Chiesa della MadonnettaSantuario della Madonnetta

Festa con lavori in corso – I numerosi fedeli intervenuti, domenica 23 agosto scorso, alla festa di venerazione della miracolosa immagine della Vergine con il Bambino, custodita nella piccola chiesa di San Salvatore, hanno potuto ammirare lo stato di avanzamento dei lavori di restauro che da tempo interessano l'architettura.

Promotore del restauro – L'edificio sacro, risultato di rifacimenti settecenteschi di una rustica struttura, realizzata alla fine del Seicento per custodire l'immagine della "Madonnetta", è oggetto di restauro conservativo dal 2005, anno in cui il parroco di Gornate, mons. Ruggero Selva, si fece promotore di una raccolta di fondi, per fermare il degrado che ancora oggi, in parte, affligge il monumento. 

Parrocchiani e Fo.Co.Va. –
Il progetto di recupero, elaborato dagli architetti Giorgio e Chiara De Cesare, ed approvato dalla Soprintendenza ai lavori Archeologici ed Architettonici di Milano, è partito grazie ad un primo sostanzioso sostegno economico offerto dai parrocchiani, seguito da quello elargito dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto nel 2007. Dopo lunghi e laboriosi scavi archeologici, effettuati sotto la pavimentazione dell'oratorio, sono stati finalmente introdotti vespai e condotti di aerazione, che contrastano l'umidità di risalita che si era depositata sul pavimento e aveva provocato lo sgretolamento degli intonaci interni.

Internamente nuova – Il recupero della struttura è ora visibile all'interno, dove è stata posata una nuova pavimentazione in pianelle di cotto, il cui caldo color oro si intona perfettamente alle pareti, dalle quali sono state rimosse le decorazioni pittoriche novecentesche, per lasciare il posto all'originario color bianco calce, già riscontrato dai saggi sulle murature a suo tempo effettuati in fase di rilievo.

Particolare dipinto della MadonnettaParticolare dipinto Vergine con il Bambino

Lavori all'esterno – Terminati gli interni, dove la ditta Arkè nel 2003 aveva tra l'altro restaurato l'immagine miracolosa della Vergine con il Bambino e San Salvatore, è ora la volta della porzione esterna dell'edificio, dove sono già stati avviati i lavori di riassetto del sagrato, le cui tracce in buona parte erano state cancellate dal passaggio di numerosi automezzi. In futuro sono previsti la riapertura delle finestre chiuse da tempo nella volta dell'aula, che verrà tinteggiata, quindi il restauro dei paramenti murari esterni e, per finire, la sistemazione della copertura e il rifacimento del piccolo campanile a vela, abbattuto da una tempesta a metà del secolo scorso.

La Madonnetta in facciata – Incluso nei lavori esterni anche il recupero della rappresentazione della Vergine che compare nella lunetta del portale in facciata. "Tale immagine", sottolinea Chiara De Cesare, "risale agli anni Ottanta del Novecento e non a circa trecento anni fa, come ha sostenuto qualche "storico dell'arte" frettoloso in uno degli opuscoli compilati per conto del Parco RTO".