{"id":37823,"date":"2017-10-10T10:11:52","date_gmt":"2017-10-10T08:11:52","guid":{"rendered":"http:\/\/varesearte.it\/?page_id=37823"},"modified":"2021-01-28T18:28:04","modified_gmt":"2021-01-28T17:28:04","slug":"percorso-artistico","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/artevarese\/audioguide-sacro-monte\/percorsi-tematici-sacromonte\/percorso-artistico\/","title":{"rendered":"Percorso Artistico"},"content":{"rendered":"

LE ECCELLENZE ARTISTICHE DEL SEPRIO: DALLA PITTURA BIZANTINA ALLA FIORITURA RINASCIMENTALE\u00a0\u00a0<\/span><\/strong><\/h3>\n
\n
\n

Il misterioso pittore che appare, dipinge un capolavoro e scompare. E l’utopia della citt\u00e0 ideale sull’Olona voluta dal cardinale umanista
\n<\/strong><\/em>
\n<\/strong>Un percorso finalizzato a scoprire quanto il Seprio sia dall’antichit\u00e0 al centro di influssi artistici, spesso in anticipo sul resto del territorio. Prima tappa d’obbligo sono i mirabili affreschi a\u00a0Santa Maria foris Portas<\/strong>, poco distanti dal castrum archeologico, figli di uno straordinario artista misteriosamente sconosciuto; come sconosciute le ragioni di un suo passaggio in Lombardia, sin qui ancora per gli studiosi senza altre testimonianze affini. Da l\u00ec, muovendo verso Gornate, a\u00a0Torba<\/strong>\u00a0si incontrano altri episodi alti e sorprendenti di affreschi nelle decorazioni del torrione del monastero. Il\u00a0Monastero di Cairate<\/strong>\u00a0offre documenti artistici preziosi all’interno dei corpi di fabbrica che si sono stratificati nei secoli: pregevoli sono gli inserti di Aurelio Luini, figlio del celebre Bernardino.
\nMerita una visita anche la\u00a0chiesa di San Michele Arcangelo a Gornate superiore<\/strong>; oratorio di probabili origini burgunde dove \u00e8 ancora possibile ammirare una rappresentazione monocroma in ocra di Giano bifronte, allegoria del mese di Gennaio, databile al secolo VIII, una Crocefissione affrescata del XII secolo\u00a0 e un affresco della scuola del Guido Reni di inizio settecento.
\nEpicentro di assoluta bellezza \u00e8 Castiglione Olona con le sue preziose testimonianze umanistiche dovute alla cultura del mecenate\u00a0Cardinal Branda Castiglioni<\/strong>: il\u00a0Palazzo del Cardinale<\/strong>, la\u00a0Chiesa di Villa<\/strong>, la\u00a0Collegiata<\/strong>, le opere di Masolino da Panicale e del Vecchietta. Castiglione \u00e8 poi un polo artistico contemporaneo da quando pochi anni fa \u00e8 stato aperto il\u00a0Map, Museo arti plastiche,<\/strong>\u00a0che raccoglie una collezione unica nel suo genere, opere di grandi artisti realizzate utilizzando solo materiale plastico, e raccolta nel pregevole spazio quattrocentesco di\u00a0Palazzo Monteruzzo<\/strong>. Da Castiglione, seguendo le tracce di un filo artistico, si pu\u00f2 raggiungere Tradate per visitare i nuovi spazi espositivi collocati\u00a0nell’ex stabilimento della Frera<\/strong>, dove oggi sorge il\u00a0Museo della moto<\/strong>, una delle biblioteche pi\u00f9 grandi della provincia e uno spazio dedicato a mostre temporanee.<\/p>\n<\/div>\n

\"\"<\/p>\n

Luoghi da visitare<\/b><\/span><\/p>\n

\n