{"id":47904,"date":"2018-11-14T11:30:04","date_gmt":"2018-11-14T10:30:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=47904"},"modified":"2018-11-14T10:08:56","modified_gmt":"2018-11-14T09:08:56","slug":"artista-di-contrastiforti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/artista-di-contrastiforti\/","title":{"rendered":"Artista di “contrastiForti”"},"content":{"rendered":"

Gallarate –<\/b> \u00a0“ContrastiForti” in via Postcastello al civico 10. L’artista Fabio Forti torna in Italia con una personale dal titolo incisivo come \u00e8 del resto la sua personalit\u00e0. \u00a0“Ho usato un sostantivo che fa parte di me perch\u00e8 sono intimamente un contrasto unico… – spiega l’artista. Quando inizio a dipingere spesso non ho un obiettivo preciso. \u00a0Ho un’idea, decido i colori, per\u00f2 poi \u00e8 il quadro che mi deve parlare. Nel momento in cui scattano la scintilla e l’attimo che mi stimolano, ecco che l\u00ec, tutto quello che ho dentro diventa energia; esplode, entra in conflitto con i colori e nasce l’opera”. \u00a0\u00a0Al di l\u00e0 del gioco di parole che riprende il cognome dell’artista il termine contrasto diventa elemento fondamentale nell’indicare uno stato emotivo, l’inquitudine e l’espressione artistica, netta e decisa di Forti.<\/p>\n

\"\"Olii, acrilici e affreschi sono le differenti tecniche con le quali si esprime liberando intime tensioni. \u00a0Negli affreschi, dove l’impronta compositiva rimanda ai mosaici, le tinte tenui, equilibrate e armoniche dei riquadri realizzati con pi\u00f9 strati di stucco, raccontano di un vissuto segnato dal passare del tempo. L’artista infatti , interviene sull’opera scrostando materia e colore ottenendo cos\u00ec sfumature di colore che originano nuove forme, geometrie e spaccature, proprio come fossero invecchiate dallo scorrere degli anni.<\/p>\n

Negli olii e negli acrilici invece, la tavolozza cambia, si fa corposa. Le opere sono \"\"accomunate dalle gamme dei gialli e dei blu. Qui, soprattutto evidenti negli ultimi lavori, risalta \u00a0l’utilizzo dei rulli. “Spalmate” di colore, come l’artista stesso le definisce, per ottenere effetti che n\u00e8 spatola n\u00e8 pennello riuscirebbero a dare. La consistenza da densa e piena via via si assottiglia andando a sfumarsi e originando risvolti metamorfici e uno stacco netto con il colore accanto… Mentre le immancabili gocciolature attraversano ed entrano in contrasto con la narrazione compositiva.<\/p>\n

Nell’opera dedicata ai muri, le scroscature della materia creano giochi di tridimensionalit\u00e0. ” Invito la gente a toccarla perch\u00e8 possa, sentire, entrare in contatto con gli strati che si \"\"sbriciolano sotto le dita, per condividere le mie emozioni o entrare in contrasto con le sensazioni che si liberano”.<\/p>\n

Il vigore di Forti si fa materia nell’opera “l’Anima” \u00a0dove un trionfo di rossi, declinato dai pi\u00f9 freddi ai pi\u00f9 caldi, \u00a0pare intoni l’accordo finale di una sinfonia, accendendo vibrazioni di passione\"\" e dolore . Dice l’artista: “rappresenta l’energia che tutti noi abbiamo dentro. Questo quadro, pi\u00f9 di tutti, racchiude pi\u00f9 contrasti e significati. Dal sangue, al colore dell’ inferno, al fuoco, \u00a0… al Sacro cuore di Ges\u00f9 Cristo”. Conflitti che proseguono diventando pi\u00f9 nitidi nello squarcio azzurro che si apre tra i rossi e che va a stemperare ed a acquietare quello che il fuoco ha acceso….<\/p>\n

La mostra si concluder\u00e0 il 18 novembre e sar\u00e0 visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.<\/p>\n

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