Lo spazio che si misura, dialogo con Marco Introini

Il libro

Intrecci di esperienze – Una visione panoramica del rapporto tra fotografie e architettura, ma anche uno sguardo attento ai temi e alle tecniche della fotografia di architettura degli ultimi dieci anni. Questo in generale il contenuto del volume presentato lo scorso 20 maggio allo Spazio Forma di Milano realizzato dall'architetto romano Maria Letizia Gagliardia. Uno sguardo sulla situazione attuale in questo campo, da 26 punti di vista differenti: fotografi, architetti, ingegneri… C'è tra loro chi ha da sempre lavorato con la macchina fotografica in mano o chi si è avvicinato solo di recente scegliendo un campo d'azione ben preciso. Tra i protagonisti degli ultimi anni intervistati per questo progetto, a fianco di grandi nomi quali Gabriele Basilico o Gianni Berengo Gardin, anche il fotografo di Samarate Marco Introini.

Un percorso in salita – Importanti e affascinanti gli ultimi progetti firmati da Introini, da 'SHANGHAI Cina Coloniale' a 'La museografia di Siza'; quest'ultimo verrà presentato, accanto al volume di Maria Letizia Gagliardi a Roma il prossimo 11 giugno in occasione della Festa dell'Architettura.

Il punto di vista di Marco – Un'intervista quella rivolta a Introini che permette di conoscere l'artista a fondo, che indaga la sfera professionale ma anche personale, a partire dall'avvicinamento alla fotografia come mezzo per rappresentare l'architettura. Marco Introini nasce come architetto, seguendo la passione e le orme professionali del padre. Un percorso di studi intrapreso a Venezia e concluso a Milano, un architetto a tutti gli effetti che ha però percorso appieno la strada dell'arte fotografica, che

Fotografia di Marco Introini

lo ha anche condotto all'insegnamento: oggi insegna tecnica della rappresentazione e fotografia dell'architettura al politecnico di Milano. Un percorso da autodidatta in campo fotografico, seguendo i maestri tra cui Gabriele Basilico, personalità che oggi condivide con Marco questo progetto editoriale. I dettagli umani, i particolari sono elementi che l'artista interpreta ogni volta in maniera differente analizzando in primis il contesto in cui si trovano. Importanti lavori lo hanno impegnato nel ritrarre grandi città, partendo da uno dei primi progetti su Cremona per giungere a Shangai; realtà che prima vengono studiate dal punto di vista storico-culturale e turistico, con documentazione e cartine, e solo dopo immortalate negli scatti fotografici. Tra le caratteristiche della fotografia di Introini risalta la scelta del bianco e nero, tecnica molto difficile ma al contempo dà più libertà.

I fotografi intervistati: Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianantonio Battistella, Gianni Berengo Gardin, Luca Campigotto, Vincenzo Castella, Alessandra Chemollo, Giovanni Chiaramonte, Patrizia Della Porta, Daniele Domenicali, Vittore Fossati, Guido Guidi, Marco Introini, Francesco Jodice, Moreno Maggi, Duccio Malagamba, Maurizio Montagna, Alberto Muciaccia, Pino Musi, Lorenzo Mussi, Emanuele Piccardo, Filippo Romano, Paolo Rosselli, Massimo Vitali, Italo Zannier, Marco Zanta.

"LA MISURA DELLO SPAZIO. Fotografie e architettura, conversazione con i protagonisti"
di Maria Letizia Gagliardi
Editore CONTRASTO
Anno di pubblicazione 2010
Prezzo: 21.90 Euro
www.marcointroini.net
Venerdì 11 giugno ore 12
Presentazione del libro
Oltre all'autrice interverranno i fotografi Marco Introini, Moreno Maggi, Marco Zanta e l'editore Roberto Koch.
L'incontro si svolge nell'ambito degli eventi ufficiali della Festa dell'Architettura di Roma
INDEX URBIS
Piazza Orazio Giustiniani, 4 – Roma
info: vnotarberardino@contrasto.it
www.indexurbis.it www.contrastobooks.com