Antonio Pedretti, Bianco lombardo, olio su telaAntonio Pedretti, Bianco lombardo, olio su tela

Lui, la tela, il paesaggio. La pittura di Antonio Pedretti, originario di Gavirate, si caratterizza nel panorama contemporaneo per la forte personalità. Distante dall'arte concettuale, Pedretti ha iniziato dipingendo il paesaggio en plein air della nostra zona. Tornando all'idea del naturalismo (pur contaminato dall'arte informale e gestuale), si riappropria di un'immagine antica, romantica, influenzato dall'ambiente che lo circonda: il lago. Nelle sue tele emerge forte il rapporto con la natura, una visione della natura proposta nella sua autenticità, come rivelazione ancora inesplorata, tra memoria e suggestione, realtà e poesia. Un luogo senza denominazione, ma vero, come un ricordo serbato nel proprio immaginario, in cui si riconosce il senso dell'immagine, la tensione della verità. Un luogo che diviene spazio dell'essere, in cui agisce la libertà interpretativa dell'osservatore.

L'ambiente lacustre
rappresenta il luogo di spirito.

Antonio Pedretti, Pittoresco, olio su telaAntonio Pedretti, Pittoresco, olio su tela

Fortemente evocativo, esso è fonte di ispirazione, rifugio, luogo tutto da scoprire. È nell'acqua che l'artista tende durante le passeggiate lungo le sponde del lago; è dall'acqua che l'artista trae la linfa vitale per le sue creazioni.

Antonio Pedretti predilige la linea istintiva, gestuale. Il colore è tirato sulla tela con veloci ed espressivi colpi di spatola, le tinte sfumano l'una nell'altra, le linee divengono indistinte. Gli elementi si fondono originando atmosfere palustri. La natura rappresenta il fondamento imprescindibile della sua poetica. È lei a offrire motivi e stimoli irrinunciabili sui quali costruire una visione del tutto personale e originale.
Essa costituisce un'impronta riconoscibile, pur velata da questa ondata di colore.

Una esposizione per riflettere.
A cura di Claudio Rizzi e Mario Quadraroli, la mostra diviene parte integrante del progetto culturale della città di Lodi e si rende palcoscenico di dialogo. Una mostra, quindi, che non si limiti all'esposizione di una raccolta di opere, ma induca alla riflessione e al dibattito inerente il tempo in cui viviamo.
Un esaustivo catalogo monografico, pubblicato dall'Editore "Centro Diffusione Arte" di Milano, documenta ampiamente le immagini delle opere esposte, la biografia, il percorso espositivo e la critica dell'artista.

Antonio Pedretti – Territori dell'essere
dal 22 gennaio al 19 febbraio 2012
Chiesa San Cristoforo – Via Fanfulla 18 – Lodi
Orari: da martedì a venerdì, dalle 16.00 alle 19.00
sabato e domenica, dalle 10.00 alle 12.30 – dalle 16.00 alle 19.00