{"id":19240,"date":"2009-09-25T04:05:19","date_gmt":"2009-09-25T04:05:19","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-09-25T07:07:39","modified_gmt":"2009-09-25T07:07:39","slug":"quando-l-arte-un-gioco-di-squadra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/","title":{"rendered":"Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra"},"content":{"rendered":"<link href=\"file:\/\/\/C:%5CDOCUME%7E1%5Cmanu%5CIMPOST%7E1%5CTemp%5Cmsohtml1%5C01%5Cclip_filelist.xml\" rel=\"File-List\" \/>\n<style>    <\/style>\n<div class=\"news_image\" style=\"float: left\"><img decoding=\"async\" loading=\"lazy\" alt=\"L'opera di Pietro Sormani\" height=\"200\" src=\"\/wp-content\/uploads\/2017\/07\/647e8e86a575598e1b8b931916425c2e.jpg\" width=\"150\" \/><span>L&#39;opera di Pietro Sormani<\/span><\/div>\n<p><strong>Non una semplice collettiva &#8211;<\/strong> Non &egrave; il numero dei partecipanti a fare di questo gruppo assai eterogeneo di artisti una squadra. Effettivamente un numero non esiguo: ben otto saranno, infatti, le differenti personalit&agrave; chiamate ad esporre le proprie opere alla <strong>Cascina dell&#39;Arte di Busto Arsizio<\/strong>. Ma non &egrave; certo la quantit&agrave; a rendere &quot;collettiva&quot; questa mostra, bens&igrave; lo spirito con cui nasce e si propone al pubblico. Uno spirito di squadra, appunto, che deriva dalla ferma volont&agrave; di concepire questa esposizione come momento di confronto e come occasione per fare il punto sull&#39;arte di oggi. Non solo: gli artisti sono accomunati anche dalla diversit&agrave;, ovvero dal fatto di avere alle spalle formazioni completamente differenti: giornalisti, chirurghi, esperti di design, che si sono trovati a fare i conti con l&#39;irresistibile richiamo dell&#39;arte. L&#39;arte dunque come vocazione, come scelta di non mettere a tacere la propria vena creativa. La mostra &egrave; curata da <strong>Luciana Schiroli<\/strong> e <strong>Franco Azimonti<\/strong> e presenta, tra le altre, le opere del giornalista e figlio d&#39;arte Giorgio Piccaia, direttore della rivista VareseMese.<br \/><strong><br \/>Dalla stampa alla pittura &#8211; <\/strong>Approdato di recente al mondo dell&#39;arte, <strong>Giorgio Piccaia <\/strong>trasferisce nei suoi lavori una semplicit&agrave; di espressione che gli deriva da anni spesi nel campo del giornalismo e dall&#39;influsso del padre artista. Sulla tela, dunque, troviamo espresso un linguaggio immediato e suggestivo, fatto di tanti piccoli segni e microinterventi che si pongono a met&agrave; strada tra cartografia e scrittura primitiva, come nell&#39;opera &quot;Vespri Siciliani&quot;, scelta come locandina dell&#39;evento. Ma Piccaia non &egrave; il solo a provenire dalle fila del giornalismo: con lui anche <strong>Pietro Sormani<\/strong>, che da tempo si dedica da professionista a quella che un tempo era una semplice passione per il disegno. Dal suo lavoro a contatto con la carta stampata non pu&ograve; fare a meno di ereditare i simboli e le icone della comunicazione: Sormani lavora con l&#39;acrilico e nelle sue opere dipinge e scrive al tempo stesso.<\/p>\n<div class=\"news_image\" style=\"float: right\"><img decoding=\"async\" loading=\"lazy\" alt=\"Opera Francesca Labita\" height=\"150\" src=\"\/wp-content\/uploads\/2017\/07\/bf140254cfb470da8dd79b08fcda2225.jpg\" width=\"200\" \/><span>Opera Francesca Labita<\/span><\/div>\n<p><strong>Dal materico alla scultura &#8211;<\/strong> Impatto di diverso stile per <strong>Diego Ornaghi<\/strong>, noto chirurgo cardiovascolare, che alla pittura con pennello predilige la pura manipolazione della materia. Il suo &egrave; un tentativo di plasmare materie, come ad esempio il poliuretano espanso o il polistirolo, che creano superfici aggettanti, dalla natura violenta e di non casuale vocazione &quot;viscerale&quot;, tali da essere paragonate a sculture per la densit&agrave; e il volume che le caratterizza. Una riflessione sulla simbologia del colore &egrave; quella suggerita, invece, da <strong>Bruno Greco <\/strong>che presenta sequenze cromatiche che tagliano in diagonale lo spazio della tela: cos&igrave;, ad esempio, il rosso della parte inferiore richiama le pulsioni profonde mentre il blu della mente scende dall&#39;alto in un dinamico protendersi di linee di luce. Con la scultura si esprime <strong>Elda Clerici<\/strong>, che ama confrontarsi con i materiali pi&ugrave; diversi, come il ferro e l&#39;ottone. Attraverso una morbida manualit&agrave; realizza forme sinuose e dinamiche, che si aprono allo spazio circostante anche attraverso spazi vuoti ricavati al loro interno, creando continui scambi di ombre e luci.