{"id":57556,"date":"2020-10-16T08:00:59","date_gmt":"2020-10-16T06:00:59","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=57556"},"modified":"2021-01-25T11:36:40","modified_gmt":"2021-01-25T10:36:40","slug":"appuntamenti-dal-16-ottobre-2020","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/appuntamenti-dal-16-ottobre-2020\/","title":{"rendered":"Appuntamenti dal 16 ottobre 2020"},"content":{"rendered":"

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\"\"Cremona – Alla Pinacoteca Ala Ponzone \u00e8 possibile ammirare, l\u2019una accanto all\u2019altra, due versioni di \u201cRiposo durante la fuga in Egitto\u201d, capolavori di Orazio Gentileschi . Con le due magnifiche tele, la prima del Kunsthistorisches Museum di Vienna e la seconda di collezione privata, l’esposizione presenta una selezione di altri dipinti, sculture, avori, incisioni sulla popolare \u201cFuga\u201d tramandata dal solo Vangelo di Matteo ma protagonista dei Vangeli apocrifi. Entrambe le opere, realizzate dall’artista, l\u2019una dopo l\u2019altra, sono dedicate a un tema che affascin\u00f2 diversi committenti all’epoca, tant’\u00e8 che, accanto alle due versioni riunite a Cremona, se ne conoscono altre due, una al Louvre e l’altra al Birmingham Museum: dipinti che sono riconosciuti tra i pi\u00f9 intriganti del primo Seicento italiano. Fino al 23 gennaio 2021; orari: da marted\u00ec a domenica (e festivi): 10 – 18.<\/p>\n

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\"\"Pesaro – L\u2019Archivio di Stato rinnova il dialogo tra i documenti della Storia e l\u2019Arte del presente e per la sesta edizione nell\u2019ambito della \u201cDomenica di carta\u201d, ricorrenza annuale per gli Archivi e le Biblioteche del Mibact ospita la mostra di Mario Vespasiani intitolata “Ritratti: sguardi ed anime”. Tredici acquerelli niei quali l’artista si \u00e8 ispirato ai grandi personaggi del mondo della cultura scomparsi in questi mesi. I ritratti inediti che Vespasiani raffigura sembrano sdoppiarsi: appaiono prima frontalmente con gli sguardi rivolti allo spettatore, e poi rovesciati, senza gli occhi a significare la nostra incapacit\u00e0 di percezione delle anime, di scorgere un mondo parallelo. Fino al 14 Novembre; orari: da luned\u00ec a venerd\u00ec 8.30-18; sabato 8.30-13.<\/p>\n

\"\"Milano – Il fascino, la vita, l’arte di Frida Kahlo \u00e8 arrivata nel capoluogo lombardo con una nuova mostra allestita negli spazi della Fabbrica del vapore. “Il caos dentro\u201d, questo il titolo dell’esposizione, \u00e8 un percorso fotografico ed interattivo che intende coinvolgere il visitatore nel ripercorrere la storia dell’artista, la vita, la quotidianit\u00e0, il rapporto con il marito Diego Rivera e gli elementi della cultura popolare tanto cari alla pittrice. La mostra \u00e8 concepita come un percorso in cui le tappe fondamentali sono in corrispondenza agli eventi pi\u00f9 significativi della vita di Frida, figura centrale dell\u2019arte messicana, amata soprattutto in questi ultimi anni. Fino al 28 marzo 2021. Orari: da luned\u00ec a venerd\u00ec: 9.30 -19.30; sabato e domenica: 9.30 – 21. Per Info T. +39 333\/6095192.<\/p>\n

\"\"Milano – La pittura come sublime luminosit\u00e0. 1970-1979 ripercorre le sperimentazioni di Vincenzo Satta attorno alle forme geometriche e al valore fondante della luce. Le opere dell’artista sono ospitate nella personale allestita alla galleria 10 A.M. ART di corso San Gottardo. Un percorso dove si presentano come protagoniste le forme geometriche essenziali (quadrato, rettangolo, cerchio, fasce orizzontali e trasversali), incaricate di raccontare al meglio le infinite sfumature della luce. In sostanza, sono contenitori di colore. Le opere in mostra testimoniano dunque la necessit\u00e0 di Satta di superare una concezione tradizionale della pittura: una pura vibrazione luminosa, una soglia indefinibile sul limitare della percezione. Fino al 4 dicembre. Orari: damarted\u00ec a venerd\u00ec: 10 – 12.30 \/ 14.30 – 18. Per informazioni: T. +39 0292889164.<\/p>\n

