{"id":27183,"date":"2012-07-02T11:28:19","date_gmt":"2012-07-02T11:28:19","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-07-06T09:05:34","modified_gmt":"2012-07-06T09:05:34","slug":"le-derivazioni-scultoree-di-fabrizio-milani","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/le-derivazioni-scultoree-di-fabrizio-milani\/","title":{"rendered":"Le derivazioni scultoree di Fabrizio Milani"},"content":{"rendered":"
Le sue sculture risentono tanto della bellezza sinuosa, decadente e sensuale di Egon Schiele, quanto delle forme più robuste di tanta scultura monumentale. Incontriamo il giovane artista Fabrizio Milani che descrive il suo – appena cominiciato – percorso artistico:<\/strong> "Anche se mi dedico principalmente alla scultura, amo ispirarmi ai profili e alle forme languide degli artisti della Finis Austriae<\/em>. Di determinante importanza, per me, è l'esercizio del disegno che mi permette di riflettere e di maturare nuovi progetti e possibilità espressive". Tra i tanti maestri cui guardare, Fabrizio Milani recentemente ha studiato i rilievi scultorei di Giuliano Vangi, nato a Barberino di Mugello nel 1931.<\/p>\n Anche se così giovane, Milani è già ricevuto numerose attestazioni positive da parte della critica, partecipando ad alcuni concorsi. Nello scorso mese di febbraio, infatti, ha vinto il primo premio in scultura a livello italiano del concorso olimpico 2012 "Arte e Sport", partecipando così alla fase internazionale nella quale si è classificato al quarto posto. Lo scorso maggio, inoltre, ha vinto il terzo premio alla 29° edizione EXPO ARTE di Bari.<\/p>\n Fabrizio Milani è nato a Gallarate nel 1988 e oggi vive a Jerago. Ha studiato come grafico all'I.P.C Giovanni Falcone di Gallarate e attualmente frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel settembre del 2011 ha partecipato al XII Simposio di scultura "Premio Antonio Berti". E nel mese di dicembre dello stesso anno ha partecipato alla XVI edizione "Natività nell'arte".<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Artevarese intervista Fabrizio Milani Le sue sculture risentono tanto della bellezza sinuosa, decadente e sensuale di Egon Schiele, quanto delle forme più robuste di tanta scultura monumentale. Incontriamo il giovane artista Fabrizio Milani che descrive il suo – appena cominiciato – percorso artistico: "Anche se mi dedico principalmente alla scultura, amo ispirarmi ai profili e […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":27184,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[230,39,17],"tags":[],"yoast_head":"\n