{"id":47638,"date":"2018-11-04T10:52:56","date_gmt":"2018-11-04T09:52:56","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artevarese.com\/?p=47638"},"modified":"2018-11-04T15:23:44","modified_gmt":"2018-11-04T14:23:44","slug":"un-posto-nel-mondo-a-filmstudio-90","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/un-posto-nel-mondo-a-filmstudio-90\/","title":{"rendered":"\u201cUn posto nel mondo\u201d con Filmstudio 90"},"content":{"rendered":"

Varese – La Rassegna cinematografica di Filmstudio 90<\/a> compie 17 anni: un periodo di impegno, vissuto proponendo \u201cpercorsi di cinema e documentazione sociale\u201d.<\/strong><\/p>\n

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\u201cUn posto nel mondo<\/a>\u201d<\/strong> \u00e8 – secondo le parole del presidente del c<\/strong>ircolo di cultura cinematografica Giulio Rossini<\/strong> – \u201cuna sfida, condivisa e promossa da tanti enti, associazioni e forze del lavoro, che va … in direzione ostinata e contraria, e si propone fin dal 2002 di offrire iniziative e stimolare l\u2019attenzione su tematiche importanti che per\u00f2 spesso non trovano l’attenzione che meritano nel dibattito culturale e nei mezzi di informazione<\/strong>. … cerca strade diverse, originali e magari scomode, proponendo con coerenza un coinvolgimento attivo e curioso dello spettatore<\/strong>, chiamato esplicitamente a confrontarsi e, speriamo, a lasciarsi coinvolgere da emozioni diverse\u201d.<\/p>\n

E\u2019 una proposta che \u201cesce dalle tradizionali sale cinematografiche e cerca spazi alternativi<\/strong>, come sale parrocchiali e biblioteche, dove arrivare con proposte inedite e riflessioni ad ampio raggio sui temi del nostro presente\u201d.
\nUn\u2019idea che, a partire da Varese, si \u00e8 estesa sul territorio arrivando a <\/strong>Sesto Calende, Somma Lombardo, Besozzo, Lavena Ponte Tresa, Laveno Mombello, Venegono Superiore e anche in Svizzera, a Balerna<\/strong>.<\/p>\n

Hanno aderito a \u201cUn posto nel mondo\u201d numerose associazioni del territorio che si occupano tutto l\u2019anno di tematiche quali il lavoro, il bisogno di accoglienza e integrazione, il disagio giovanile e le emergenze umanitarie. <\/strong>La prima selezione dei film \u00e8 stata fatta da Filmstudio 90, poi hanno preso il via gli incontri con gli altri enti coinvolti. La rassegna \u00e8 un lavoro organizzato in rete insieme ad Arci, Cgil e Acli <\/strong>e con il contributo del Comune di Varese<\/strong>.<\/p>\n

Gabriele Ciglia di Filmstudio 90<\/a><\/strong> sottolinea che \u201cUn posto nel mondo\u201d \u00abha sempre perseguito l\u2019intento di raccontare la societ\u00e0 di oggi attraverso il Cinema, che offre sguardi nuovi sulla realt\u00e0 con film di finzione e qualit\u00e0 e con documentari\u00bb.
\n\u00abNoi di Filmstudio 90, fautori di un associazionismo militante e propositivo<\/strong>, \u2013 prosegue – abbiamo deciso di organizzare un mese di incontri dedicati a tematiche sociali, offrendo al nostro pubblico un messaggio forte e uno spazio in cui condividerlo<\/strong>\u00bb.<\/p>\n

Lo sguardo al \u201csociale\u201d di Filmstudio 90 si svilupper\u00e0 in una quarantina di appuntamenti<\/a> tra proiezioni, incontri esclusivi e alcune repliche,<\/strong> programmati tra il 5 novembre e il 10 dicembre.
\n\u00abUna data, quest\u2019ultima, che non \u00e8 scelta a caso <\/strong>\u2013 spiega Ciglia \u2013 sar\u00e0 infatti <\/strong>la Giornata Mondiale dei Diritti dell\u2019Uomo<\/strong>, perch\u00e9 ricorre quest\u2019anno il 70\u00b0 anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani\u00bb.<\/p>\n

\u00abAbbiamo arricchito alcune serate con ospiti, esperti del settore ed eventi particolari<\/strong>. L\u2019apertura del 5 novembre al Cinema Teatro Nuovo<\/strong>, ad esempio, \u00e8 dedicata a una commedia italiana: \u201cSi muore tutti democristiani<\/strong>\u201d. E\u2019 il primo lungometraggio del collettivo \u201cIl Terzo Segreto di Satira\u201d,<\/strong> diventato famoso negli ultimi 10 anni con brevi video di satira politica postati su YouTube con grande tempismo e competenza. Gli autori e attori saranno in sala con noi!<\/strong> Parleremo della societ\u00e0 attraverso la satira. Prima del film ci sar\u00e0 un aperitivo e dopo \u00e8 previsto un dibattito\u00bb.<\/p>\n