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Liminal \u00a9FrancescaCesari
Bologna, Italy<\/figcaption><\/figure>\n

Bologna – Il MAMbo \u2013 Museo d’Arte Moderna di Bologna ospita, negli spazi del del Dipartimento educativo, la mostra fotografica di Francesca Cesari dal titolo Liminal. Ritratti sulla soglia”. Limen \u00e8 una parola latina che significa “soglia”, intesa coe un confine che segna il passaggio tra due diversi spazi, anche identitari, per avventurarsi in qualcosa di percepito ancora come sconosciuto. Il progetto fotografico di della Cesari si concentra su quella particolare fase della crescita in bilico tra la tarda infanzia e l’adolescenza, un viaggio alla scoperta di quell’affascinante terra di mezzo. Un’et\u00e0 ambigua, portatrice di quelle grandi e piccole rivoluzioni che condurranno alla metamorfosi del proprio aspetto esteriore, all’elaborazione della propria identit\u00e0 e a una pi\u00f9 profonda consapevolezza della propria interiorit\u00e0. Gli scatti dell’artista ritraggono ragazze e ragazzi di et\u00e0 compresa tra gli 11 e i 14 anni, all’interno della loro casa in una posa lunga e rallentata, che riesce a catturare intime tensioni e sogni a occhi aperti. In mostra anche alcuni lavori inediti, ritratti delle stesse ragazze e ragazzi ripresi a distanza di tempo che, ormai usciti dalla pre-adolescenza lasciano trapelare sfumature di cambiamenti in una diversa e pi\u00f9 matura consapevolezza. Fino al 31 gennaio 2021.Orari: da marted\u00ec a venerd\u00ec 14\u201318.30; sabato e domenica 11\u201318.30.<\/p>\n

\"\"Milano – Allo Show Room Zeus Garage Blu di Corso San Gottardo di apre marted\u00ec 20 ottobre (inaugurazione alle 18.30) la mostra \u201cRuggine” di Severino Salvemini. 57 acquarelli fanno rivivere le emozioni e le esperienze del passato attraverso scorci o frammenti di oggetti segnati dal tempo. Con questa esposizione Salvemini rinnova il proprio impegno al fianco dell\u2019Associazione CAF, donando i proventi della vendita delle sue opere a sostegno delle attivit\u00e0 di accoglienza e cura di minori che hanno subito gravi maltrattamenti o abusi e che l\u2019Associazione ospita, da oltre quarant\u2019anni, nelle sue 5 comunit\u00e0 residenziali sul territorio milanese. Fino al 23 ottobre. Orari 9-19.<\/p>\n

\"\"Milano – “The eye, the eye and the ear\u201d \u00e8 la prima esposizione in un\u2019istituzione italiana di Trisha Baga ospitata negli spazi di Pirelli Hangar Bicocca. L’esposizione ripercorre la produzione dell’artista, dal suo primo lavoro realizzato tra il 2005 e il 2007 (concepito come una sitcom televisiva in cui l\u2019artista interpreta tutti i ruoli) alla pi\u00f9 recente opera (2020) realizzata per l\u2019occasione. Riunendo cinque grandi installazioni video, che indagano la relazione tra il corpo e la tecnologia, la mostra presenta inoltre una ricca selezione di ceramiche datate 2015 e sei lavori della serie Seed Paintings (2017), dipinti composti utilizzando semi di sesamo. Americana di origini filippine, Trisha Baga, \u00e8 tra le artiste e video maker pi\u00f9 innovative della sua generazione. Nei suoi lavori combina linguaggi differenti e attinge dall\u2019immaginario televisivo, cinematografico e da filmati amatoriali per trattare temi come l\u2019identit\u00e0 di genere e il rapporto tra mondo reale e digitale, facendo emergere una diversa prospettiva della contemporaneit\u00e0. Fino al 10 gennaio 2021. Orari: venerd\u00ec \u2013 domenica 10,30-20,30.<\/p>\n

