Flavio Arensi e Xavier TricotFlavio Arensi e Xavier Tricot

Ensor: approdo di un percorso – Un altro nome noto nell'importante rassegna espositiva alla quale SALe (Spazi Arte Legnano) ci ha abituati dal 2000. A Palazzo Leone da Perego sabato 18 aprile inaugura infatti "James Ensor. L'opera incisa", esposizione curata da Flavio Arensi, direttore del progetto SALe, e Xavier Tricot, curatore del catalogo generale dell'artista belga. Quella di Legnano è la più ampia esposizione grafica mai dedicata ad Ensor in Italia, come sottolinea lo stesso Tricot: "ho curato mostre di suoi dipinti e di opere grafiche a Roma, Milano e l'Aquila, ma è la prima volta che ne seguo una qui a Legnano e che racchiude la sua intera opera incisoria". Arensi aggiunge inoltre che l'iniziativa oltre a celebrare i 150 anni dalla nascita di James Ensor (1860), conclude il percorso sull'incisione proposto per tappe all'interno del progetto SALe: "Ensor è il punto terminale di un cammino in cui abbiamo voluto evidenziare i caratteri dell'opera incisoria europea, a partire da Goya, le cui opere grafiche sono di grande denuncia sociale e politica, ed attraversando la produzione della Kollwitz, basata sulla critica e sull'informazione politica, ed anche quella di Rouault dai forti temi ideologici, senza dimenticare le incisioni di Klinger, Picasso, Federica Galli e Carol Rama".

'Televisione', T.Vaglieri'Televisione', T.Vaglieri

Denuncia sociale e avanguardie – Nelle 188 grafiche della collezione KreditBank, che verranno esposte a Palazzo Leone da Perego insieme alle due suite litografiche, La Gamme d'Amour – ispirate al balletto per il quale Ensor disegnò scene e costumi – e alle Scènes de la vie du Christ, si profilano il tema della denuncia sociale tanto cara all'artista nordico. Una critica alla società, graffiante come i segni delle sue incisioni e creazioni pittoriche. Una denuncia sprezzante e costante dai toni quasi pessimistici, una presa di posizione netta quella di Ensor, in cui l'artista sembra affermare che l'uomo non cambia con il passare del tempo: ieri era costretto ad indossare una maschera sociale per non rivelare la propria identità, oggi si trova nella stessa identica situazione. Concetti evidenziati da Tricot quando dice: "Ensor era solito trasformare le sue incisioni in disegni o dipinti anche a distanza di molti anni dalla prima realizzazione, quasi a sottolineare che la società non muta; quanto creato e comunicato tempo prima era valido anche dopo". "Ma il coraggio di Ensor e l'importanza della sua opera non si fermano qui" – prosegue il critico belga – "egli come Espressionista fu precursore insieme ad Evdard Munch di tendenze artistiche destinate a segnare e a modificare la storia dell'arte, come il Surrealismo e il Dadaismo, e a rimanere tra gli artisti di maggior fama mondiale". Tricot si appresta infatti a pubblicare il secondo catalogo ragionato della produzione artistica di Ensor (Hatje Cantz editore) e a curarne due mostre, a New York e a Parigi, che raccoglieranno le più importanti opere dell'artista conservate in collezioni tedesche, belga e giapponesi.

'Nella massa', M.Sesana'Nella massa', M.Sesana

La migliore arte italiana – Negli ambienti del Castello visconteo di Legnano si fa largo invece l'arte di uno dei protagonisti dell'arte italiana del secondo Novecento: Tino Vaglieri. "La scelta è ricaduta su di lui", dichiara Arensi, curatore della mostra insieme ad Arianna Beretta, "perché è un grande pittore lombardo che, pur avendo segnato il percorso artistico di molti pittori italiani tra gli anni Cinquanta e Settanta del Novecento, è stato dimenticato dalla critica". L'antologica che SALe dedica all'autore di casa nostra segue il percorso dell'artista triestino (milanese d'adozione), attraverso 80 opere che mettono in luce il passaggio dalla pittura verista e realista esistenziale degli esordi al periodo informale degli anni Sessanta fino alla ripresa figurativa del decennio successivo. Della sua produzione vengono proposti anche degli inediti e una serie di disegni a china caratterizzati da una forte carica fumettistico-caricaturale che approfondiscono l'opera di Vaglieri, che è tra gli artisti fondanti della storia culturale della nostra epoca.

Protagonista la folla – Nello spazio "Dovevaccadere", riservato al piano terra del Castello di Legnano, viene accolta, inoltre, l'espressione artistica di Marta Sesana, una giovane artista presentata da Arensi con una mostra dal titolo "Nella massa". Il progetto, nato in collaborazione con lo Studio d'Arte Canaviello, mira ad evidenziare il senso della folla, della massa come causa principale della spersonalizzazione dell'individuo. L'idea di Marta di concentrarsi sull'elemento massa, in cui non perde mai di vista l'individuo, le proviene dai concerti punk frequentati nel corso della sua giovinezza. Il linguaggio, pur sfruttando il mezzo tradizionale della pittura, è autonomo: sa mettere a fuoco la dinamica psicologica della persona all'interno della società contemporanea così estraneante.


JAMES ENSOR. L'opera incisa

Legnano, Palazzo Leone da Perego
Via Gilardelli 10
Legnano (MI)
18 aprile – 28 giugno 2009
Inaugurazione sabato 18 aprile ore 11
Orari: da martedì a venerdì 16.00-19.30; sabato 15.30-19.30; domenica e festivi 10.00-13.00/15.30-19.30; mercoledì 21.00-23.00
chiuso lunedì – chiuso 1°  maggio
Collegate alla mostra di Ensor visite guidate ed attività educative curate da Opera d'Arte di Milano.
"Storie in maschera", percorso in mostra per le scuole primaria e secondaria di primo grado e "Arte a fil di spada".

TINO VAGLIERI. Pittore di Idee
Castello Visconteo di San Giorgio
V.le Toselli
Legnano (MI)
18 aprile – 28 giugno 2009
Orari: da martedì a venerdì 16.00-19.30; sabato 15.30-19.30; domenica e festivi 10.00-13.00/15.30-19.30; chiuso lunedì;
chiuso 1° maggio

MARTA SESANA. Nella massa
Castello di Legnano, Spazio DovevAccadere
Viale Toselli
Legnano (MI)
18 aprile – 28 giugno 2009
Orari: da martedì a venerdì 16.00-19.30; sabato 15.30-19.30; domenica e festivi 10.00-13.00/15.30-19.30; chiuso lunedì;
chiuso 1° maggio
Ingresso: intero 5 Euro; ridotto 3 Euro (over 60, under 25, gruppi di almeno 15 persone); gratuito tutti i martedì, minori accompagnati, portatori di handicap, scuole Legnano.
Il biglietto consente la visita a tutte e 3 le mostre
Per informazioni: tel. 0331 471335 – http://www.spaziartelegnano.com/