La vecchia parrocchiale di Cairate, dedicata ai santi Ambrogio e Martino, è salva e diventerà entro fine anno un auditorium e sala convegni.
Abbandonata negli anni Cinquanta, nel 2010 è stata acquisita dalla Provincia di Varese, che nel 2013 ha partecipato ad un bando di Fondazione Cariplo riuscendo ad ottenere un milione e mezzo di euro per dare il via all'operazione di messa in sicurezza e valorizzazione dell'edificio che si trovava in condizioni davvero compromesse.

"Un restauro complesso – ha illustrato l'architetto Matteo Scaltritti che cura la direzione artistica dell'intervento – L'edificio era in condizioni davvero compromesse, sia dal punto di vista strutturale che sotto l'aspetto della conservazione delle decorazioni interne, e abbiamo dovuto affrontare le molte questioni legate al cambio di destinazione, dalla collocazione degli impianti elettrici ed antincendio all'illuminazione, fino alla necessaria sostituzione dei serramenti. Tutti interventi da integrare nell'edificio storico rispettandone l'estetica, le caratteristiche e dove possibile anche con l'uso dei materiali, il più possibile vicini a quelli originali".

"Dopo il consolidamento strutturale che ha riguardato tutta la chiesa e la torre campanaria, e che ha visto in opera anche soluzioni tecnologiche innovative curate dal professor Lorenzo Jurina del Politecnico di Milano, si è scelto di fare un restauro conservativo, per salvare quanto ha resistito all'azione del tempo e dell'abbandono ma senza ricostruire quanto è andato distrutto. Non sarà un restauro facile da leggere e interpretare – ha concluso l'architetto Scaltritti – perché la storia di questo edificio è stata lunga e travagliata e ha lasciato molti segni".