{"id":19500,"date":"2009-10-15T09:43:20","date_gmt":"2009-10-15T09:43:20","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-10-16T07:06:36","modified_gmt":"2009-10-16T07:06:36","slug":"l-arte-out","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/l-arte-out\/","title":{"rendered":"L’arte \u00e9 \u201cout\u201d"},"content":{"rendered":"
"Out", portiamo fuori l'arte. –<\/strong> L'associazione di artisti OUT ha organizzato – settimana scorsa – la "notte bianca" dell'arte a Vergiate, sfidando il primo freddo di ottobre. Una ventina gli espositori, che hanno portato all'aperto, sotto l'affascinante struttura a impatto zero in località "Bosco di Capra" – costruita esclusivamente con canne di bambù – le loro opere, in una notte di performance, istallazioni e giochi di luce. Metti una sera a cena –<\/strong> L'associazione di liberi artisti lavora per promuovere l'arte dei suoi affiliati, l'idea, come ci conferma il presidente Mario Bianchi<\/strong>, nasce dalla volontà di portare la bellezza tra le gente, e creare spazi per la promozione di giovani che altrimenti troverebbero, con difficoltà, il modo per farsi conoscere. scambio: in questo periodo gli artisti infatti sono lasciati davvero soli, soprattutto dalle associazioni pubbliche"
C'è stato spazio anche per la poesia, quella di Gaetano Blaiotta<\/strong> accompagnata dalla musica di Riccardo Bianco<\/strong> al sassofono.<\/p>\n
"OUT è nata due anni fa – racconta Bianchi – nello studio di Nando Andreoli<\/strong>, dove ci si trovava a cena per parlare soprattutto d'arte: una sera ci siamo detti 'perché non continuare ad incontrarci in un posto adeguato a contenere anche le opere?' in modo da presentare quello che è lo stato dell'arte di ogni artista e avere uno <\/p>\n
<\/strong>Gli esordi –<\/strong> Il primo evento risale allo scorso anno, con un incontro patrocinato dal comune di Appiano Gentile. I progetti per l'anno prossimo però contemplano una gita fuori porta, in Toscana, a San Giminiano.
"Amiamo chiamare i nostri incontri "caravanserraglio" perché gli artisti che partecipano hanno l'assoluta libertà di entrare, presentare le loro opere e rimanere, lontani da tesseramenti e obblighi tipici delle diverse associazioni artistiche." E per il futuro che cosa ha in mente OUT? Ci saranno cambiamenti nella modalità di presentare gli eventi e le performance, nuovi progetti in cantiere? "Il futuro? – dice Mario Bianchi – E' tutto in divenire".