{"id":30768,"date":"2014-01-28T10:12:56","date_gmt":"2014-01-28T10:12:56","guid":{"rendered":""},"modified":"2014-01-31T08:04:10","modified_gmt":"2014-01-31T08:04:10","slug":"rossini-l-erede-di-piranesi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/rossini-l-erede-di-piranesi\/","title":{"rendered":"Rossini, l’erede di Piranesi"},"content":{"rendered":"
Luigi Rossini, maestro dell'arte incisoria, è riconosciuto dalla critica come l'ultimo grande illustratore delle meraviglie di Roma dopo Giuseppe Vasi e Giovan Battista Piranesi<\/strong>, prima dell'avvento della fotografia. Cugino del compositore Gioachino, caro amico e collega dello scultore Adamo Tadolini, per tutta la vita collaborò con Bartolomeo Pinelli beneficiando della stima e protezione di Antonio Canova e Vincenzo Camuccini<\/strong>.<\/p>\n Una grande mostra, aperta dal 7 febbraio al 4 maggio e curata da Maria Antonella Fusco e Nicoletta Ossanna Cavadini, porta a Chiasso un significativo affondo storico, artistico e culturale, concentrato sull'opera e i giorni di questo maestro, ancora poco valorizzato. I preziosi "rami" e alcune delle incisioni provengono dalla ricca collezione dell'Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, <\/strong>una delle tre principali raccolte pubbliche di matrici al mondo. Le rare incisioni di prima tiratura provengono, invece, dalla Collezione Lanciani presso la Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma<\/strong> e dalla Civica Raccolta di Stampe "Achille Bertarelli" <\/strong>del Castello Sforzesco di Milano. Luigi Rossini (1790-1857) incisore Luigi Rossini, maestro dell'arte incisoria, è riconosciuto dalla critica come l'ultimo grande illustratore delle meraviglie di Roma dopo Giuseppe Vasi e Giovan Battista Piranesi, prima dell'avvento della fotografia. Cugino del compositore Gioachino, caro amico e collega dello scultore Adamo Tadolini, per tutta la vita collaborò con Bartolomeo Pinelli beneficiando della stima e protezione di Antonio […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":30769,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[41],"tags":[],"yoast_head":"\n
In mostra viene presentata la grande produzione di Luigi Rossini proveniente da istituzioni pubbliche e da archivi privati, produzione che svela suggestivi e inediti disegni acquerellati <\/strong>preparatori alle incisioni, rare matrici in rame<\/strong>, schizzi, stampe, come anche le sue passioni per l'arte e l'archeologia.<\/p>\n
Rapido ed immediato è l'ideale parallelo con gli studi e la produzione di Giovanni Battista Piranesi, oltre che celebre incisore, architetto e teorico dell'architettura. Le sue tavole, segnate da un'intonazione drammatica, appaiono improntate ad un'idea di dignità e magnificenza classica, espressa attraverso la grandiosità e l'isolamento degli elementi architettonici. Le parole d'ordine dei suoi scritti teorici e del celebre "rovinismo" sono il sublime sentimento di grandezza del passato antico e la passione viscerale per la classicità.<\/p>\n
Il viaggio segreto<\/strong>
<\/strong><\/em>Dal 7 febbraio al 4 maggio
Chiasso, m.a.x. museo, Via Dante Alighieri 6
Mostra a cura di: Maria Antonella Fusco – Nicoletta Ossanna Cavadini
Tel.: +41 (0)91 695 08 88 – Fax: +41 (0)91 695 08 96
info@maxmuseo.ch – www.maxmuseo.ch
Orari: martedì-domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
lunedì chiuso
conferenze, ore 20.30
foyer del Cinema Teatro di Chiasso, con apertura serale del m.a.x. museo (ore 21.30-23.30)
Maria Antonella Fusco, <\/strong>La grande avventura di Luigi Rossini dalla natía Romagna a Roma<\/em>
lunedì 10 febbraio 2014
Raffaella Castagnola,<\/strong> Il viaggio segreto di Luigi Rossini: un'autobiografia<\/em>
martedì 11 marzo 2014<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"