Il lago in una foto di MeazzaIl lago in una foto di Meazza

1+1, Meazza+Varese – "Un luogo perfetto per ospitare le mie fotografie", dice Carlo Meazza di '1+1', il negozio di Via Carrobbio a Varese che fino a domani 24 dicembre ospita la mostra 'Varese…un pò di storia e qualche suo luogo'. "E' una mostra molto importante e ben riuscita soprattutto nell'allestimento", spiega il fotografo. In mostra scatti realizzati dalla metà degli anni Settanta a luoghi e scorsi cittadini che oggi non esistono più, vecchi negozi e botteghe di Corso Matteotti in tutto il loro fascino. Non mancano immagini paesaggistiche della nostra provincia dal lago al Campo dei Fiori. Le fotografie sono in vendita; parte del ricavato è devoluto alla Fondazione Ascoli impegnata nel reparto di oncologia per bambini dell'Ospedale del Ponte di Varese.

Un varesino a Montecitorio
– In mostra anche una fotografia che ha dato a Meazza grandi soddisfazioni: "E' una fotografia panoramica scattata dal Campo dei Fiori che ritrae l'intero arco alpino. Sono specificati i nomi dei monti e le relative altitudini. Un'immagine che diventa al contempo uno strumento geografico importante". Un grande scatto di due metri e ottanta centimetri per 28 d'altezza, che ha trovato l'entusiasmo del ministro Roberto Maroni. "Il Ministro dell'Interno ha voluto regalare per Natale copie della fotografia ai responsabili dei dicasteri dell'Interno dei Paesi del Mediterraneo Occidentale e altre cariche del Governo e del Parlamento" spiega Meazza. Un omaggio varesino che raggiunge l'Europa diffondendo così una bellezza unica; "un'immagine unica che illustra il paesaggio. Non si può definire concettuale – precisa Meazza – perchè la fotografia si presentava già perfetta, dai contenuti forti".

Foto: 'La persona down. Progettiamo un futuro adulto'Foto: 'La persona down.
Progettiamo un futuro adulto'

Gratificazione personale – Ripercorrendo le esperienze dell'artista, è recente la partecipazione al convegno organizzato dall'Università dell'Insubria, "La Persona Down: progettiamo un futuro adulto". Sono opera di Meazza le 40 fotografie scattate ragazzi e bambini colpiti da sindrome di down raccolte nel catalogo che ha accompagnato la mostra allestita proprio nell'Ateneo cittadino. "E' stato uno di quei lavori che mi gratificato come persona, utile dal punto di vista umano. La difficoltà è stata quella di descrivere con le immagini i momenti di vita semplice, di tutti i giorni di queste persone". La mostra curata da Laura Bardelli è visitabile fino a fine gennaio presso la sede del Liceo Classico Cairoli di Varese.

Progetti in divenire – Il fotografo è stato impegnato nei mesi scorsi in altri progetti; tra questi il calendario dei professori del Liceo Classico Cairoli quest'anno dedicato alle figure di letterati e romanzesche del XIX secolo con lo scopo di supportare l'ANFASS di Varese, fondazione Renato Piatti. Altro calendario firmato dal fotografo è quello dedicato ai laghi dell'Insubria.
Andando a ritroso nel tempo a inizio anno Meazza aveva partecipato alla mostra e al volume edito in omaggio a Vittorio Sereni 'Un paese segreto'. Fotografie in bianco e nero che rievocavano perfettamente i luoghi e le atmosfere vissute dallo scrittore luinese. "Una vera e propria biografia per immagini a partire dagli anni '20 con Sereni bambino fino alla sua scomparsa", precisa il fotografo. Un mostra che troverà continuità a Varese in Sala Veratti. Nella programmazione fresca di presentazione da parte di VareseVive, è prevista per febbraio-marzo la mostra curata da Angelo Stella, Gianmarco Gaspari e Barbara Colli, 'Luoghi Sereni e lontani dintorni'.

Una fotografia del TibetUna fotografia del Tibet

Omaggio al Tibet – Il Museo Nazionale della Fotografia di Brescia ospita fino al 27 dicembre la mostra itinerante 'Luci e ombre del Tibet contemporaneo', fotografie di Carlo Meazza e Alberto Giuliani. "Sono stato in Tibet cinque volte – racconta il varesino – l'ultima volta nel 2002. Un paese dal grande fascino". Da Roma a Lucca, molte le tappe compiute da queste fotografie che vogliono riportare per immagini i contrasti che segnano questo paese. La manifestazione è organizzata da ASIA Onlus, Organizzazione Non Governativa che da 20 anni lavora per promuovere nel continente asiatico, in particolare nei paesi dell'Himalaya, lo sviluppo economico, sociale, sanitario e culturale delle popolazioni e delle minoranze la cui sopravvivenza etnica e culturale è minacciata.

'Varese…un pò di storia e qualche suo luogo'
Fotografie di carlo Meazza

a cura di Laura Bardelli
fino al 24 dicembre
1+1 Varese
Via Carrobbio, 11
(cortile interno)
Orari: lunedì 10.00-13.00
da martedì a sabato 10.00-13.00 e 15.00-19.00
Ingresso libero