{"id":42880,"date":"2018-01-26T13:20:44","date_gmt":"2018-01-26T12:20:44","guid":{"rendered":"http:\/\/artevarese.com\/?p=42880"},"modified":"2018-01-26T10:56:40","modified_gmt":"2018-01-26T09:56:40","slug":"spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/","title":{"rendered":"Spazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare"},"content":{"rendered":"

Varese \u2013 Lo Spazio Yak fa parte del progetto teatrale messo a punto da Karakorum Teatro e dal suo direttore artistico Stefano Beghi<\/strong>. Il gruppo di artisti Under 35, che lavora insieme dal 2013, ha finalmente trovato un luogo dove creare un rapporto e un punto di incontro con la propria citt\u00e0.
\nDopo tanto peregrinare per piazze, strade, locali e luoghi diversi a Varese, Karakorum ha trovato una casa<\/strong>. \u2013 dice Beghi – Ne siamo molto felici\u201d.<\/p>\n

\"\"<\/p>\n

In questi anni Karakorum Teatro si \u00e8 caratterizzato proprio muovendosi per gli spazi della citt\u00e0…
\nIl nostro desiderio \u00e8 sempre stato quello di connetterci fortemente con il territorio<\/strong>. In mancanza di uno spazio questa connessione si \u00e8 immediatamente sviluppata in un rapporto diretto con gli spazi della citt\u00e0, incontrando la gente nelle strade e nelle piazze.<\/p>\n

Sentivamo il bisogno che questa vicinanza con il territorio diventasse un luogo fisico, uno spazio che ci permettesse di muoverci verso la citt\u00e0, verso la gente, ma ci consentise anche di dire \u2018varesini ci siamo!\u2019. Yak, infatti, \u00e8 <\/strong>infatti uno spazio per il teatro, ma anche per il pubblico, uno spazio in cui star bene e incontrarsi con gli altri, dove fruire di progetti e prodotti interessanti a livello culturale e artistico<\/strong>.<\/p>\n

Sar\u00e0 anche un luogo di formazione, perch\u00e9 noi crediamo fortemente che il pubblico abbia un ruolo importante nel teatro. Non esiste il teatro senza il pubblico<\/strong>. E il pubblico deve essere attivo, deve avere uno spazio di espressione e di crescita. Stiamo avviando dei momenti di incontro, in cui sviluppare lo sguardo, aprire nuovi punti di vista, scoprire che il teatro \u00e8 un luogo di osservazione del mondo<\/strong>. E\u2019 uno spazio-tempo in cui aprire gli occhi, guardarsi intorno, riconoscere che la bellezza ci circonda nel nostro quotidiano. Pi\u00f9 che di \u2018formazione\u2019 vogliamo \u00e8proprio parlare di creazione dello sguardo\u201d.<\/p>\n

Karakorum teatro si definisce uno spazio di frontiera e di contrabbando. Parlate di animali di periferia, e, ancora, di teatro-off: perch\u00e9 questo essere sempre \u2018lontano dal centro\u2019?
\n<\/strong>Spesso il teatro viene visto come il luogo delle star, dei tappeti rossi, degli abiti eleganti, dell\u2019alta societ\u00e0. Abbiamo voluto distanziarci da questa idea perch\u00e9 crediamo che il teatro sia lo spazio del popolo e della comunit\u00e0<\/strong>. Lo spazio in cui allontanarsi dalle regole del bon-ton e affrontare delle dinamiche di contemporaneit\u00e0, di novit\u00e0, di indagine e di comprensione. In questo senso \u2018lontano\u2019 dal centro per andare a incontrare la novit\u00e0, tutto quello che da fuori sta arrivando in citt\u00e0. Vogliamo essere un collegamento, un punto di unione, tra quello che c\u2019\u00e8 fuori dalla citt\u00e0 e quello che \u00e8 la citt\u00e0.\u00a0 E poi, quando abbiamo iniziato, sembrava che l\u2019idea di portare delle novit\u00e0 fosse quasi illegale, tutti ci dicevano \u2018non riuscirete mai a farlo\u2019 e noi, provocatoriamente, rispondevamo \u2018allora, se \u00e8 illegale, lo facciamo di contrabbando!<\/strong>\u2019.<\/p>\n

Dicendo \u2018teatro off\u2019 si intende un mondo sommerso, un mondo teatrale che non frequenta i grandi teatri, ma che rappresenta l\u2019innovazione<\/strong>. Si parla di quelle compagnie, anche anagraficamente giovani, che portano a teatro uno sguardo nuovo o dei nuovi linguaggi. Sono gli stessi artisti di cui sentiremo parlare tra 20 anni, sono le star del futuro.<\/p>\n

