{"id":19760,"date":"2009-11-05T16:53:06","date_gmt":"2009-11-05T16:53:06","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-11-06T06:53:50","modified_gmt":"2009-11-06T06:53:50","slug":"promozione-per-i-progetti-del-varesotto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/promozione-per-i-progetti-del-varesotto\/","title":{"rendered":"Promozione per i progetti del Varesotto"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n È che c'è fame di Arte –<\/strong> Non è la prima volta che lo scriviamo e nemmeno siamo gli unici. Più autorevoli e "carburate" voci hanno da tempo messo in luce come il territorio di Varese e dintorni sia "affamato" di cultura.<\/strong> E ancora più spesso capita che gli stessi media si trovino a dover rincorrere questa o quella inaugurazione di mostra – i cosiddetti vernissage -, o a scodellare i numeri dei biglietti staccati all'indomani di iniziative espositive, provando a tirare bilanci che risultano spesso magri e deludenti. Ma c'è un altro settore che, in silenzio e lontano dal clamore, lavora e porta a casa i suoi preziosi frutti, come nella celebre favola de "La cicala e la formica". Stiamo parlando delle molte e lodevoli iniziative di restauro, troppo spesso passate sotto silenzio, che costellano il territorio prealpino. A girar per antiche chiese ed edifici recuperati e sottratti all'abbandono (come il sorprendente Oratorio di San Carlo a Castello Cabiaglio), pare davvero che la nostra Provincia si presenti non solo come terra di numerosi e diversificati interventi di manutenzione e ripristino che interessano il patrimonio culturale, ma anche come terra di eccellenza nel settore, soprattutto grazie alla presenza di numerosi e competenti professionisti. <\/p>\n Una boccata d'ossigeno –<\/strong> Tra le vene aurifere principali che sostengono le opere di restauro c'è anche la Fondazione<\/strong> Comunitaria<\/strong> del Varesotto<\/strong>, diretta filiazione della "milanese" Cariplo. Ogni anno centinaia di domande di progetto formano il bacino di utenza nei diversi settori: "Assistenza Sociale" – "Educare con gli Oratori" – "Ricerca" – "Arte e Cultura"<\/strong>. Proprio di quest'ultimo vogliamo parlare giacché sono fresche di approvazione le domande di finanziamento pervenute da tutti gli angoli della Provincia.<\/p>\n Buona calce e un mattone alla volta –<\/strong> Partiamo proprio <\/p>\n dai progetti di restauro, vero fiore all'occhiello del sostegno promosso dalla Fondazione. Hanno avuto il placet i progetti di: restauro della Cappella dell'Immacolata della Parrocchia di Comabbio<\/strong> (12.000 Euro), recupero del tempio sacro dedicato ai Santi Petro e Paolo a Sacconago<\/strong> (20.000 Euro), restauro conservativo dei dipinti custoditi nella chiesa di San Gaudenzio di Fagnano Olona <\/strong>(6.000 Euro), ripristino dell'intonaco affrescato del Santuario di Ardena, Lavena Ponte Tresa<\/strong> (15.000 Euro), restauro dell'ancona lignea secentesca di Castello Cabiaglio <\/strong>che abbiamo documentato ampiamente (3.000 Euro), intervento di recupero e valorizzazione della cappella votiva di Rancio Valcuvia <\/strong>(10.000 Euro), ristrutturazione di San Michele Arcangelo in Voltorre<\/strong> (30.000 Euro), progetto di messa in sicurezza del campanile del Bernascone di Varese<\/strong> (10.000 Euro), ripristino della decorazione pittorica della chiesa di San Carlo a Gorla Maggiore <\/strong>(10.000 Euro), recupero di due dipinti murali in edifici storici di Lavena Ponte Tresa <\/strong>(7.000 Euro), restauro della chiesa di San Giovanni in Buguggiate<\/strong> (20.000 Euro), progetto illuminotecnico della torre e della chiesa di Santa Maria presso il monastero di Torba <\/strong>(15.000 Euro), restauro conservativo della torre campanaria della chiesa parrocchiale di San Giorgio in Venegono Superiore <\/strong>(30.000 Euro), acquisizione e restauro dell'idrovalante Gabardini 80 HP (Fondazione Museo dell'Aeronautica di Vizzola Ticino<\/strong>, (20.000 Euro), restauro del dipinto raffigurante la Crocefissione<\/em> nella parrocchiale dei Santi Nazaro e Celso di Gorla Minore <\/strong>(5.000 Euro).