{"id":33800,"date":"2016-07-31T06:29:43","date_gmt":"2016-07-31T06:29:43","guid":{"rendered":""},"modified":"2016-08-04T10:18:05","modified_gmt":"2016-08-04T10:18:05","slug":"mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/","title":{"rendered":"Mariano Salerno, il “neofuturista” in Sala Veratti"},"content":{"rendered":"

Dai suoi occhi traspare la passione e la tenacia che lo hanno portato fino a qui. Per Mariano Salerno<\/strong>, il viaggio nel mondo dell'arte è iniziato da giovane, con una valigia di cartone in mano, traboccante di sogni e speranze. <\/p>\n

Nato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta nel 1941, dopo aver frequentato l'istituto d'arte in Catania e l'Accademia di Brera a Milano, Mariano Salerno ha intrapreso la carriera espositiva: molte le mostre personali, a Varese e a Palazzo Verbania di Luino, collettive in Italia, Svizzera e Germania. <\/p>\n

Quelle raccolte in Sala Veratti sono opere che raccontano un percorso ventennale<\/strong>, dal 1996 a oggi, tra le più significative ed indicative di un'arte in continua fioritura.<\/p>\n

Mariano Salerno è un artista che conosce profondamente la Storia dell'Arte, ha attraversato varie sperimentazioni e diverse tecniche, nel solco della tradizione ha raggiunto la sua più personale conquista, rappresentata dal Neo-futurismo. "Studiando e poi dipingendo forme e culture diverse, con una pittura materica ed un tocco di colore – afferma Mariano Salerno – ho rivelato i percorsi interiori della mia opera pittorica"<\/p>\n

Nelle sue opere è luce, geometria e dinamismo<\/strong>. Il colore<\/strong> resta indubbiamente l'elemento predominante, che cattura l'occhio dell'osservatore: colore vivo, vibrante, lucente, mediterraneo, che scompone la figura e spezza le forme.<\/p>\n

La forma e il colore, i capisaldi dell'opera di Salerno. Scompone, riassembla, analizza e studia la dinamica<\/strong>, "ferma" sulla tela il movimento. "Il movimento ritmico dei piani e delle linee è un elemento plastico e pittorico di cui un'opera d'arte non può fare a meno. Spazi e luci colorate diventano protagonisti, linee e figure geometriche; racchiudono in esse contenuti ritmici come in un brano musicale, perchè ogni pennellata è la continuazione dell'altra, una perfetta amornia, non più statica".<\/p>\n

In alcune opere emergono e si compenetrano nelle gemetrie figure femminili<\/strong>, modelle carnose come quelle di Tamara de Lempicka, o manichini senza volto alla De Chirico che aprono a concetti di uomo "metafisico". "A livello artistico oggi si è fatto tutto. Quindi realizziamo opere piene di contenuti, e le opere davanti alle opere racconta se stessa".<\/p>\n

Lungo il percorso della mostra, in fondo alla sala, si incontra il trittico "L'emigrazione"<\/strong>. Nel dipinto centrale, un uomo seduto su una valigia, col viso tagliato dal cappello, fa risuonare tra le vie della città la sua fisarmonica. Nei dipinti laterali, invece, l'uomo è al lavoro. "Il trittico rappresenta l'uomo che parte, con una valigia di cartone in mano, piena di niente, per trovare la sua realizzazione – spiega Salerno-. Questo trittico rappresenta l'emigrante in genere, in cerca di un futuro migliore. Rappresenta l'inserimento dell'emigrate nel mondo del lavoro".

Dai suoi occhi traspare la passione e la tenacia che lo hanno portato fino a qui. Per Mariano Salerno, il viaggio nel mondo dell'arte è iniziato da giovane, con una valigia di cartone in mano, traboccante di sogni e speranze. Nato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta nel 1941, dopo aver frequentato l'istituto d'arte in […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[15,51],"tags":[],"yoast_head":"\nMariano Salerno, il "neofuturista" in Sala Veratti - ArteVarese.com<\/title>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"Mariano Salerno, il "neofuturista" in Sala Veratti - ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"Dai suoi occhi traspare la passione e la tenacia che lo hanno portato fino a qui. Per Mariano Salerno, il viaggio nel mondo dell'arte è iniziato da giovane, con una valigia di cartone in mano, traboccante di sogni e speranze. Nato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta nel 1941, dopo aver frequentato l'istituto d'arte in […]\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"article:publisher\" content=\"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2016-07-31T06:29:43+00:00\" \/>\n<meta property=\"article:modified_time\" content=\"2016-08-04T10:18:05+00:00\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"artevarese\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"artevarese\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"2 minuti\" \/>\n<script type=\"application\/ld+json\" class=\"yoast-schema-graph\">{\"@context\":\"https:\/\/schema.org\",\"@graph\":[{\"@type\":\"WebPage\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/\",\"name\":\"Mariano Salerno, il \\\"neofuturista\\\" in Sala Veratti - ArteVarese.com\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\"},\"datePublished\":\"2016-07-31T06:29:43+00:00\",\"dateModified\":\"2016-08-04T10:18:05+00:00\",\"author\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a\"},\"inLanguage\":\"it-IT\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"ReadAction\",\"target\":[\"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/\"]}]},{\"@type\":\"WebSite\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/\",\"name\":\"ArteVarese.com\",\"description\":\"L'arte della provincia di Varese.\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"SearchAction\",\"target\":{\"@type\":\"EntryPoint\",\"urlTemplate\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}\"},\"query-input\":\"required name=search_term_string\"}],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"Person\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a\",\"name\":\"artevarese\",\"image\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g\",\"contentUrl\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g\",\"caption\":\"artevarese\"}}]}<\/script>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"Mariano Salerno, il \"neofuturista\" in Sala Veratti - ArteVarese.com","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"Mariano Salerno, il \"neofuturista\" in Sala Veratti - ArteVarese.com","og_description":"Dai suoi occhi traspare la passione e la tenacia che lo hanno portato fino a qui. Per Mariano Salerno, il viaggio nel mondo dell'arte è iniziato da giovane, con una valigia di cartone in mano, traboccante di sogni e speranze. Nato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta nel 1941, dopo aver frequentato l'istituto d'arte in […]","og_url":"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/","og_site_name":"ArteVarese.com","article_publisher":"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/","article_published_time":"2016-07-31T06:29:43+00:00","article_modified_time":"2016-08-04T10:18:05+00:00","author":"artevarese","twitter_card":"summary_large_image","twitter_misc":{"Scritto da":"artevarese","Tempo di lettura stimato":"2 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/","name":"Mariano Salerno, il \"neofuturista\" in Sala Veratti - ArteVarese.com","isPartOf":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website"},"datePublished":"2016-07-31T06:29:43+00:00","dateModified":"2016-08-04T10:18:05+00:00","author":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a"},"inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/www.artevarese.com\/mariano-salerno-il-neofuturista-in-sala-veratti\/"]}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/","name":"ArteVarese.com","description":"L'arte della provincia di Varese.","potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}"},"query-input":"required name=search_term_string"}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a","name":"artevarese","image":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g","contentUrl":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g","caption":"artevarese"}}]}},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/33800"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=33800"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/33800\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=33800"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=33800"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=33800"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}