Proprio dall\u2019incontro con i giovani artisti e dalle collaborazioni portate avanti negli anni nascono delle sinergie come quella con il progetto Giovani Direzioni: i vincitori di quest\u2019anno, i Farfagnan, porteranno il loro \u2018Apload\u2019 sul palco di Yak domani sera …..
\nGiovani Direzioni<\/strong> \u00e8 un progetto nel quale crediamo molto. Nato a Reggio Emilia, in una rete guidata dal centro teatrale MaMiM\u00f2, Teatro Piccolo Orologio. L’intento \u00e8 quello di sostenere giovani realt\u00e0, gruppi di artisti usciti dalle accademie che stanno cercando la loro strada<\/strong>, il loro spazio, la loro identit\u00e0, il loro modo di lavorare e portare contenuti nuovi all\u2019interno del teatro. Dare fiducia a questi gruppi significa dare fiducia al futuro del teatro.<\/strong> Non bisogna fermarsi a una dinamica di commercialit\u00e0, programmando solo le compagnie che sai ti riempiranno la sala, ma dare spazio a giovani artisti che hanno uno sguardo diverso da quello che conosciamo e al quale siamo abituati. Senza di loro il teatro non evolve, mentre \u00e8 giusto che continui a evolversi, perch\u00e9 si evolvono la societ\u00e0 e la cultura dello stare insieme. Sabato sera, allo spazio Yak, \u00e8 in programma il secondo appuntamento della nostra rassegna: ospiteremo la compagnia Fartagnan Teatro, che \u00e8 un giovanissimo gruppo di artisti milanese che abbiamo accolto e supportato come Teatro Karakorum e Spazio Yak<\/strong>. Abbiamo gi\u00e0 registrato un sold out per lo spettacolo e questo significa che il pubblico varesino risponde positivamente ed \u00e8 interessato a questa quarta edizione di Speakeasy<\/strong>. I numeri continuano a crescere, come crescono l\u2019affetto e l\u2019adesione del pubblico all\u2019idea che portiamo, perch\u00e9 la gente ha proprio voglia di questa novit\u00e0: gli ospiti prendono parte alle nostre serate fermandosi a chiacchierare con noi, dandoci una mano, partecipando e sostenendo, anche idealmente, il nostro progetto.<\/p>\n

Parliamo di tutti i vostri progetti, che hanno trovato una casa nello Spazio Yak, ma continuano anche per le strade di Varese..
\n<\/strong>Continueremo certamente a muoverci anche per le strade di Varese. Lo scorso novembre abbiamo fatto una sperimentazione interessante che abbiamo chiamato \u2018All You Can E.A.T.\u2019, ovvero \u2018Enterteinments, Arts & Theatre\u2019. Abbiamo portato il teatro all\u2019interno dei locali pubblici e i pub del centro, cercando di renderli spazi non solo per l\u2019aggregazione, ma anche per la cultura, dando contenuti a questa aggregazione, offrendo spessore anche alla bevuta di una birra. Ci sembrava un movimento interessante non solo per sperimentare nuove forme di programmazione culturale, ma anche per avvicinare tutto quel pubblico che non sarebbe mai venuto a teatro. La sperimentazione \u00e8 andata benissimo. E poi c\u2019\u00e8 il Progetto Iceberg, a cui siamo molto affezionati, che porta il teatro nei luoghi del quotidianit\u00e0, incontrando le persone.<\/p>\n

Presentate anche le \u2018cene con delitto\u2019, che toccano un tema molto efficace nell\u2019ambito dell\u2019intrattenimento: il cibo.
\n<\/strong>Le \u2018cene con delitto\u2019 sono un format che piace e funziona. Abbiamo deciso di farlo perch\u00e8 ci sembrava un modo interessante per incontrare il pubblico. Sappiamo che il pubblico decide di aderire a una proposta culturale soprattutto perch\u00e9 si fida delle persone che la organizzano: si fida del loro sguardo, della loro capacit\u00e0 di entrare in empatia e di comunicare. Per questo ci siamo impegnati per costruire dei contesti, dei momenti nei quali incontrare questo pubblico. Dovevamo riuscire ad andare a incontrarlo creando le situazioni che uno spettatore medio oggi \u00e8 disposto ad accettare. Prendere il via da una serata piacevole, di intrattenimento, permette a noi di incontrare il pubblico e al pubblico di incontrare noi. Da questa relazione nasce sempre qualcosa di nuovo.<\/p>\n

Abbiamo gi\u00e0 accennato al vostro Progetto Iceberg, che \u00e8 uno sguardo nuovo sugli angoli della citt\u00e0…<\/strong>
\nE\u2019 un progetto al quale siamo molto affezionati, che porta il teatro nei luoghi del quotidianit\u00e0, incontrando le persone. Il sottotitolo \u00e8 \u2018storie nascoste sotto il pelo dell\u2019acqua\u2019. Vogliamo raccontare il territorio dando un punto di vista diverso, ovvero le storie, le storie che il territorio ha custodito e che hanno lasciato il segno nella sua urbanistica e architettura e che vengono rappresentate proprio negli spazi della citt\u00e0. Secondo i dati del 2017 abbiamo raggiunto un pubblico di 2800 persone, anche con il sostegno della Regione Lombardia. E adesso abbiamo in cantiere dei nuovi spettacoli.<\/p>\n