\"\"Milano- La Dep Art Gallery ospita la personale di Turi Simeti. La mostra presenta circa venti opere realizzate dagli esordi della carriera sino a oggi segnando le fasi pi\u00f9 sigificative della ricerca dell’artista. Simeti \u00e8 un personaggio chiave nell’ambito della pittura aniconica e volumetrica degli anni Sessanta sviluppata a Milano attorno alla figura di Lucio Fontana. Ed \u00e8 proprio nello studio di Fontana che Simeti nel 1965 ha esposto le sue prime tele estroflesse. La personale, a cura di Demetrio Paparoni, allestita nelle sale espositive di Via Comelico 40, rimarr\u00e0 in calendario sino al 22 dicembre. Visite al pubblico su appuntamento T. +39 0236535620 da martedi a sabato 10.30-19.<\/p>\n

\"\"Milano – Ultimi giorni per visitare da Pananti Atelier la personale di Ferruccio Ascari intitolata “Secondo Natura”. Negli spazi di via Saffi presenta opere nate nel periodo della pandemia da Covid-19 dove l’artista rappresenta una natura ignara di equilibri, che sperimenta senza tregua nuove forme di vita il cui unico scopo sembra essere quello di riprodursi, germinare, anche in noi e attraverso di noi. Sono forme organiche che non rimandano ad alcunch\u00e9 di esistente ma piuttosto a manifestazioni di un\u2019energia che \u00e8 perenne dialettica tra permanenza e mutamento. Un\u2019energia che, secondo natura, genera e distrugge.Fino al 20 ottobre. Orari: tutti i giorni, 10-19.<\/p>\n

\"\"Torino-\u00a0 Per il quarto anno consecutivo torna in citt\u00e0 World Press Photo, la mostra di fotogiornalismo pi\u00f9 importante al mondo, quest’anno allestita dal 10 ottobre nella sala del Senato a Palazzo Madama. Ogni edizione dell’esposizione vede la partecipazione di professionisti provenienti da tutto il mondo che collaborano con le pi\u00f9 prestigiose testate giornalistiche. La giuria internazionale ha esaminato quest’anno i lavori di 4.282 fotografi, provenienti da 125 paesi. Un totale di 73.996 immagini delle quali 44 sono arrivate in finale. Fino al 18 gennaio 2021. Orari: gioved\u00ec e venerd\u00ec 12-19; sabato e domenica 10-19.<\/p>\n

\"\"Todi – Nello splendido scenario del centro storico, \u00e8 possibile visitare nelle sale del Museo Civico la suggestiva mostra fotografica di John R. Pepper. 53 fotografie narrano il suo viaggio tra i pi\u00f9 remoti deserti del pianeta durato tre anni. 18.000 chilometri percorsi nei deserti di Dubai, Egitto, Iran, Israele, Mauritania, Oman, Russia e Stati Uniti, hanno permesso a Pepper di scoprire luoghi suggestivi che esprimono complessit\u00e0 e diversit\u00e0 emotive oltre che geografiche. Per l’artista un viaggio soprattutto interiore che emerge dai silenzi delle immagini. Profondo conoscitore della fotografia analogica in bianco e nero, l\u2019artista \u00e8 noto al collezionismo internazionale per le sue immagini raffinate stampate su carta baritata ai sali d\u2019argento. La mostra sar\u00e0 visitabile sino al 28 novembre nei seguenti orari: dal marted\u00ec alla domenica: 10-13 \/ 15 -19.<\/p>\n

\"\"Comabbio – Le sale di Casa Lucio Fontana ospitano la personale di Giovanni Cerri intitolata “Diario della pandemia – quaranta disegni durante l\u2019isolamento”. L’esposizione, organizzata dall’associazione culturale \u201cIl borgo di Lucio Fontana\u201d nasce come un lavoro di preparazione per la personale dell’artista prevista nel prossimo anno al Museo Italo Americano di San Francisco. Il tema \u00e8 quello della pandemia e il periodo vissuto in lockdown. Dei 118 disegni realizzati a penna su carta dall\u2019artista milanese, ne sono stati selezionati 40 per questa esposizioe. Un \u201ccorpus\u201d di lavori in cui Cerri scrive appunti, annota frasi, segna pensieri e nomi. Un diario nel quale\u00a0 sviluppa una ricerca sul problema delle epidemie, facendo coincidere la situazione che vive al presente con la memoria storica di avvenimenti simili gi\u00e0 accaduti, cercando fonti, notizie, cenni letterari e immagini dei tempi addietro. La mostra proseguir\u00e0 fino all’1 novembre con i seguenti orari: sabato e domenica 10- 12.30 \/16-18.30.<\/p>\n

