Il Battistero di ArsagoIl Battistero di Arsago

Un complesso dalla storia millenaria, fulcro religioso del paese: San Vittore ad Arsago. Un monumento nazionale, che come tale merita protezione e valorizzazione, in quanto patrimonio comune. E anche divulgazione al grande pubblico. Per questo con il patrocinio del Comune si è organizzata una serata per raccontare l'andamento dei lavori in atto.Come ha sottolineato l'assessore alla cultura Marino Rosso, la serata è stata molto positiva, ha raccolto il consenso della gente accorsa numerosa, segno dell'affetto degli Arsaghesi per il proprio simbolo.

Lavori in corso fra presente e passato.
L'architetto Castiglioni ha presentato i restauri degli anni Ottanta, incentrati soprattutto alle superfici murarie esterne – con l'eliminazione di muschi e licheni – ed interne e alla impermeabilizzazione delle fondamenta. In quest'ultimo periodo invece, grazie anche ai fondi della Cariplo, si è intervenuti in basilica, con un nuovo impianto di illuminazione e sono in preparazione un sistema di allarme e l'abbattimento delle barriere architettoniche interne all'edificio. L'architetto Gasparoli ha mostrato in anteprima, in via preliminare, gli studi dell'ultimo anno, frutto di tecnologia avanzate, quali il laser scanner e la termografia, applicati al Battistero, propedeutici ai

Il complesso monumentale di Arsago SeprioIl complesso monumentale di Arsago Seprio

prossimi interventi.

Piani per il futuro.
Le priorità dei prossimi tempi riguardano soprattutto il Battistero, i cui lavori, come ha ricordato anche l'assessore, sono in attesa di fondi.
Saranno infatti necessarie la rifugatura delle beole del
tetto, gli spaccagoccia in rame per convogliare l'acqua piovana ed evitare che cada sulla pietra, danneggiandola, ed infine il cambio delle reti di metallo delle finestre.

Il battistero fra simbologia e liturgia.
La serata è stata l'occasione per un approfondimento sul battistero, ad opera dello stesso assessore. In primo luogo la cronologia, spesso dibattuta ed invece, soprattutto tramite confronti, ormai fissata alla metà del XII secolo.
Ma non solo: è stato sottolineato come il battistero arsaghese riprenda nella struttura e nelle caratteristiche strutture più antiche, come il battistero ambrosiano di San Giovanni alle Fonti di Milano: lo ricordano infatti la vasca più bassa del pavimento, la presenza di nicchie rettangolari, i tre gradini di accesso.

Un monumento per tutti, perché San Vittore è di tutti, ecco il perché della serata, ecco perché la volontà del comune di aprire la serata a tutti. Questo il messaggio ribadito sia dal parroco di Arsago, don Stefano Venturini che dall'assessore Martino Rosso.