Lodovico PogliaghiLodovico Pogliaghi

Quasi come Stendhal – "Nel corso dei miei studi accademici mi sono imbattuta nella figura di Lodovico Pogliaghi". Inizia così come fosse un romanzo, la descrizione del sito, dedicato a Lodovico Pogliaghi, di recente realizzazione. Ed è davvero come se lo fosse. Il romanzo di una folgorazione, di una passione ormai decennale, di una storia d'amore, tra l'artista, la sua opera e la giovane studiosa, ai primi anni di università, quasi colpita dalla sindrome di Stendhal per il 'Leonardo del Novecento'. Dal quale, da quel momento in poi, non ha ha più disgiunto l'attenzione critica, il desiderio di conoscere e di portarlo ad una più diffusa conoscenza. Lo scultore dimenticato, lo descrive; e in buona parte ha ragione.

La varesina ostinata – Se ci occupiamo di questo vicenda è non solo perché Pogliaghi è, anche, patrimonio di Varese e le sue vicende ereditarie toccano in molti punti questioni legate alla gestione culturale varesina, ma perché ideatrice e titolare del sito è Chiara Palumbo,

Chiara PalumboChiara Palumbo

figura nota nel panorama artistico locale: e non solo per i suoi studi e le sue mostre dedicate al Pogliaghi. Ma anche per la sua collaborazione continuata negli anni nell'ambito del Premio Chiara, con la Galleria Ghiggini e, come collaboratrice della Provincia di Varese, in numerosi altri progetti culturali: il rilancio di Arcumeggia, per dirne uno.

Il sito dei desideri – E proprio al centenario della porta del Duomo di Milano di Pogliaghi, Chiara da tempo si sta dedicando. Il sito offre dunque anche la possibilità di aggiornarsi sugli studi in corso, sulla bibliografia relativa al maestro, su quanto è emerso sulla stampa in merito alle vicende della Casa-Museo al Sacro Monte che stenta a trovare una sua precisa destinazione. Ma nell'approccio passionale che contraddistingue la studiosa, c'è spazio anche per le mozioni scientifiche: "ll mio desiderio più grande – scrive la Palumbo in hompage – è realizzare un archivio contenente tutte le opere dell'artista nonchè notizie concernenti la sua vita e la sua ricca collezione conservata (in parte!) presso la sua casa-museo. Sono alla ricerca di una casa editrcie interessata a tale ambizioso progetto…" E si sa che Internet è il luogo dove si naviga e anche le speranze e i desideri, anche con un po' di fortuna, possono trovare un porto sicuro.