{"id":11548,"date":"2007-04-30T06:09:43","date_gmt":"2007-04-30T06:09:43","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-05-29T04:06:54","modified_gmt":"2007-05-29T04:06:54","slug":"nuova-sede-per-il-realini","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nuova-sede-per-il-realini\/","title":{"rendered":"Nuova sede per il “Realini”"},"content":{"rendered":"
Lo si aspettava da tempo e il giorno del cambio di chiave è finalmente arrivato.<\/strong> Dal primo maggio il Museo Civico di Scienze Naturali intitolato al benemerito collezionista e donatore Mario Realini cambia sede, trasferendosi dalla precedente sita in via Matteotti nella nuova più capiente, più rappresentativa, più organica come sede espositiva in Villa Brighenti. <\/p>\n Un passaggio che rende giustizia anche alla stessa organizzazione museale<\/strong> che ha visto l'ente godere di un importante riconoscimento nel 2004 dalla Regione Lombardia, quale raccolta museale, nella tipologia dei musei compositi. <\/p>\n Di quelle strutture, cioè, al cui interno offrono al visitatore una vasta panoramica di materiali<\/strong> pur restando nell'ambito, non strettamente artistico, ma del naturalistico, del paleontologico, e di tutto ciò che concerne l'affascinante studio delle origini, a cui negli ultimi anni si è aggiunta la preziosa sezione libraria lasciata in eredità dalla famiglia di Mario Bertolone, fondatore dei Civici Musei di Varese e vero nume tutelare nel secolo scorso per ciò che riguarda l'ambito archeologico del nostro territorio. <\/p>\n Con una caratteristica: molto del materiale esposto, le sabbie e i minerali sopratutto<\/strong>, sono il frutto di costanti e continui contributi privati di liberali cittadini che "riforniscono" il patrimonio museale sulla scorta del grande lascito munifico fatto da Mario Realini. In questo senso il Museo diretto da Sabrina Dotti è davvero civico. <\/p>\n Lo spostamento nella più ampia villa Brighenti avverrà sotto l'egida beneaugurante della spada antropomorfa<\/strong> rinvenuta tra il corredo di una tomba gallica a Rogoredo, frazione di Malnate, il cui originale si trova, per questioni di migliore fruizione al Museo del Castello Sforzesco di Milano. A dare il benvenuto e il buon viatico al nuovo museo, i responsabili hanno scelto di darne una ricostruzione scultorea affidata alle sapienti mani di Vittorio Pieroni, già in passato artefice di contributi come pittore e come appassionato cultore di argomenti naturalistici. <\/p>\n Al taglio del nastro saranno presenti il sindaco di Malnate Olindo Manini,<\/strong> l'assessore alla cultura Maurizio Ampollini<\/strong>, il conservatore del Museo Civico di Storia naturale di Milano, Giorgio Teruzzi<\/strong>, e la stessa Sabrina Dotti<\/strong>. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Lo si aspettava da tempo e il giorno del cambio di chiave è finalmente arrivato. Dal primo maggio il Museo Civico di Scienze Naturali intitolato al benemerito collezionista e donatore Mario Realini cambia sede, trasferendosi dalla precedente sita in via Matteotti nella nuova più capiente, più rappresentativa, più organica come sede espositiva in Villa Brighenti. […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":11549,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[59,50,51],"tags":[],"yoast_head":"\n