E ancora, parliamo delle \u2018fiabe con lo Yak\u2019.
\n<\/strong>E\u2019 un progetto che nasce dalla volont\u00e0 di incontrare il quartiere. Lo Spazio vuole offrire un contesto di programmazione culturale, ma anche un luogo fisico dove il quartiere possa trovare una dimensione di aggregazione, di incontro, di crescita e di sviluppo di qualcosa di nuovo. Abbiamo cos\u00ec dato vita a una nuova iniziativa: le mamme e i pap\u00e0, una sera alla settimana e per una mezz\u2019ora, possono portare i loro bambini, in et\u00e0 asilo, ad ascoltare una storia. E\u2019 un momento molto importante per i genitori. Mentre i piccoli ascolteranno la storia, loro potranno lavorare con noi per progettare per loro qualcosa che possa essere sviluppato nel futuro dal punto di vista culturale e aggregativo, guardando ai bisogni del quartiere”.<\/p>\n

\"\"<\/p>\n

Domani sera, allo Spazio Yak i vincitori del premio Giovani Direzioni, il gruppo teatrale Farfagnan, portano lo spettacolo \u2018Aplod\u2019, un testo nato dal desiderio di leggere la quotidianita in un modo inaspettato<\/strong>. I Farfagnan sono un gruppo di giovani artisti legati da amicizia, che ha alle spalle un percorso formativo comune preso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano<\/strong>. Fanno teatro per passione e hanno scritto il loro testo pensando a un futuro nel quale siti come YouTube sono stati chiusi e dichiarati fuorilegge. Un mondo in cui nascono siti pirata per condividere i video<\/strong>. Tante sono le citazioni, tratte dall\u2019immenso spazio culturale ed esperienziale di quella che \u00e8 stata definita \u2018la generazione Y<\/strong>\u2019, ovvero i nati tra due momenti tragici della nostra storia recente: il 1983, anno della scoperta del virus dell\u2019AIDS e il 2001, anno dell\u2019attacco alle torri gemelle del World Trade Center di New York. Riconoscere le citazioni sar\u00e0 una sfida, ma lo spettacolo \u201cAplod\u201d \u00e8 rivolto a tutti e proprio tutti potranno divertirsi insieme.<\/p>\n

\u201cDomani sera vi aspettiamo dalle 19:30 \u2013 ricorda Stefano Beghi<\/strong> – il teatro apre prima dell\u2019inizio della serata perch\u00e9 il pubblico possa aggregarsi, stare insieme. La cooperativa L\u2019Aquilone preparer\u00e0 un aperitivo e ci sar\u00e0 la possibilit\u00e0 di cenare con noi. Si potr\u00e0 incontrare la compagnia e parlare di quelli che sono i contenuti. Lo spettacolo inizier\u00e0 alle 21. I posti per sabato sono gi\u00e0 sold out, ma questo \u00e8 il nostro modello di serata.<\/p>\n

Per i prossimi appuntamenti i siti di riferimento sono www.karakorumteatro.it<\/a> e www.spazioyak.it<\/a><\/p>\n

Speakeasy Varese, Aplod, gruppo teatrale Fartagnan
\n<\/strong>Spazio Yak, ex-piramide delle Bustecche ristrutturata
\nPiazza Fulvio de Salvo 6, dalle 19:30<\/p>\n