&nbsp; <br \/><strong><br \/>I giovani &#8211;<\/strong> Ad arricchire ulteriormente la gi&agrave; variegata esposizione, contribuisce la componente giovanile del gruppo. <strong>Fabio Forti<\/strong>, nato a Gallarate nel 1973, appassionato di design e di fotografia, si esprime con le tecniche pi&ugrave; diverse. Nei suoi lavori alterna un&#39;impulsivit&agrave; pi&ugrave; materica a una manualit&agrave; pi&ugrave; controllata, mettendo in luce la personalit&agrave; multisfacettata di un giovane artista in crescita. <strong>Francesca Labita<\/strong>, nata nel 1971 e residente a Cassano Magnago, intesse nelle suo opere un rapporto privilegiato con il colore rosso, simbolo di energia, di vitalit&agrave;, di amore e passione. Su campiture vibranti, dove il colore &egrave; amalgamato a sabbie,&nbsp; si stagliano forme pure come archetipi che rimandano a un mondo magico e allusivo. Altrettanto materico &egrave; il lavoro di <strong>Sabrina Pino<\/strong>, nata a Busto Arsizio nel 1972, che lavora sulla tela attraverso una stratificazione di materia e colore, in grado di portare in superficie emozioni dal profondo. <br \/><strong><br \/>Arte come scelta &#8211; <\/strong>Una mostra, dunque, che mette in dialogo otto personalit&agrave; artistiche ben differenziate e riconoscibili, che tuttavia affondano le radici in un terreno comune che &egrave; quello dell&#39;arte. Arte come inderogabile necessit&agrave; per evadere in un altro mondo, o come sfida ai problemi del quotidiano, o ancora come espressione del proprio essere interiore. Tante le declinazioni possibili, ma un&#39;unica constatazione: l&#39;arte diventa scelta consapevole per questi artisti, che con spirito sincero e puro, ancora lontani dalle logiche del mercato, si rendono disponibili, in questo gioco di squadra a confrontarsi tra loro e con gli altri.<\/p>\n<p><strong><\/strong><strong>&quot;Gioco di Squadra&quot;<\/strong><br \/>25 settembre &#8211; 11 ottobre 2009<br \/>Associazione Culturale &quot;CASCINA DELL&#39;ARTE&quot;<br \/>Via Vespri Siciliani, 7 Busto Arsizio (VA)<br \/>Inaugurazione: venerd&igrave; 25 settembre 2009, ore 18.00<br \/>Orari: gioved&igrave; &#8211; domenica dalle 16 alle 19<br \/>Per informazioni: 333.4314289 &#8211; 347.3004187<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>L&#39;opera di Pietro Sormani Non una semplice collettiva &#8211; Non &egrave; il numero dei partecipanti a fare di questo gruppo assai eterogeneo di artisti una squadra. Effettivamente un numero non esiguo: ben otto saranno, infatti, le differenti personalit&agrave; chiamate ad esporre le proprie opere alla Cascina dell&#39;Arte di Busto Arsizio. Ma non &egrave; certo la [&hellip;]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":19241,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[37,64],"tags":[],"yoast_head":"<!-- This site is optimized with the Yoast SEO plugin v20.1 - https:\/\/yoast.com\/wordpress\/plugins\/seo\/ -->\n<title>Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra - ArteVarese.com<\/title>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra - ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"L&#039;opera di Pietro Sormani Non una semplice collettiva &#8211; Non &egrave; il numero dei partecipanti a fare di questo gruppo assai eterogeneo di artisti una squadra. Effettivamente un numero non esiguo: ben otto saranno, infatti, le differenti personalit&agrave; chiamate ad esporre le proprie opere alla Cascina dell&#039;Arte di Busto Arsizio. Ma non &egrave; certo la [&hellip;]\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"article:publisher\" content=\"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2009-09-25T04:05:19+00:00\" \/>\n<meta property=\"article:modified_time\" content=\"2009-09-25T07:07:39+00:00\" \/>\n<meta