Dante Archivi - ArteVarese.com

Poetando 2021 in 12 tappe

Luisa Cozzi — Fri, 31 Dec 2021 09:00:41 +0000

Arriva anche il nuovo anno; qui il lancio della puntata di Poetando che ripercorre, in dodici tappe, alcuni dei momenti dell’anno 2021 appena terminato.

I nostri ospiti sono stati numerosissimi e tutti di grande valore intellettuale, quelli che abbiamo scelto rappresentano una delle tappe dell’anno, che abbiamo voluto riproporre.

La puntata integrale va in onda sabato 1 gennaio 2022, su Rete 55 alle ore 23,10; questo è il lancio che abbiamo voluto dedicare a un’ospite che ci ha appena lasciati: Bianca Garavelli, finissima intellettuale. Bianca il 29 dicembre, proprio alla fine di questo 2021 caratterizzato, ancora una volta, dal virus pandemico che ha segnato indelebilmente le nostre vite, muore lasciando così un vuoto indelebile nella cultura italiana.

Auguri

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Addio a Bianca Garavelli, insigne dantista

Filippo Brusa — Wed, 29 Dec 2021 15:37:12 +0000

Il commento alla Commedia di Dante, scritto con la supervisione di Maria Corti, ha accompagnato il percorso liceale di tanti studenti per i quali Bianca Garavelli è stata una preziosa guida.
Non solo dantista di vaglia, ma anche poetessa e scrittrice, la Garavelli, scomparsa giovedì 29 dicembre dopo una lunga malattia, mancherà tantissimo alla cultura italiana.
La ricordiamo riproponendovi la puntata di Poetando in cui aveva parlato di un tema affascinante legato al “Sommo Poeta” e Demiurgo della lingua italiana: il rapporto di Dante con le donne.

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La Fumetteria in TV – Dal Giappone un detective molto particolare per i piccoli lettori!

ComicArte — Fri, 18 Jun 2021 05:38:08 +0000

Puntata n. 127

In questa puntata:

Faster than Light – di Brian Haberlin. Editoriale Cosmo.
In un lontano futuro l’uomo ha trovato il modo di viaggiare nello spazio superando la velocità della luce. Un equipaggio dovrà combattere contro una forma di vita in grado di divorare interi pianeti in un’avventura avvincente e mozzafiato.

Faster than Light – di Brian Haberlin. Editoriale Cosmo.

Lynn scende all’Inferno – di Lonnie Lander e Zac Thompson. Edizioni Saldapress.
Un viaggio nell’oltretomba che ricalca in parte quello dantesco, per una madre in lutto. Mentre viaggia per i gironi infernali in compagnia di William Blake e Agatha Christie, Lynn percorrerà le tappe del lutto alla ricerca della sua famiglia.

Lynn scende all’Inferno – di Lonnie Lander e Zac Thompson. Edizioni Saldapress.

Detective Culetto – di Yoko Tanaka e Masahide Fukasawa. Edizioni Panini Comics.
Un personaggio che sta spopolando in Giappone tra i lettori più giovani, uno Sherlock Holmes con una faccia molto particolare, che con arguzia e serietà sfiderà i bambini a risolvere intricati enigmi.

Detective Culetto – di Yoko Tanaka e Masahide Fukasawa. Edizioni Panini Comics.

Fiabe e leggende giapponesi – di Ippei Otsuka. Edizioni Kappalab.
Una ricca raccolta delle più famose leggende del folklore giapponese, corredata da notizie storiche, filologiche e da curiosità sulla cultura popolare.

Fiabe e leggende giapponesi – di Ippei Otsuka. Edizioni Kappalab.

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Dante per immagini

Filippo Brusa — Mon, 01 Mar 2021 14:08:56 +0000

L’iconografia del Poema dantesco è sconfinata e attraversa i secoli e Lucia Battaglia Ricci, nel suo saggio edito da Einaudi nel 2018, ha compiuto un notevole lavoro di ricostruzione storica in prospettiva interdisciplinare, da cui emerge con chiarezza come il Dante per immagini costituisca un capitolo non irrilevante della storia del commento e della fortuna dell’Alighieri, oltre che dell’arte europea.
Nonostante le perdite, la quantità di materiali censibili sotto il cartellino Dante per immagini è sterminata: una ricchissima produzione d’opere d’arte che dai margini dei libri si estende alle pareti di chiese e di edifici pubblici e a dipinti e disegni sui supporti più diversi, o si fa plastica realtà in bassorilievi e sculture a tutto tondo.
A dar vita a questa straordinaria produzione hanno collaborato artisti anonimi e nomi fra i più illustri della storia dell’arte occidentale: i vari “Maestri” che fra Tre e Quattrocento con i loro minii fecero «ridere le carte» del «poema sacro», e poi Botticelli, Signorelli, Michelangelo, Zuccari, Reynolds, Füssli, Delacroix, Ingres, Rodin, Doré, Dalí, Rauschenberg, Guttuso, fino ai contemporanei Mattotti, Ferrari e Paladino. Per ognuno di essi «il Dante» è stato una sorta di pietra di paragone su cui misurarsi o al servizio del quale piegare competenze e sensibilità personali.«Le opere di Delacroix e di Scheffer, due veri e propri capolavori del primo Ottocento francese, esemplificano perfettamente il modo in cui queste generazioni di artisti figurativi “guardano” alla Commedia e al suo autore: dopo essere stato travestito da poeta neoplatonico nell’èra di Landino e di Botticelli, l’Alighieri diventa ora “le poéte romantique par excellence”. In effetti gli artisti che tra fine Settecento e primo Ottocento sono tornati a leggere il poema e a darne traduzione visiva hanno appuntato prevalentemente l’attenzione sulle grandi personalità e sulle sventurate eroine, facendone veri e propri simboli visivi capaci di vivere di vita propria e di rappresentare, estratte definitivamente dal libro, passioni e tensioni eterne.
E anche gli artisti che hanno ripreso a tradurre in immagini l’intera esperienza oltremondana del pellegrino Dante, o singoli episodi di quella storia, hanno focalizzato l’attenzione sulle reazioni emotive di lui e dei suoi interlocutori piuttosto che sulla valenza educativa o morale di quell’esperienza o sul peculiare statuto del poema sacro.
La prima compiuta, splendida testimonianza di questo nuovo modo di guardare alla Commedia è affidata a un quadro realizzato tra il 1770 e il 1773 da sir Joshua Reynolds, uno dei piú grandi artisti inglesi – Il conte Ugolino e i suoi figli nella Torre della Fame -, che segna, dopo il silenzio del XVII secolo, il risveglio dell’interesse degli artisti, e non solo il loro, per l’opera di Dante, inaugurando una nuova èra, profondamente segnata dalla sua presenza nell’immaginario collettivo, oltre che nella produzione artistica e letteraria».