Chiara Ambrosioni<\/p>\n

 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Varese \u2013 Lo Spazio Yak fa parte del progetto teatrale messo a punto da Karakorum Teatro e dal suo direttore artistico Stefano Beghi. Il gruppo di artisti Under 35, che lavora insieme dal 2013, ha finalmente trovato un luogo dove creare un rapporto e un punto di incontro con la propria citt\u00e0. Dopo tanto peregrinare […]<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":42883,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[262,51],"tags":[],"yoast_head":"\nSpazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare - ArteVarese.com<\/title>\n<meta name=\"description\" content=\"Varese - Cos'\u00e8 lo Spazio Yak e quali sono gli obiettivi di Karakorum Teatro, un gruppo di giovani artisti che vuole creare momenti di incontro e aggregazione all'insegna della cultura. Stefano Beghi racconta il progetto e presenta lo spettacolo 'Aplod' dei Farfagnan\" \/>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"Spazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare - ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"Varese - Cos'\u00e8 lo Spazio Yak e quali sono gli obiettivi di Karakorum Teatro, un gruppo di giovani artisti che vuole creare momenti di incontro e aggregazione all'insegna della cultura. Stefano Beghi racconta il progetto e presenta lo spettacolo 'Aplod' dei Farfagnan\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"article:publisher\" content=\"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2018-01-26T12:20:44+00:00\" \/>\n<meta property=\"article:modified_time\" content=\"2018-01-26T09:56:40+00:00\" \/>\n<meta property=\"og:image\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Spazio-Yak.jpg\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:width\" content=\"1600\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:height\" content=\"609\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:type\" content=\"image\/jpeg\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"Chiara Ambrosioni\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"Chiara Ambrosioni\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"8 minuti\" \/>\n<script type=\"application\/ld+json\" class=\"yoast-schema-graph\">{\"@context\":\"https:\/\/schema.org\",\"@graph\":[{\"@type\":\"WebPage\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/\",\"name\":\"Spazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare - ArteVarese.com\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\"},\"datePublished\":\"2018-01-26T12:20:44+00:00\",\"dateModified\":\"2018-01-26T09:56:40+00:00\",\"author\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/f989912ec200f41c1b31e36976e30549\"},\"description\":\"Varese - Cos'\u00e8 lo Spazio Yak e quali sono gli obiettivi di Karakorum Teatro, un gruppo di giovani artisti che vuole creare momenti di incontro e aggregazione all'insegna della cultura. Stefano Beghi racconta il progetto e presenta lo spettacolo 'Aplod' dei Farfagnan\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"ReadAction\",\"target\":[\"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/\"]}]},{\"@type\":\"WebSite\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/\",\"name\":\"ArteVarese.com\",\"description\":\"L'arte della provincia di Varese.\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"SearchAction\",\"target\":{\"@type\":\"EntryPoint\",\"urlTemplate\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}\"},\"query-input\":\"required name=search_term_string\"}],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"Person\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/f989912ec200f41c1b31e36976e30549\",\"name\":\"Chiara Ambrosioni\",\"image\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/db48b9214721d2460c3260c7cfbdb8c5?s=96&d=mm&r=g\",\"contentUrl\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/db48b9214721d2460c3260c7cfbdb8c5?s=96&d=mm&r=g\",\"caption\":\"Chiara Ambrosioni\"}}]}<\/script>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"Spazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare - ArteVarese.com","description":"Varese - Cos'\u00e8 lo Spazio Yak e quali sono gli obiettivi di Karakorum Teatro, un gruppo di giovani artisti che vuole creare momenti di incontro e aggregazione all'insegna della cultura. Stefano Beghi racconta il progetto e presenta lo spettacolo 'Aplod' dei Farfagnan","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"Spazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare - ArteVarese.com","og_description":"Varese - Cos'\u00e8 lo Spazio Yak e quali sono gli obiettivi di Karakorum Teatro, un gruppo di giovani artisti che vuole creare momenti di incontro e aggregazione all'insegna della cultura. Stefano Beghi racconta il progetto e presenta lo spettacolo 'Aplod' dei Farfagnan","og_url":"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/","og_site_name":"ArteVarese.com","article_publisher":"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/","article_published_time":"2018-01-26T12:20:44+00:00","article_modified_time":"2018-01-26T09:56:40+00:00","og_image":[{"width":1600,"height":609,"url":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/Spazio-Yak.jpg","type":"image\/jpeg"}],"author":"Chiara Ambrosioni","twitter_card":"summary_large_image","twitter_misc":{"Scritto da":"Chiara Ambrosioni","Tempo di lettura stimato":"8 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/","name":"Spazio Yak: un luogo per sperimentarsi e sperimentare - ArteVarese.com","isPartOf":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website"},"datePublished":"2018-01-26T12:20:44+00:00","dateModified":"2018-01-26T09:56:40+00:00","author":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/f989912ec200f41c1b31e36976e30549"},"description":"Varese - Cos'\u00e8 lo Spazio Yak e quali sono gli obiettivi di Karakorum Teatro, un gruppo di giovani artisti che vuole creare momenti di incontro e aggregazione all'insegna della cultura. Stefano Beghi racconta il progetto e presenta lo spettacolo 'Aplod' dei Farfagnan","inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-yak-un-luogo-sperimentarsi-sperimentare\/"]}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/","name":"ArteVarese.com","description":"L'arte della provincia di Varese.","potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}"},"query-input":"required name=search_term_string"}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/f989912ec200f41c1b31e36976e30549","name":"Chiara Ambrosioni","image":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/db48b9214721d2460c3260c7cfbdb8c5?s=96&d=mm&r=g","contentUrl":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/db48b9214721d2460c3260c7cfbdb8c5?s=96&d=mm&r=g","caption":"Chiara Ambrosioni"}}]}},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/42880"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/4"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=42880"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/42880\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/42883"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=42880"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=42880"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=42880"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}