property=\"og:image\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/2017\/07\/647e8e86a575598e1b8b931916425c2e.jpg\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:width\" content=\"150\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:height\" content=\"200\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:type\" content=\"image\/jpeg\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"artevarese\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"artevarese\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"4 minuti\" \/>\n<script type=\"application\/ld+json\" class=\"yoast-schema-graph\">{\"@context\":\"https:\/\/schema.org\",\"@graph\":[{\"@type\":\"WebPage\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/\",\"name\":\"Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra - ArteVarese.com\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\"},\"datePublished\":\"2009-09-25T04:05:19+00:00\",\"dateModified\":\"2009-09-25T07:07:39+00:00\",\"author\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a\"},\"inLanguage\":\"it-IT\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"ReadAction\",\"target\":[\"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/\"]}]},{\"@type\":\"WebSite\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/\",\"name\":\"ArteVarese.com\",\"description\":\"L&#039;arte della provincia di Varese.\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"SearchAction\",\"target\":{\"@type\":\"EntryPoint\",\"urlTemplate\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}\"},\"query-input\":\"required name=search_term_string\"}],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"Person\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a\",\"name\":\"artevarese\",\"image\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g\",\"contentUrl\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g\",\"caption\":\"artevarese\"}}]}<\/script>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra - ArteVarese.com","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra - ArteVarese.com","og_description":"L&#39;opera di Pietro Sormani Non una semplice collettiva &#8211; Non &egrave; il numero dei partecipanti a fare di questo gruppo assai eterogeneo di artisti una squadra. Effettivamente un numero non esiguo: ben otto saranno, infatti, le differenti personalit&agrave; chiamate ad esporre le proprie opere alla Cascina dell&#39;Arte di Busto Arsizio. Ma non &egrave; certo la [&hellip;]","og_url":"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/","og_site_name":"ArteVarese.com","article_publisher":"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/","article_published_time":"2009-09-25T04:05:19+00:00","article_modified_time":"2009-09-25T07:07:39+00:00","og_image":[{"width":150,"height":200,"url":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/2017\/07\/647e8e86a575598e1b8b931916425c2e.jpg","type":"image\/jpeg"}],"author":"artevarese","twitter_card":"summary_large_image","twitter_misc":{"Scritto da":"artevarese","Tempo di lettura stimato":"4 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/","name":"Quando l\u2019arte \u00e8 un gioco di squadra - ArteVarese.com","isPartOf":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website"},"datePublished":"2009-09-25T04:05:19+00:00","dateModified":"2009-09-25T07:07:39+00:00","author":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a"},"inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/www.artevarese.com\/quando-l-arte-un-gioco-di-squadra\/"]}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/","name":"ArteVarese.com","description":"L&#039;arte della provincia di Varese.","potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}"},"query-input":"required name=search_term_string"}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a","name":"artevarese","image":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g","contentUrl":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g","caption":"artevarese"}}]}},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19240"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=19240"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/19240\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/19241"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=19240"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=19240"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=19240"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}