{"id":17760,"date":"2009-03-23T05:24:39","date_gmt":"2009-03-23T05:24:39","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-06-22T06:25:06","modified_gmt":"2009-06-22T06:25:06","slug":"bissone-terra-d-artisti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/bissone-terra-d-artisti\/","title":{"rendered":"Bissone terra d’artisti"},"content":{"rendered":"
'Svizzeri da'<\/strong> – Dopo gli speciali ai quali la rivista ticinese Arte&Storia<\/strong> ci ha abituato negli ultimi tempi, dedicati agli 'Svizzeri a Roma' e agli 'Svizzeri a Venezia', questa volta si tenta l'approccio contrario, cioè un numero che si occupa di presentare gli artisti "da" Bissone<\/strong>. Un piccolo borgo oggi compresso tra lago da una parte e autostrada e ferrovia dall'altra, che conserva tuttavia ancora il suo fascino discreto e un po' malinconico, grazie anche ai solidi portici e ai tigli secolari, che gli rammentano la sua storia. <\/p>\n Un passato ricco di personalità: Francesco Borromini <\/strong>– Sfogliando la rivista si scopre ben presto come queste poche case – ancora oggi Bissone conta qualche centinaio di abitanti – abbiano dato alla storia dell'arte europea un gran numero di artisti. Il più noto è certamente Francesco Borromini <\/strong>(1599-1667), geniale architetto della Roma barocca, rivale diretto di Gian Lorenzo Bernini. Nel volume è pubblicato un ricco saggio di Paolo Portoghesi<\/strong>, dedicato a una delle sue opere più importanti, la chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza a Roma.<\/p>\n I Tencalla <\/strong>– La famiglia Tencalla invece puntò a nord – Germania, Austria, Boemia, Polonia – dando all'Europa architetti, pittori, stuccatori: l'ala occidentale del castello reale di Varsavia fu progettata da Costante Tencalla <\/strong>(anni 1590-1647), architetto principale del re di Polonia Ladislao IV, mentre Carpoforo (1623-1685) decora li castello di Cerveny Kamen in Slovacchia e il duomo di S. Stefano a Passau, in Baviera, solo per fare degli esempi. <\/p>\n I Gaggini e l'équipe di Giovan Battista Caratti-Orsati: nuove scoperte <\/strong>– E poi i Gaggini, un'intera stirpe di scultori e architetti, la cui opera può essere rintracciata tra Genova, Roma, Napoli, Palermo e si sviluppa lungo quattro secoli, dal XV al XIX. Mirko Moizi<\/strong> ricostruisce nel suo contributo il corpus di opere di Giovan Francesco (1683-1768), attribuendogli gran parte degli affreschi della chiesa di S. Carpoforo a Bissone. Giovan Battista Caratti-Orsati, insieme a due stuccatori bissonesi non ancora identificati, invece emerge dalle pagine di Mariusz Karpowicz<\/strong> come referente di un'importante équipe di stuccatori attiva nella Polonia della seconda metà del Seicento. <\/p>\n 'Arte&Storia – Bissone terra di artisti'<\/strong> <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Copertina del libro 'Svizzeri da' – Dopo gli speciali ai quali la rivista ticinese Arte&Storia ci ha abituato negli ultimi tempi, dedicati agli 'Svizzeri a Roma' e agli 'Svizzeri a Venezia', questa volta si tenta l'approccio contrario, cioè un numero che si occupa di presentare gli artisti "da" Bissone. Un piccolo borgo oggi compresso tra […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17761,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[41,13],"tags":[],"yoast_head":"\n
Terra di artisti, terra di emigrazione<\/strong> – Nei secoli passati Bissone non aveva molto da offrire ai suoi giovani che non si accontentavano di fare i pescatori: giovani coraggiosi, bravi artigiani e talvolta artisti geniali, che lontani da casa per anni hanno lavorato nei cantieri più importanti di tutta Europa. Questo piccolo ma aggiornato volume racconta la loro storia.<\/p>\n
Coordinamento scientifico di Giorgio Mollisi
Fr. 10.-\/ €8
Info: redazione@ticinomanagement.ch
tel. 0041 91 610 29 29<\/p>\n