L'artistaL'artista

"Io ammiro la luce ovunque si trovi, è per questo che non ho paura di respirarla…" – Così esordisce l'artista pensando alla sua nuova mostra. Maria Teresa Gonzalez Ramirez è da sempre affascinata dal tema della luce, che non viene intesa soltanto nella sua dimensione fisica, ma che viene altresì a simboleggiare una chiarezza interiore, una luminosità spirituale che promana dall'anima umana.

"Nella mia più che decennale ricerca artistica ho sempre scandagliato l'animo umano alla ricerca di quella luce interiore profonda che tutti noi possediamo, ma che molto spesso nascondiamo. Penso che in questo momento storico in cui viviamo, attraversato da una crisi economica profonda e da una crisi morale preoccupante sia diventato indispensabile ritrovare questa luce di verità… e penso che solo la cultura ci potrà salvare e potrà fermare la desertificazione spirituale che avanza velocemente".

Gonzalez Ramirez è perciò un'artista che fa sì uso anche della luce fisica, con alcune opere composte ad esempio da lampade e lampadine elettriche, ma che approfondisce questo tema della luce rendendola metafora di verità e di illuminazione interiore.

Nasce in questo contesto la mostra "Respiro de luz", dove l'artista, procedendo instancabile nella sua ricerca della luce, ne scopre un'ulteriore qualità: ovvero, il suo essere eterea e impalpabile, come l'aria, e al contempo anche onnipervasiva e onnipresente, come l'atmosfera che ci circonda.
Perciò, vivere circondati dalla luce non significa più solo

L'installazione all'interno del cortile di Palazzo Branda a CastL'installazione all'interno del cortile di Palazzo
Branda a Castiglione Olona

vederla con gli occhi: a questo punto, infatti, la luce la si può anche respirare, quasi assaporare, come un profumo. La luce è dentro di noi e ci abbraccia avvolgente, in una continua relazione che, come il respiro, ci consente di vivere.

La luce è ciò che crea e che sostenta costantemente l'uomo, senza la quale egli sarebbe perduto in una soffocante desertificazione e consunzione.
In "Respiro de luz", perciò, la luce diviene anche simbolo della potenza creatrice e creativa di Dio: "Allora Dio alitò sull'uomo e fece scendere il sonno su Adamo. Mentre dormiva profondamente gli prese una costola, quella vicino al cuore, con questa fece la donna e la mise a dormire vicino a lui".

È con un soffio nelle narici che si ha la nascita del primo uomo, ed è sempre grazie a questo soffio, che ciclicamente si ripete inspirando ed espirando, che anche noi continuiamo a mantenerci all'esistenza.

Venire alla luce significa, appunto, compiere il primo respiro: possiamo perciò ammirare come proprio nella delicatezza di un semplice respiro risieda tutta l'incredibile e misteriosa potenza della vita.

Ecco che il Museo Butti e il suo giardino diventano allora per la Gonzalez come il giardino dell'Eden, che permette allo spettatore di prendere consapevolezza e di sperimentare, tramite l'arte, questo vitale respiro di luce.

Respiro de Luz – Mostra di Maria Teresa Gonzalez Ramirez
Dal 9 al 31 luglio 2011
Inaugurazione sabato 9 Luglio, alle ore 17.00
Viggiù, Museo Butti
Viale Varese 4
Per maggiori info.: Tel. 0332486510
Orari: martedì, giovedì e venerdì, dalle 14.00 alle 17.30
mercoledì e sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30
domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.00
Lunedì chiuso
Info.: www.comune.viggiu.va.it – museobutti@comune.viggiu.va.it
www.mariateresagonzalezramirez.com