
Milano – E’ un progetto espositivo particolare quello proposto da Soggettiva Gallery che vede una selezione di artisti misurarsi, in maniera inedita e originale, con la pi\u00f9 classica delle festivit\u00e0. \u201cUnconventional Christmas\u201d, questo il titolo, raccoglie i lavori di un gruppo di artisti ai quali \u00e8 stato chiesto di \u201cdivertirsi\u201d reinventando le Festivit\u00e0 attraverso film iconici non esattamente natalizi per convenzione.<\/p>\n
Cos\u00ec nelle sale di via Sottocorno 5\/A \u201cUnconventional Christmas\u201d, si pu\u00f2 ammirare una serie di lavori (pezzi unici e altri a tiratura limitata) dedicati a film che sono entrati di diritto nell\u2019immaginario collettivo e che del Natale hanno indagato soprattutto il \u201clato b\u201d.
\nPer decenni, il dibattito su ci\u00f2 che costituisce il classico \u201cfilm di Natale\u201d ha acceso commenti e disquisizioni \u201cselvagge\u201d. La questione se un film d\u2019azione, violento, horror o uno slasher raccapricciante possa essere definito una pellicola dedicata al periodo natalizio \u00e8 complicato, dal momento che molte delle offerte di genere hanno ambientazioni festive ed elementi natalizi ma vanno contro lo spirito della stagione, sicuramente lontani dalla visione ideale.<\/p>\n
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Tra gli artisti, Veronica Chessa, che ha realizzato la Boule de Neige \u201cShining Christmas\u201d. – \u201cRiflettendo sul tema di un Natale insolito, ho immaginato le terrificanti gemelline di Shining all\u2019interno di una rassicurante palla di neve natalizia. Volevo una rappresentazione che giocasse sulla contrapposizione tra ci\u00f2 che ci d\u00e0 conforto e ci\u00f2 che ci fa pi\u00f9 paura, anche i contrasti cromatici che ho utilizzato lo dimostrano. Infatti il soggetto natalizio emerge da un ambiente molto cupo, ma illuminato da brillanti fili d\u2019erba che evidenziano il bagliore della palla, mentre le innocenti bambine, intrappolate per l\u2019eternit\u00e0 tra le mura anguste dell\u2019Hotel, sono protagoniste dell\u2019innocuo soprammobile dal piedistallo rosa pastello. Il titolo \u00e8 venuto da s\u00e9: SHINING CHRISTMAS, un ironico augurio per un Natale \u201csplendente\u201d. L\u2019artista Marchigiana presenta anche #Marilynoska, inedita e natalizia versione Matrioska di Marylin Monroe, nell\u2019anniversario del 60\u00b0 anno dalla scomparsa.<\/p>\n
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Simone Macciocchi ha realizzato \u201cA tribute to Tim Burton \u201d, il Natale \u201csottosopra\u201d della meravigliosa favola gotica \u201cA nightmare before Christmas\u201d\u00a0. – \u201cIl lavoro si compone di 6 tavole originali (pezzi unici): i tre personaggi principali, Jack, Sally e Zero, e sei scene liberamente tratte dal film \u201cNightmare Before Christmas\u201d. Utilizzando collage e cucito per le illustrazioni principali, i personaggi diventano tangibili e materici, come fossero marionette e pupazzi veri. Nel film Sally si cuce, e cos\u00ec \u2013 nella tavola \u2013 diviene un po\u2019 sposa cadavere; Jack spaventapasseri oltre che scheletro, e Zero un fantasma-lenzuolo. Anche nelle tavole su cartongraf, il disegno si fa pi\u00f9 materico, giocato solo su bianchi e neri.\u201d<\/p>\n
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Di Francesco Casolari si ammira un \u201cunconventional\u201d biglietto di Auguri di Natale realizzato utilizzando gli scenari delle sue fantastiche geografie urbane dedicate a NEW YORK per i film \u201cMamma ho riperso l\u2019aereo\u201d<\/p>\n
A questi lavori si affiancano anche altre opere di artisti internazionali che si sono ispirati a film che raccontano Natali \u201cdiversi\u201d: Il pranzo di Babette (regia di Gabriel Axel) di Sterling Hundley; Edward mani di forbice (regia di Tim Burton) di Max Dalton; Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato (regia di Mel Stuart) sempre di Max Dalton.<\/p>\n
La mostra \u00e8 visitabile sino al 14 gennaio nei seguenti orari: 10.30-13; 16.30-20. Domenica e luned\u00ec chiuso.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Milano – E’ un progetto espositivo particolare quello proposto da Soggettiva Gallery che vede una selezione di artisti misurarsi, in maniera inedita e originale, con la pi\u00f9 classica delle festivit\u00e0. \u201cUnconventional Christmas\u201d, questo il titolo, raccoglie i lavori di un gruppo di artisti ai quali \u00e8 stato chiesto di \u201cdivertirsi\u201d reinventando le Festivit\u00e0 attraverso film […]<\/p>\n","protected":false},"author":8,"featured_media":68617,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[56,45,64],"tags":[],"yoast_head":"\n![\"\"](\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Milano-Gallery-sallyMax-Dalton-Edward-Scissorhands-Cut-Out_576x-225x300.webp\")
Unconventional Christmas<\/em> \u00e8 stata anche l\u2019occasione per presentare Dentelle<\/em>, il lavoro realizzato \u201csite specific\u201d per lo spazio di Soggettiva Gallery dallo Studio Creativo \u201cOFFICINEMIMESI\u201d. \u201cLa carta da parati \u201cDentelle\u201d, nasce dalla reinterpretazione dei centro tavola natalizi in pizzo, donandogli pi\u00f9 carattere e coniugandolo con i colori rosso e nero dei film horror. Il pattern realizzato si ispira ai merletti di Cogne, dove ancora vive la tradizione del pizzo al tombolo, e nel rispetto del disegno tradizionale, incorniciano perfettamente le locandine degli autori selezionati creando un ottimo equilibrio tra tradizione e innovazione\u201d.<\/p>\n