<\/p>\n <\/p>\n Oltre le sette note –<\/strong> Tante anche le manifestazioni culturali e i festival ai quali giunge il supporto Fo.Co.Va tra le quali segnaliamo: Festival Insubria Terra d'Europa <\/strong>(10.000 Euro), "Paulus: l'Apostolo delle Genti", studio delle fonti, rappresentazione scenica e discussione\/dibattito promossi dalla Parrocchia di San Giovanni Battista di Busto Arsizio <\/strong>(30.000 Euro), attività di educazione musicale del Corpo Musicale Santa Cecilia di Castellanza <\/strong>(5.000 Euro), corso di retail manager e visual merchandising della Fondazione Ambrosiana per la cultura e l'educazione cattolica di Tradate <\/strong>(20.000 Euro), progetto di valorizzazione della musica e della tradizioni territoriali promosso da ANBIMA (Ass.ne naz. Bande Musicali Autonome) di Varese <\/strong>(10.000 Euro), rilancio culturale legato al territorio promosso da Varesevive<\/strong> (20.000 Euro), Premio Chiara – Festival del Racconto <\/strong>(15.000 Euro), esposizione d'arte al Chiostro di Voltorre (16.000 Euro), stagione teatrale del Teatro stabile d'Insubria, Varese (10.000 Euro), progetto "scuolaimpresa" della Fondazione culturale 1860 città di Gallarate <\/strong>(20.000 Euro), rassegna dedicata alla letteratura e alla poesia promossa dall'associazione culturale Educarte di Busto Arsizio <\/strong>(30.000 Euro), percorsi d'arte dell'associazione EdarteS di Fagnano Olona<\/strong> (10.000 Euro), programma di concerti di musica classica MusicArte di Varese <\/strong>(5.000 Euro), progetto di tutela e salvaguardia della cultura orale locale promosso da Arteatro di Cazzago Brabbia <\/strong>(10.000 Euro), Festival del teatro e della comicità, Festival di Luino <\/strong>(20.000 Euro), rassegna concertistica, associazione cameristica <\/strong>di Varese (5.000 Euro).<\/p>\n Sul territorio –<\/strong> Numerosi anche i progetti presentati da <\/p>\n enti territoriali pubblici come: "Alla scoperta del lago, percorso culturale naturalistico" promosso dal Comune di Mercallo <\/strong>(15.000 Euro), messa in rete e valorizzazione territoriale, Provincia di Varese<\/strong> (30.000 Euro), A-Tube, the Global Animation Film Festival, Pro Loco di Varese<\/strong> (10.000 Euro), "Scuole in carrozza: due musei e un parco", progetto di valorizzazione culturale del Comune di Malnate<\/strong> (5.000 Euro). <\/p>\n Quando l'arte incontra il sociale – <\/strong>Tanti i progetti che vedono il connubio felice con l'attività educativa, sociale e di prevenzione. Questo genere di progetti prevede generalmente la messa in rete con soggetti diversi da quelli che abitualmente operano nel mondo della cultura, formando inedite "strette di mano" tra mondo culturale e Terzo Settore: "La persona down, progettiamo un futuro adulto", Università degli Studi dell'Insubria <\/strong>(25.000 Euro), "Creatività e innovazione", progetto per la programmazione culturale nel sud della Provincia di Aleph<\/strong>, associazione culturale di Jerago con Orago (10.000 Euro), "Espressione donna: Arte e Salute al femminile", di Arte Diem di Castiglione Olona <\/strong>(5.000 Euro), progetto scuola bilingue, Associazione Scuola dell'Infanzia Piccola England, Varese<\/strong> (10.000 Euro), attività didattica e di comunicazione del MIDeC di Cerro di Laveno<\/strong> (20.000 Euro).<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il logo della Fondazione È che c'è fame di Arte – Non è la prima volta che lo scriviamo e nemmeno siamo gli unici. 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