{"id":13346,"date":"2007-11-06T05:33:07","date_gmt":"2007-11-06T05:33:07","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-11-08T12:15:16","modified_gmt":"2007-11-08T12:15:16","slug":"la-campagna-di-germania-di-laura-branca","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-campagna-di-germania-di-laura-branca\/","title":{"rendered":"La ‘Campagna di Germania’ di Laura Branca"},"content":{"rendered":"
A che Berlino che giorno è<\/strong> – Ich bin ein Berliner<\/em>. La frase storica oggi può dirla anche Laura Branca, scultrice, di Mercallo, alla vigilia di un viaggio nella capitale tedesca dove esporrà i suoi ultimi lavori in una personale alla Galleria d'Arte Atelier Remise, zona est della città; in un quartiere che di recente ha visto la sua rinascita proprio grazie ad un costante afflusso di giovani, di diverse nazionalità e di spazi dedicati all'arte. Progetti in cerca di spazio<\/strong> – L'esposizione si intitola Kontakt<\/strong>. Sculture per lo più, disegni di piccolo formato, oggetti che galleggiano nell'ambito del design. Laura ambisce alla dimensione aperta, allo spazio pubblico, luogo certificato dello scultore. La strada è difficile e lo sa. Lo spazio espositivo, anche nel caso della galleria berlinese, non si presta alla monumentalità piena di certe opere di Laura Branca<\/strong>, artista che da tempo si misura con il fare in grande appreso nei suoi studi – i suoi maestri sono stati Alik Cavaliere<\/strong> e Francesco Somaini<\/strong> – e con una idea compiaciuta e rigorosa della combinazione dei materiali, della loro compartecipazione, talora spiazzante. Il peso che non vuoi<\/strong> – Nel contatto, la scintilla, l'accoppiamento armonioso. Così come nell'unico dipinto presente in mostra. Una tavola di legno già consumata e tagliata, con tutte le sue geografie di venature su cui interviene un secondo disegno a gessetto. "Il chiodo fisso del mio lavoro è sempre quello: la lievità della scultura. Amo i materiali, li uso, le mie opere hanno un peso che vorrei non ci fosse mai". Laura Branca. Opere<\/strong> Laura Branca A che Berlino che giorno è – Ich bin ein Berliner. La frase storica oggi può dirla anche Laura Branca, scultrice, di Mercallo, alla vigilia di un viaggio nella capitale tedesca dove esporrà i suoi ultimi lavori in una personale alla Galleria d'Arte Atelier Remise, zona est della città; in un quartiere che […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":13347,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[36,65,230,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
L'incontro <\/strong>– "Una mia ex allieva di disegno – racconta l'artista – mi ha fatto da tramite. Lavora presso l'Istituto Italiano di Cultura a Berlino, una istituzione dove frequentemente si creano occasioni culturali che collegano i due paesi. Grazie a lei sono entrata in contatto con il direttore della galleria che ha voluto incontrarmi qualche mese fa. I miei lavori gli sono piaciuti e con una certa facilità abbiamo fissato le date per la mia mostra". <\/p>\n
La piuma impettita <\/strong>– "Kontatk<\/strong> – spiega – perché anche con questi piccoli lavori, ho voluto insistere sul mio concetto privilegiato: abbinare e far dialogare misure, materie, pesi specifici differenti, combinarli altrimenti". La lastra d'acciaio da cui si erge impettita una piuma, ad esempio; il cemento avvolto come in uno scialle dal residuato di una plastica di bottiglia; ferro e legno, insieme, oppure, ancora, una corona di lamiera di scarto che cinge una sagoma a motivo di cuore di polistirolo rivestito di stucco. <\/p>\n
La lezione americana<\/strong> – Quella sensazione di lievità che lei vorrebbe far scaturire anche dal marmo, che vibra nelle sue terrecotte, nel suo polistirolo, così come nei disegni. Quella 'volatilità' come valore e non come limite, come risarcimento di tutto quanto ottunde. "La leggerezza"<\/strong><\/em>, tratta dalle Lezioni americane<\/strong> di Italo Calvino<\/strong>, non a caso, è stata scelta da Laura Branca come lettura propedeutica alla sua mostra, nel vernissage inaugurale.<\/p>\n
Galerie "Atelier Remise Pappelallee 6"
10437 Berlin-Prenzlauer Berg. U Eberswalder Strasse
16 novembre – 16 dicembre
inaugurazione: venerdì 16 novembre ore 18
orari: martedì, venerdì, sabato 16-19
info: laurabranca@inwind.it <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"