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\"\"Rovigo \u2013 Palazzo Rovella dedica a Chagall una grande esposizione monografica intitolata \u201cAnche la mia Russia mi amer\u00e0\u201d. Oltre cento opere esposte, tra dipinti su tela e su carta, due straordinarie serie di incisioni e acqueforti e le venti tavole che illustrano la sua autobiografia \u201cMa Vie\u201d e \u201cLe anime morte di Gogol\u201d , ritenuto il pi\u00f9 profondo sguardo sull\u2019anima russa della grande letteratura. Il tema sul quale si \u00e8 concentrata la scelta della curatrice,Claudia Zevi, \u00e8 quello dell\u2019influenza che la cultura popolare russa ha avuto su tutta l\u2019opera di Chagall, quando viveva nella Russia del primo ventennio del novecento, pi\u00f9 realistico e durante l\u2019esilio, (a Parigi, in America e nel sud della Francia) di impronta pi\u00f9 onirica. La mostra,che raccoglie opere provenienti oltre che dagli eredi dell\u2019artista, da Gallerie e dai Musei di Mosca, Parigi, Madrid e Zurigo anche da importanti e storiche collezioni private, \u00e8 accompagnata da un ricco catalogo con saggi di Maria Chiara Pesenti, Giulio Busi, Michel Draguet e Claudia Zevi. Fino al 17 gennaio; orari: da luned\u00ec a venerd\u00ec 9-19; sabato, domenica e festivi 9-20.<\/p>\n

\"\"Mendrisio \u2013 E\u2019 Andr\u00e9 Derain il protagonista della nuova mostra allestita al Museo d\u2019Arte, organizzata nell\u2019ambito delle esposizioni dedicate ai grandi maestri moderni. La mostra intende esplorare tutti i principali aspetti della ricerca dell\u2019artista e in particolare rimette a fuoco, valorizzandole, le peculiari qualit\u00e0 della sua complessa e articolata produzione realizzata fra le due guerre e fino alla sua morte. Circa un centinaio le opere esposte suddivise in specifiche sezioni dedicate alle tematiche centrali della sua ricerca, nel campo della pittura, del disegno, della scultura e del suo impegno in ambito teatrale. La mostra rimane in calendario sino al 31 gennaio 2021 con i seguenti orari d\u2019apertura al pubblico: marted\u00ec \u2013 venerd\u00ec 10 \u2013 12\/14\u2013 17; sabato \u2013 domenica e festivi 10\u2013 18.<\/p>\n

\"\"Lugano \u2013 In occasione del centenario della nascita di Hans Josephsohn, il Masi dedica una grande mostra all\u2019artista, uno dei principali scultori della seconda met\u00e0 del XX secolo. L\u2019esposizione presenta una selezione di opere in ottone realizzate tra il 1950 e il 2006, che si concentrano sull\u2019essenzialit\u00e0 della figura umana documentando tutte le tipologie del suo lavoro: figure in piedi, sedute, distese, mezze figure e rilievi. Sebbene il punto di partenza per le sue sculture siano modelli reali, il lavoro di Josephsohn rifugge un approccio realistico privilegiando immediatezza e vivacit\u00e0, enfatizzando elementi anatomici e sommando diversi punti di vista che rendono difficile individuare la frontalit\u00e0 della scultura. Fino al 21 febbraio. Orari: marted\u00ec, mercoled\u00ec e venerd\u00ec: 10 \u2013 17; gioved\u00ec: 10-20; sabato, domenica e festivi: 10 \u2013 18.<\/p>\n

\"\"Catania \u2013 \u201cFeeling Home. Sentirsi a casa\u201d \u00e8 la mostra ospitata alla Galleria d\u2019Arte Moderna. Si tratta di una collettiva che presenta opere di: Isabella Balena, Franco Carlisi, Francesco Cito, Luca Cortese, Pierfranco Fornasieri, Gianni Maffi, Carlo Riggi, Pio Tarantini e Daniele Vita. Nove autori raccontano attraverso 90 fotografie il \u201csentire casa\u201d come idea e sensazione, spazio intimo e personale, custode di ricordi, sogni ed emozioni, dove il tempo non pesa mai in quanto \u201cspecchio\u201ddel tempo interiore di ognuno di noi. Fino al 30 ottobre. Orari:da luned\u00ec a sabato 9-19. Informazioni Tel. 095.7428008;<\/p>\n

