This-Must-Be-The-Place-colonna-sonora-al-top.jpgIl cinema e l’Olocausto – Il "Giorno della Memoria" alla Biblioteca Antonia Pozzi di Laveno Mombello sarà commemorato con una lunga serie di iniziative che iniziano già questa settimana e che culmineranno tra mercoledì 25 e venerdì 27 con la proiezione di due film.

La prima pellicola, destinata alle classi IV e V del Liceo Scientifico "Vittorio Sereni", sarà "Fratelli d’Italia" di Dario Barezzi, evento che vedrà la partecipazione di Andrea Jarach, produttore ed editore del film.

Il secondo appuntamento, per tutti i cittadini, è proprio venerdì 27, con il recente film, campione d’incassi, "This must be the place" di Paolo Sorrentino.

Il cinema dunque diventa strumento di comunicazione essenziale per trasmettere il ricordo e per indagare le tante vie della storia dell’Olocausto, i suoi influssi sulla storia presente e sulla vita degli uomini di oggi.

 

"Fratelli d’Italia?" – Particolarmente dedicato ai più giovani il film dilaveno_villafrua.jpg Dario Barezzi.

E’ la storia di Daniele – nipote di un deportato ad Auschwitz-Birkenau – a cui il nonno, sopravvissuto, ha affidato la Memoria della Shoah.
Sconvolto dall’aver scoperto molti siti internet che cercano di negare quegli eventi, decide di reagire e unirsi ad altri ragazzi come lui, portavoce della Memoria, alla stazione Centrale di Milano, in un luogo simbolico dove, da un binario nascosto, partirono convogli ferroviari carichi di italiani ebrei.
La stazione si trasforma in un contenitore di racconti, degli episodi che segnarono la vita di comuni cittadini italiani colpiti dalle Leggi antiebraiche fasciste del 1938.

Un viaggio a ritroso alla scoperta di quanto, anche in Italia, fu fatto per cercare di far sparire una cultura ritenuta diversa e superflua.

"This Must be the place" e "Fratelli d’Italia": quando il cinema va alla scoperta della memoria e ricostruisce i tanti lati della storia del genocidio ebraico.