Giusy Arndt, Il sognoGiusy Arndt, Il sogno

Alla Galleria Mosaico di Chiasso trentaquattro artisti si confrontano con il tema della notte, allacciandosi al leitmotiv dell'edizione 2012 di ChiassoLetteraria. Un tema che può essere facile per poeti e narratori, forse un po' meno per le arti figurative. Come ci dice la curatrice della mostra, Gianna Macconi, tutti gli artisti "hanno accettato la sfida con entusiasmo, cimentandosi ciascuno con il genere e le tecniche più confacenti al loro spirito e alla loro esperienza artistica, interpretando il tema del tutto liberamente. Ne è risultata una mostra molto eterogenea: dipinti a olio, acrilici, acquerelli, incisioni, fotografie, installazioni, ceramiche…".

Ecco i nomi degli artisti in mostra: Fabiola Agustoni, Giusy Arndt, Patrizia Balmelli Masdonati, Stefania Beretta, Eliana Bernasconi, Felicita Bianchi Duyne, Luigi Boccadamo, François Bonjour, Gabriela Carbognani Hess, Rosanna Carloni, Marisa Casellini, Mario Castellani, Stefano Donati, Ivana Falconi, Ivan Grebenshikov, Aoi Huber Kono, Bruno Labouret, Giovanni Luisoni, Marco Lupi, Myriam Maier, Mirella Marini, Simonetta Martini, Ro Milan, Dina Moretti, Marco Mucha, Laura Pellegrinelli, Enzo Pelli, Sergio Piccaluga, Anna Sala, Stefano Spinelli,Veronica Tanzi, Lucio Tappa, Tarcisio Trenta, Flavia Zanetti.

Come si legge nelle note introduttive alla mostra "c'è

Mirella Marini, ... dei templiMirella Marini, … dei templi

una soglia dove la notte termina. Non è un'ora precisa ma una sensazione e prima di quel momento è sospensione, una dimora di parole trattenute e ogni corpo che si nomina è portato via dalle parole. Quel silenzio: è depositario di una memoria oscura, di una trama di enigmi e bellezza, è immune da sconfitta. È una passione senza testimoni. È la veglia, la polvere del tempo sulle palpebre, lo spazio minerale che si squarcia ad ogni luce, i buchi bui dove cresce un universo e dove si fecondano le paure, le anime e le memorie, il respiro dell'asfalto tormentato che si stira nel sollievo dell'assenza. Nessun volto è un volto e ognuno è una traccia. Ognuno porta con sé il peso degli occhi. Ovunque la notte parli, ci si aggira nel vuoto. Ovunque abiti la notte, siamo figli nati tra le stelle".

Abbiamo inoltre colto l'occasione di domandare alla curatrice il suo pensiero riguardo la situazione culturale attuale. La cultura si sta avviando verso ‘la notte'? "Certo, sono tempi duri e oscuri, ma quando sei nel buio più profondo, spunta un barlume che ti fa sperare. Non è sicuramente un'aurora boreale, travolgente, magnifica, fantasmagorica; ma ci sono delle zone chiare, ci
sono giovani artisti ispirati e con voglia di fare".

Segnaliamo infine che il 1° giugno alle 18 si terrà, sempre nell'ambito della mostra, un incontro con due noti poeti genovesi, Lucetta Frisa e Marco Ercolani, con letture di loro testi inerenti il tema.

Le porte della notte
Fino al 16 giugno
Galleria Mosaico, via Emilio Bossi 32 – Chiasso
Orari: martedì – sabato ore 16.00 – 19.00 e su appuntamento
Domenica, lunedì e festivi chiuso
Ingresso libero