Rolando BelliniRolando Bellini

Micro e macrocosmo – Il conservatore onorario, Rolando Bellini, e l'Amministrazione Comunale castiglionese, fresca di elezione, viaggiano sulla stessa onda. In entrambe le parti è forte il desiderio di trasformare Castiglione Olona in un centro fortemente attrattivo per il turismo nazionale ed internazionale. Ma per fare questo è necessario un progetto, "che – spiega il direttore dei musei – io e il Comune stiamo ideando, e che nel giro di alcuni mesi dovrebbe essere ultimato". Alla base del piano di intervento c'è l'idea che l'intero territorio comunale debba essere trattato come un microcosmo, caratterizzato da una sua tradizione storica e da peculiarità artistico culturali (dai monumenti di più antica memoria sino alle industrie più recenti), che si interfacciano con un macrocosmo attraverso relazioni di grado sempre maggiore. In poche parole Castiglione non può che essere trattato come un sistema "minimo" all'interno di un sistema più grande.

Respiro internazionale – Bellini intende costruire tale progetto insieme ai Castiglionesi, attuando qualcosa di vero e semplice, assecondando la vocazione del territorio comunale. E quale è tale vocazione se non quella che lo stesso Cardinal Branda le conferì? Essere un sito di importanza internazionale. "Nella città castiglionese – sottolinea il conservatore – si dovrà tornare a respirare la stessa aria di storia e cultura dei tempi del Branda".

Palazzo BrandaPalazzo Branda

Il Conservatore pensa alla strategia comunicativa – Per migliorare la visibilità e la conoscenza della realtà castiglionese è tuttavia fondamentale agire sulla sua immagine. A tal proposito il professore dichiara: "Sono stati aperti canali con interlocutori diversi ed è già arrivata qualche proposta dall'estero, cioè "Granadanet", nerwork televisivo spagnolo che vorrebbe realizzare uno speciale su Castiglione. Una promozione del genere gioverebbe moltissimo alla città, data l'alta qualità del servizio realizzato dalla stessa emittente sul sito turistico più visitato della Spagna, Alhambra, sede del califfato".

Lavorare in rete con senso civico – Una buona riuscita del progetto, secondo il responsabile dei musei, dipenderebbe, però, da più variabili: dal recupero delle amicizie personali alla condivisione ideale e all'impegno civile dei volontari nel piano di ideazione ed azione. A tal proposito, Amministrazione e conservatore stanno considerando l'opportunità di relazionarsi con più interlocutori, per ottenere un ampio ventaglio di risorse. Tali interlocutori, però, devono proiettare la realtà territoriale comunale in una logica di rete,  che va da quella sovra-comunale a quella internazionale. "Il restauro dei monumenti a Castiglione, altro fattore di cui la città del cardinale assolutamente necessita – aggiunge il professore- è un esempio di come agire secondo modalità sistemica, cioè attraverso lo studio di cantieri installati caso per caso, senza mai perdere di vista il contesto e tenendo in considerazione il fatto che il recupero delle strutture e la conversione dei musei esistenti in edifici modernamente attrezzati dovrebbero sempre accompagnarsi alla manutenzione ordinaria".

Il MapIl Map

News nella giornata del contemporaneo – Bellini pensa al futuro, ma anche all'immediato. Sabato 3 ottobre al MAP si festeggerà infatti la Giornata del contemporaneo, occasione per il Museo di Arte Plastica di commemorare i 5 anni della sua apertura (la commemorazione dell'inaugurazione nel 2004 in realtà avverrà più avanti), di celebrare le opere donate da alcuni artisti, che vanno ad aggiungersi alla straordinaria collezione permanente e di vedere annunciata ufficialmente una formidabile notizia: a Castiglione verrà realizzato un terzo museo civico, sulle cui tipologia e localizzazione il conservatore mantiene però il più completo riserbo. Non trattiene d'altro canto l'enorme soddisfazione per – evidenzia egli stesso – "averci visto giusto otto anni fa", quando, insieme a diversi collaboratori e sostenitori, tra cui la Mazzucchelli, diede vita alle esperienze del Polimero Arte e del MAP, realtà quest'ultima che ha conosciuto nel tempo una certa continuità e vivacità.

Opportunità per i giovani – Parla dunque di continuità e di prospettive future il conservatore, gettando luce anche su una grossa spina nel fianco per un'intera generazione di tecnici dell'arte: vale a dire la precarietà e in molti casi l'assenza di lavoro nei Beni culturali. "Un vero paradosso quello della situazione italiana – sottolinea Bellini – il Paese con la più alta percentuale di arte registra un  altissimo tasso di disoccupazione in questo campo. Estinta la mia generazione non ve ne sarà un'altra in grado di sostituirla nell'immediato. Per contrastare tale situazione, dunque, il progetto che stiamo mettendo a punto, è strumento che servirà a creare nuovi posti di lavoro e di formazione per i giovani. E' ovvio: aumentando il turismo, quindi la richiesta di Beni Culturali, si innescherà un circolo virtuoso che darà maggiori opportunità lavorative ai molti giovani formati che ancora non hanno un impiego".

'Sapore rinascimentale. Atmosfera contemporanea'
Map (Museo di Arte Plastica)
Via Roma Castiglione Olona
Inaugurazione: sabato 3 ottobre, ore 18
Visite gratuite alla collezione: domenica 4 ottobre  10.30/12.30 – 15.00/18.00