{"id":33952,"date":"2016-10-14T09:50:48","date_gmt":"2016-10-14T09:50:48","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-10-20T08:32:31","modified_gmt":"2016-10-20T08:32:31","slug":"un-paradiso-inciso-a-palazzo-marliani-cicogna","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/un-paradiso-inciso-a-palazzo-marliani-cicogna\/","title":{"rendered":"Un “paradiso” inciso a Palazzo Marliani Cicogna"},"content":{"rendered":"
Un percorso per perdersi, tra sovrumani silenzi e profondissima quiete. L'ispirazione parte dall'amata natura, fonte inesauribile e imprescindibile dell'operato di Silvana Martignoni<\/strong>, che ha dedicato il suo percorso artistico alle tecniche calcografiche. <\/div>\n
Le immagini naturali, interiorizzate dall'artista, vengono rese grazie all'incisione in forme sintetiche e quasi astratte. La sua tecnica prediletta è la maniera nera<\/strong>: un procedimento, dalle origini antiche, assai laborioso che si presta al modo di operare sottile e al tempo stesso deciso dell'artista. <\/div>\n
I segni graffianti della puntasecca<\/strong>, così come i morbidi passaggi chiaroscurali della meravigliosa, suggestiva e misteriosa tecnica del mezzotinto<\/strong> danno vita ad immagini elaborate, in una sintesi formale che parte sì dal reale ma cerca di portare in luce, solo accennata, una dimensione altra. <\/div>\n
Giardini, anfratti, fiori, si susseguono tra le sue opere. Dalla leggerezza delle foglie sugli alberi, si scende sino alle radici affondate nella terra, metafora di ogni origine. L'artista si compenetra nella Natura<\/strong>, simbolo di una realtà nel contempo conosciuta e sconosciuta, quasi a voler ricercare un rapporto più sostanziale e diretto a scoprire l'originaria essenza delle cose.<\/div>\n
Nell'atmosfera rarefatta di un sogno, il silenzio si fa segno preciso, perfetto; confine tra irreale e reale, dove le parti di luce si legano e si dissolvono per evidenziare forme nuove.<\/div>\n
Silvana Martignoni<\/strong>, nata a Busto Arsizio si è formata presso il locale Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha approfondito in seguito lo studio delle tecniche incisorie a Urbino. Dagli anni '80 sono state numerose le sue partecipazioni alle manifestazioni internazionali di incisioni. Nel 1983 le viene assegnato il primo premio nella XXII edizione del "Premio Internazionale Joan Mirò" a Barcellona e sino ad oggi il suo lavoro continua a ricevere riconoscimenti in tutto il mondo. Numerose sono state le mostre personali e collettive dal 1981 ad oggi. In tempi recenti si è dedicata alla creazione di "ex libris" e anche in questo campo sta ottenendo apprezzamento specie per i contenuti storici letterari e poetici presenti nelle sue composizioni.<\/div>\n
Silvana Martignoni<\/strong><\/div>\n
PARADISUS: UN PROFONDO ABBRACCIO CON LA NATURA<\/strong><\/div>\n