{"id":41245,"date":"2017-07-14T17:59:03","date_gmt":"2017-07-14T15:59:03","guid":{"rendered":"http:\/\/artevarese.com\/?p=41245"},"modified":"2017-12-22T11:01:55","modified_gmt":"2017-12-22T10:01:55","slug":"larte-in-cornice","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/larte-in-cornice\/","title":{"rendered":"L’ARTE IN CORNICE"},"content":{"rendered":"\n\n\n\n
Abbiamo incontrato Patrizia Maritato<\/strong>, titolare dello showroom L’Arte in cornice<\/strong>, che ci ha raccontato la storia di una bottega d’arte gallaratese, nata come vetreria e diventata galleria d’arte e showroom<\/span><\/td>\n<\/tr>\n
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Buongiorno Patrizia, ci pu\u00f2 raccontare quando \u00e8 nata\u00a0L’arte in cornice\u00a0<\/a>e quando Lei \u00e8 subentrata nella gestione dell’attivit\u00e0?
\n“L’attivit\u00e0 \u00e8 nata con i miei genitori ad Arnate. L’arte in cornice \u00e8 il momento in cui sono subentrata io, ma prima ancora (si parla del 1956), \u00e8 nata come una vetreria a cui era facilissimo abbinare le cornici<\/strong>. Mia madre, appassionata d’arte e in particolare di stampe antiche, negli anni Settanta ha inserito nell’attivit\u00e0 la Galleria d’Arte 70<\/strong>, dove per vent’anni (dal 1970 al 1990<\/strong>) si sono tenute mostre anche abbastanza importanti. Abbiamo esposto artisti come Tamburi, D’Auria, Montassolo, Micalizzi<\/strong>.\u00a0
Gimmy Longhi<\/a>\u00a0(1922-1993), molto conosciuto a Gallarate, \u00e8 stato il primo artista che ha inaugurato la Galleria ed era molto amico di mia madre.”
\nCome \u00e8 cambiato nel corso degli anni il gusto della clientela? E quali sono gli artisti che trattate maggiormente?
\n“C’\u00e8 stata un’evoluzione: fino ad una ventina d’anni <\/strong>venivano apprezzate tantissimo le stampe antiche<\/strong>, di cui abbiamo un bell’assortimento, e pittura piuttosto classica. Adesso tutto l’opposto. Vengono preferiti artisti che producono opere astratte, molto colorate, mentre in passato si optava per la pittura figurativa.\u00a0
Musante<\/a>\u00a0\u00e8 l’artista pi\u00f9 richiesto e sul filone del genovese sono molto apprezzati anche Melonisnky, Agostini, Federica Porro<\/strong>. Trattiamo tantissimo Nespolo<\/strong>, Marco Lodola, Luca Belland<\/strong>i,\u00a0Paolo Fresu<\/a>. Quest’ultimo, da non confondere con il noto jazzista, nelle sue opere si ispira ai lavori di\u00a0Emanuele Luzzati<\/a>\u00a0ed \u00e8 stato scenografo in RAI.”
\nPu\u00f2 raccontare ai lettori di ArteVarese che stagione sta vivendo l’artigianato che si occupa di produzione e vendita di cornici? In passato che tipo di cornici vendevate? Come \u00e8 cambiata la richiesta oggi?
\n“Oggi \u00e8 un settore bistrattato. Lo dimostra il fatto che le persone chiedono ancora la piattina noce<\/strong> per incorniciare i dipinti. I miei rappresentanti mi dicono che \u00e9 ancora il tipo di cornice pi\u00f9 venduto<\/strong>, quando, invece, abbiamo intagliatori di cornici che sono dei veri e propri artisti. Molte attivit\u00e0 purtroppo hanno chiuso, sono lavori che stanno comparendo, sia per mancanza di richiesta che di manodopera specializzata. Per quanto riguarda la vendita di cornici, in passato la classica noce filo oro era la cornice pi\u00f9 venduta. Nella produzione, poi, l’oro guazzo, l’oro zecchino <\/strong>ci sono sempre stati, ma oggi \u00e8 difficile abbinarli alle opere d’arte contemporanea e ovviamente la cornice deve essere abbinata al quadro. La cornice in argento<\/strong> \u00e8 quella che va pi\u00f9 in assoluto, perch\u00e9 l’argento \u00e8 pi\u00f9 moderno. L’argento freddo<\/strong>, un po’ pi\u00f9 metallico rispetto all’argento patinato di qualche anno fa, si abbina perfettamente agli arredamenti odierni. Ci sono poi opere, come quelle di Paolo Fresu<\/strong>, che permettono di abbinare cornici pi\u00f9 estrose.”
\nRingraziamo Patrizia Maritato <\/strong>de L’Arte in cornice di Gallarate<\/strong> per il tempo che ci ha dedicato. E le auguriamo buon lavoro.
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http:\/\/artinpills.blogspot.it\/<\/div>\n<\/div>\n<\/td>\n<\/tr>\n
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Eleonora Manzo<\/p>\n

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