{"id":23386,"date":"2010-12-10T05:27:19","date_gmt":"2010-12-10T05:27:19","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-12-10T08:23:23","modified_gmt":"2010-12-10T08:23:23","slug":"in-mostra-l-archivio-di-marengo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/in-mostra-l-archivio-di-marengo\/","title":{"rendered":"In mostra l’archivio di Marengo"},"content":{"rendered":"
Arte e documentazione in mostra a Gallarate.<\/strong> La città omaggia, per la prima volta dopo la scomparsa, il maestro dell'arte segnica, nato a Gallarate nel 1928 e morto lo scorso gennaio. È allestita, in collaborazione tra Spazio Zero e Archivio Luigi Marengo, la rassegna intitolata "I segni di Luigi Marengo" che resterà aperta fino al 30 dicembre.<\/p>\n Artista attivo nel panorama dell'arte della provincia di Varese<\/strong>, non solo come autore ma anche come promotore di cultura, Marengo ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca creativa, condividendola con alcuni grandi maestri come Tadini, Fontana e Baj<\/strong>, con i quali trascorreva giornate intere a parlare d'arte e dedicandosi ad una ricerca originale del segno astratto fatto di colore, luce e impronta sulla tela.<\/p>\n Nel 1950, Marengo inizia la Pittura "informale segnica" da lui definita "istintivismo del segno". Nel 1985 il Museo del Gran Palais di Parigi, lo invita alla Mostra Internazionale del "Segno e scrittura". La sua è stata infatti una ricerca alla fonte primigenia dell'arte, alla spontaneità, quasi primitiva, della creatività, alla sintesi estrema del tratto e del colore dati quasi per istinto sul supporto. Collegata all'espressione grafica e di scrittura, <\/strong>l'arte di Marengo si presenta come impronta antica e individuale dell'uomo<\/strong>. <\/p>\n "Sono passato ad una ricerca segnica – spiegava lo stesso Marengo – verso la scoperta dell'archetipo umano e all'esistenza dell'uomo. In questa ricerca accostavo il segno istintivo gestuale a superfici reali, tratte cioè dalla osservazione dei muri riportati trasfigurati sulla tela da dipingere. In questo modo l'intervento gestuale veniva riportato ad una dimensione reale, oggettiva".<\/p>\n L'Archivio Luigi Marengo è stato costituito nel 2006<\/strong> per iniziativa dello stesso pittore Luigi Marengo e dal nipote Stefano Marengo che ne cura direttamente le opere. L'Archivio Luigi Marengo si propone di assicurare la tutela del patrimonio artistico di Luigi Marengo, promuovendo a livello Nazionale ed Internazionale l'organizzazione di mostre e di ogni altra iniziativa volta alla promozione e divulgazione delle opere. L'Archivio Luigi Marengo provvede inoltre alla conservazione e tutela del materiale d'archivio della biblioteca e di tutto il materiale di stampa relativo all'opera artistica e alla biografia di Luigi Marengo.<\/p>\n Marengo e una sua opera Arte e documentazione in mostra a Gallarate. La città omaggia, per la prima volta dopo la scomparsa, il maestro dell'arte segnica, nato a Gallarate nel 1928 e morto lo scorso gennaio. È allestita, in collaborazione tra Spazio Zero e Archivio Luigi Marengo, la rassegna intitolata "I segni di Luigi Marengo" […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":23387,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[38,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
I segni di Luigi Marengo<\/strong>
Dal 12 al 30 dicembre 2010
Gallarate, Spazio Zero
via Ronchetti, 6
Inaugurazione domenica 12 dicembre alle ore 11.00
A cura dell'Archivio Luigi Marengo e dello Spazio Zero di Gallarate
tel.\/fax 0331.777472
Orario: da martedì a sabato 17.00 – 19.00,
domenica 10.00 – 12.00\/17.00 – 19.00; lunedì chiuso
ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"