\"\"Gavirate – Il gruppo Artisti in Movimento di Varese presenta alla sala Mura(ex Pretura), una collettiva organizzata in occasione della commemorazione del centenario dello scrittore Giovanni Rodari ed in omaggio alla citt\u00e0. Le opere esposte completano la mostra virtuale gi\u00e0 presentata online lo scorso mese di aprile. Una ventina i lavori esposti nei quali gli artisti affrontano ed interpretano liberamente racconti ed esaltano le bellezze dei luoghi. Fino al 25 ottobre. Orari:marted\u00ec, mercoled\u00ec gioved\u00ec 15-19; venerd\u00ec, sabato e domenica 10-12.30\/15-19.<\/p>\n

\"\"Lugano – l’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico (AAAC) di Novazzano \u00e8 lieta di annunciare il prolungamento a sabato 31 ottobre\u00a0 della mostra di stampe di Donatello Laurenti allestita nel Porticato della Biblioteca Salita dei Frati a Lugano. Esposta una significativa selezione di incisioni recenti dell\u2019artista ticinese oltre alla cartella \u201cFrantumazioni\u201d (2018), accompagnata dalle poesie inedite di Ugo Petrini. Le opere sono state eseguite con differenti tecniche grafiche,\u00a0 incise esclusivamente all\u2019acquaforte. La mostra sar\u00e0 visitabile durante i consueti orari di apertura della biblioteca luganese:\u00a0 mercoled\u00ec, gioved\u00ec e venerd\u00ec pomeriggio dalle ore 14 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 12.<\/p>\n

\"\"Varese \u2013 Ultimo fine settimana \u201cImmagini Stenopeiche\u201d \u00e8 il titolo della personale del fotografo Massimo Pelagagge ospitata alla Showcases Gallery (Via San Martino della Battaglia, 11). Pelagagge, vincitore del BAC 2019 (Biancoscuro Art Contest), da anni conduce una particolare ricerca formale ed artistica fondata sulla la tecnica della fotografia stenopeica dove la lentezza di questo procedimento, l\u2019imprecisione dei risultati, la vignettatura, l\u2019incertezza, i materiali grezzi che si adoperano, sono la caratteristica che rende \u201cspeciale\u201d queste immagini. La mostra proseguir\u00e0 sino al 17 ottobre. Orari:da luned\u00ec a venerd\u00ec 10-12.30\/ 15\u2013 19 (ingresso contingentato); su appuntamento T. 338 2303595.<\/p>\n

\"\"Busto A. – Questa sera (venerd\u00ec 16 ottobre) alle 21 nella sala Conferenze del Museo del Tessile si svolger\u00e0 l’incontro “Busto pedala nel futuro”. L’appuntamento, , a cura del Circlo Legambiente Busto Verde, rienta nell’ambito della rassegna “Della Natura e dell’Arte”, organizzato da A&A Studio Legale, Fondazione Bandera per l\u2019Arte e Cristina Moregola Gallery. Il progetto intende rappresentare uno spazio di riflessione sulle tematiche ambientali all\u2019interno del quale sar\u00e0 la sperimentazione artistica e culturale a veicolare messaggi di consapevolezza e di responsabilit\u00e0 a favore della sostenibilit\u00e0 del pianeta . Nel L’incontro prevede il contributo di diversi relatori sul tema della mobilit\u00e0 ciclabile in particolare nella citt\u00e0 di Busto Arsizio e nella Provincia di Varese. Prenotazione obbligatoria ai seguenti indirizzi: info@albeeassociati.it, info@fondazionebandera.it. Prevista anche la diretta Facebook sulla pagina Legambiente Busto Verde.<\/p>\n

\"\"Busto A. – \u201cLibri In-Utili\u201d \u00e8 il titolo della mostra di Marica Casagrande che da venerd\u00ec 16 ottobre, alle 18, sar\u00e0 inaugurata alla Galleria Boragno di via Milano. Si tratta di volumi utilizzati come materiali con i quali l’artista crea e realizza opere d\u2019arte. L\u2019esposizione rester\u00e0 aperta fino a domenica 18 ottobre e sar\u00e0 visitabile dalle 15 alle 20. Ingresso libero.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Cremona – Alla Pinacoteca Ala Ponzone \u00e8 possibile ammirare, l\u2019una accanto all\u2019altra, due versioni di \u201cRiposo durante la fuga in Egitto\u201d, capolavori di Orazio Gentileschi . 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