'Meditate che questo è stato', opera R.De Vittori'Meditate che questo è stato', opera R.De Vittori

Nel ricordo – Alla scuola Carducci di Gavirate per non dimenticare la realtà della Shoah. Una selezione di immagini ripercorrono il viaggio iniziato dal Binario21 della Stazione Centrale di Milano. Lo stesso binario dal quale il 30 gennaio 1944 partì un convoglio con cittadini di origine ebrea con destinazione Auschwitz. Questo binario è presente ancora oggi. Un simbolo storico, della vita, della realtà, della sofferenza del nostro paese di un tempo non così distante da noi come sembra. E' questa la motivazione della mostra, che attraverso immagini fotografiche e documentazioni mira a rivendicare il ricordo non solo alla città di Milano di ciò che c'è stato e non va annullato.

Un impegno tangibile – "L'oblio porta all'esilio, mentre nella memoria è il segreto della redenzione", epigrafe riportata all'ingresso del Museo di Gerusalemme. Parole queste scelte dall'artista Raphael De Vittori Reizel per ricordare le atrocità della Shoah. La scultrice da tempo ha dedicato la sua arte alla cruda realtà, alla catastrofe al genocidio, all'olocausto. Continua, dopo la mostra nei mesi scorsi a Laveno Mombello, la ricerca personale dell'artista rivolta a tutti, per denunciare ciò che è stato. Con una forte componente emotiva si leggono nelle sue sculture le sensazioni e le tristi emozioni provate da quegli stessi individui. L'artista presenterà e spiegherà al pubblico le sue opere il 24 aprile.

Stazione Centrale, 1944Stazione Centrale, 1944

Il ricordo dei giovani – La mostra di scultura è visitabile fino al 25 aprile. Le esposizioni sono state realizzate grazie all'attenzione degli studenti e dei docenti dell'Istituto Carducci, che si sono impegnati nell'allestimento, nel progetto artistico e nel coordinamento delle manifestazioni. 'Noi candele della memoria', è il titolo dell'intervento che il 21 aprile, all'auditorium comunale (ore 9.30), svolgerà Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz. Il 24 aprile, nella stessa sede alle ore 9.30, è previsto un dibattito condotto da Lucia Zisa. Parteciperà la scultrice Raphael De Vittori Reizel, autrice delle opere d'arte in mostra. Interverranno anche Laura Tirelli discutendo di 'Leggi razziali e antisemitismo'; testimone diretta, Anna Grazia Canelli, 'Io, figlia di un giusto tra le nazioni. La strage di Meina'. Sarà inoltre presente il partigiano Luigi Grossi, con 'La mia esperienza da combattente partigiano'. Un altro appuntamento fissato per il 17 maggio alle ore 9.00, in cui l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ricorda la strage delle foibe: 'Le foibe e gli esuli'.