\u00abIl 12 novembre al Cinema Nuovo<\/strong> saranno con noi per raccontarci la loro esperienza gli autori del documentario \u201cVoci dal silenzio\u201d Alessandro Seidita e Joshua Wholen<\/strong>, due ragazzi di Palermo. Hanno intrapreso un viaggio on the road alla ricerca degli eremiti<\/strong>, coloro che decidono di vivere lontani della societ\u00e0\u00bb.<\/p>\n

\u00abUn altro evento con ospiti \u00e8 in programma il 17 novembre a Venegono Superiore<\/strong>: al centro della serata le emergenze in mare: dopo la visione del documentario \u201cSono esseri umani non numeri<\/strong>\u201d si parler\u00e0 dei salvataggi nel Canale di Sicilia con la testimonianza di Benedetta Collini<\/strong>, attivista di SOS Mediterranee\u00bb.<\/p>\n

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\u00abOspite attesa per il 24 novembre \u00e8 la regista Costanza Quatriglio<\/strong>. Specializzata in documentari, ci porter\u00e0 il suo primo lungometraggio di finzione: \u201cSembra mio figlio<\/strong>\u201d, che racconta delle esperienze di due ragazzi afghani della minoranza Azara, che arrivano in Italia per poi partire alla ricerca della madre. Nel pomeriggio la Quatriglio porter\u00e0 la sua esperienza professionale in una Masterclass a Filmstudio 90<\/strong>. Sar\u00e0 una bella occasione di incontro, del tutto gratuita, in cui vedere spezzoni di sue pellicole. La disponibilit\u00e0 della Quatriglio a trascorrere del tempo con noi ci ha resi molto felici<\/strong>\u00bb.<\/p>\n

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\u00abInfine, il 3 dicembre<\/strong>, dopo la proiezione a Induno Olona di \u201cIsis, Tomorrow. The Lost Souls of Mosul\u201d di Mannocchi e Romenzi<\/strong> \u2013 che racconta dei bambini dell’Isis, indottrinati fin da piccoli dallo Stato Islamico, e del loro possibile futuro \u2013 avr\u00e0 luogo l\u2019incontro con Caterina Rossi di Unicef Varese<\/strong>, sul tema dei diritti dell\u2019infanzia\u00bb.<\/p>\n

Poich\u00e9 in parallelo a \u201cUn posto nel mondo\u201d proseguiranno i consueti appuntamenti di cineforum di Filmstudio 90, abbiamo creato dei momenti di incontro tra sezioni diverse<\/strong>. La rassegna proporr\u00e0 due film in lingua originale tratti dalla programmazione di \u201cSound and Motion Pictures\u201d<\/strong>.<\/p>\n

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Il primo, in tedesco<\/strong>, in programma il 6 novembre a Filmstudio 90<\/strong> \u00e8 \u201cBenvenuto in Germania<\/strong>\u201d di S.Verhoeven<\/strong>, una commedia che ha avuto grande successo Oltralpe e parla di una famiglia altolocata tedesca che decide di accogliere un rifugiato nigeriano. Emergono tutti gli stereotipi del caso, in una lettura non scontata. Ci sar\u00e0 la possibilit\u00e0 di vederlo anche in italiano\u00bb.<\/p>\n

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\u00abIl secondo film sar\u00e0 in portoghese<\/strong>, il 20 novembre ancora a Varese<\/strong>. \u201cA fabrica de nada\u201d <\/strong>di P.Pinho<\/strong>, selezionato l\u2019anno scorso a Cannes, racconta degli operai di una fabbrica di ascensori <\/strong>che, rimasti senza dirigente, riorganizzano il loro lavoro. Abbiamo colto l\u2019occasione per per proporre una degustazione di vini portoghesi<\/strong>!\u00bb.<\/p>\n

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\u00abIl mondo del lavoro<\/strong> sar\u00e0 al anche al centro della commedia \u201cBeate<\/strong>\u201d di S.Zarmandili<\/strong>, dove le difficolt\u00e0 economiche e una parentela portano le suore del convento a ricamare con le lavoratrici di una fabbrica di lingerie.<\/p>\n

Si parler\u00e0 anche del difficile tema dell\u2019omosessualit\u00e0 tra i teenagers il 10 dicembre a Filmstudio 90<\/strong> con \u201cZen. Sul ghiaccio sottile<\/strong>\u201d di M.Ferri<\/strong>, un film drammatico in prima visione che ha partecipato a settembre al Festival del Cinema di Venezia\u00bb.<\/p>\n

Tra le tematiche in primo piano le famiglie che devono affrontare il discorso dell’immigrazione o dell’integrazione sociale<\/strong> in due film di successo. La pellicola francese \u201cLa casa sul mare\u201d di R.Gu\u00e9diguian il 9 novembre all’Oratorio di Quinzano di Sumirago<\/strong> e quella giapponese \u201cUn affare di famiglia\u201d di H.Kore-Eda<\/strong>, gi\u00e0 Palma d’oro a Cannes 2018, il 15 al Cinema Castellani di Azzate<\/strong>.<\/p>\n