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Salire alle Stelle con Dante

Filippo Brusa — Fri, 23 Oct 2020 12:23:19 +0000

In vista del settecentesimo anniversario della morte di Dante, che si celebrerà nel settembre del 2021, Poetando avvia una serie di trasmissioni dedicate al “demiurgo” della lingua italiana.
Nella puntata che vi proponiamo, Filippo Brusa accoglie l’attore Franco Casarin, per leggere alcuni passi della “Comedìa”, tratti dai canti XXVIII, XXXI e XXXIII del Purgatorio.

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Con Beatrice verso le stelle

Filippo Brusa — Fri, 16 Oct 2020 09:21:05 +0000

Alle 23.10 di sabato 17 e domenica 18 ottobre, Poetando incontra Dante con Filippo Brusa che accoglie, negli studi del programma di video-poesia in onda su Rete 55 (canale 16 del digitale terrestre), l’attore Franco Casarin per leggere alcuni passi della “Comedìa”, tratti dai canti XXVIII, XXXI e XXXIII del Purgatorio.

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Amor mi mosse, che mi fa parlare

Filippo Brusa — Wed, 30 Sep 2020 16:03:37 +0000

In vista del settecentenario della morte di Dante, che si celebrerà nel settembre del 2021, Poetando avvia una serie di trasmissioni dedicate al “demiurgo” della lingua italiana.
Nella puntata che vi proponiamo, Filippo Brusa accoglie, negli studi del programma di video-poesia in onda su Rete 55 (canale 16 del digitale terrestre) alle 23.10 di ogni sabato e domenica, l’attore Franco Casarin, per leggere alcuni passi della “Comedìa”, tratti dal secondo canto dell’Inferno e dal canto ventisettesimo del Purgatorio.

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I’ son Beatrice che ti faccio andare

Filippo Brusa — Fri, 25 Sep 2020 13:10:03 +0000

Alle 23.10 di sabato 26 e domenica 27 settembre, Poetando incontra Dante con Filippo Brusa che accoglie, negli studi del programma di video-poesia in onda su Rete 55 (canale 16 del digitale terrestre), l’attore Franco Casarin per leggere alcuni passi della “Comedìa”.

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Il triduo di Poetando: dalla Via Crucis al Paradiso

Filippo Brusa — Thu, 09 Apr 2020 07:12:05 +0000

Anche Poetando si sta preparando alla Pasqua, con un triduo di trasmissioni da non perdere, su Rete 55 (canale 16 del digitale terrestre):

– venerdì santo, alle 19, e in replica alle 23, vi proporremo «Il chiodo fisso», la via Crucis di Guido Oldani, padre del RealismoTerminale, che è contenuta nell’antologia edita da Mimesis/LaNuovaRosminiana, nella sezione Poesia Performativa, e curata da Luisa Cozzi: «E hanno visto il sesso di Dio – Testi poetici per agganciare il cielo», raccolta che comprende versi dal 2000 al 2019.

– La sera di sabato santo e di Pasqua, alle 23.10, Poetando incomincerà quindi un percorso sulle tracce del “Sommo Poeta”, del demiurgo della lingua italiana: Dante, di cui l’anno prossimo ricorrerà il settecentesimo anniversario della morte. Partiremo dal canto trentatreesimo del Paradiso, letto Alessandra Salamida, da Roberta Turconi e da Gilberto Colla.

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Un Dantedì speciale a Somma

Filippo Brusa — Wed, 25 Mar 2020 13:51:54 +0000

Il 25 marzo si è celebrato il primo Dantedì e – d’ora in poi – ogni anno, proprio il 25 marzo sarà la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Lo ha deciso il Ministero dei Beni Culturali ad un anno dalle celebrazioni del 2021 quando ricorrerà il 700° anniversario dalla morte del poeta. Anche Somma Lombardo in prima linea, per rendere omaggio a Dante.

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