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\"\"Il 19 novembre al Cinema Nuovo <\/strong>un\u2019attrice premio Oscar sar\u00e0 regista: Vanessa Redgrave<\/strong> ha girato il documentario \u201cSea Sorrow\u201d<\/strong> per raccontare la vita dei rifugiati e delle persone che decidono di migrare perch\u00e9 costrette.<\/p>\n

\u00abLa vicina Svizzera \u00e8 il mondo in cui \u00e8 ambientato \u201cContro l\u2019ordine divino<\/strong>\u201d di P.Biondina Volpe<\/strong>: la pellicola in costume in visione a Varese il 21 novembre<\/strong>, parla del suffragio universale alle donne<\/strong>, l\u00ec ottenuto solo nel \u201971. E\u2019 la storia di Nora, casalinga e madre, che, immersa in una societ\u00e0 patriarcale, inizialmente, non riesce a capire perch\u00e9 le donne debbano avere il diritto di esprimere la propria opinione. Sulla spinta del \u201968, di cui quest\u2019anno si celebra il 50enario, anche in Svizzera il tema del voto diventa attuale e Nora, da donna di casa, diventa militante e, con le sue iniziative, stravolge la vita del piccolo villaggio di montagna dove vive. Grazie a questa pellicola l\u2019attrice Marie Leuenberger<\/strong> ha vinto il premio come migliore attrice al Tribeca Film Festival<\/strong>\u00bb.<\/p>\n

\u00abSi torna in Svizzera l\u20198 dicembre. All\u2019ACP di Balerna<\/strong>, si potr\u00e0 scoprire il documentario in prima visione \u201cHaiku On A Plum Tree<\/strong>\u201d. Parla della Seconda Guerra Mondiale e della famiglia di Dacia Maraini <\/strong>che, non avendo voluto firmare per la Repubblica di Sal\u00f2, fu costretta a emigrare in Giappone<\/strong>. E\u2019 il racconto di un viaggio di immigrazione al contrario, dall\u2019Italia al Giappone, e mostra come la guerra possa cambiare la vita di una famiglia, che deve adattarsi a un paese completamente diverso dal proprio\u00bb.<\/p>\n

\u201cUn posto nel mondo\u201d presenter\u00e0 ancora film che trattano di disabilit\u00e0 mentale<\/strong>, del bisogno di \u201csconnettersi\u201d dal mondo digitale<\/strong> e dell\u2019esperienza di integrazione raggiunta a Riace gazie al sindaco Mimmo Lucano<\/strong>.
\nAvvincente il documentario inedito \u201cCaina\u201d girato da Stefano Amatucci<\/strong>, famoso per la fiction \u201cUn posto al sole\u201d e qui impegnato a narrare il triste lavoro di una \u201ctrovacadaveri<\/strong>\u201d, che cerca i corpi di chi non ce l\u2019ha fatta sulla spiaggia.<\/p>\n

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\u00abC\u2019\u00e8 grande attesa, infine, per \u201cUntitled. Viaggio senza fine<\/strong>\u201d di Glawogger e Willi<\/strong>, un documentario di viaggio realizzato da un regista che \u00e8 mancato proprio nel corso delle riprese, in Africa, a causa della malaria. Questo lungometraggio era suo progetto di vita: mostrare come si vive in diversi luoghi del mondo<\/strong>. Il lavoro, che \u00e8 stato completato dalla sua assistente Willi, \u00e8 svincolato da tematiche tematiche particolari e narra l’esperienza del viaggio, della scoperta del mondo e del diverso. Appuntamento a Filmstudio 90 mercoled\u00ec 28 novembre <\/strong>e a Sesto Calende, in replica, il 6 dicembre<\/strong>\u00bb.<\/p>\n

La Festa di Chiusura di \u201cUn posto nel mondo\u201d sar\u00e0 il 10 dicembre al Cinema Teatro Nuovo<\/strong>: musica e ospiti, tra i quali Gabriele Del Grande<\/strong>, ideatore del bellissimo film \u201cIo sto con la sposa\u201d (2014), che ha avuto un forte impatto mediatico. Presenter\u00e0 il suo ultimo libro \u201cDawla<\/strong>\u201d (Mondadori), che parla dei diritti dei migranti.<\/p>\n

Alcuni eventi di \u201cUn posto nel mondo\u201d sono gratuiti, altri a pagamento, quelli, infine, che si svolgeranno in via de Cristoforis, richiedono l\u2019adesione a Filmstudio 90: \u00e8 gi\u00e0 disponibile la tessera di socio per il 2019, che garantisce anche una newsletter settimanale e la riduzione al Cinema Nuovo.<\/p>\n

Il programma<\/a> della rassegna \u00e8 su Facebook, con post e aggiornamenti continui e sul sito di Filmstudio 90<\/a> www.filmstudio90.it, dove si trovano tutte le informazioni, oltrech\u00e9 le indicazioni sulla normale programmazione.<\/p>\n