Fino al 3 novembre Villa Carlotta – Museo e Giardino Botanico sul Lago di Como – ospita "Profumo di agrumi", una mostra d'incisioni, illustrazioni d'epoca, fotografie e antichi utensili che raccontano secoli di passione per gli agrumi e il loro legame con i laghi prealpini.

L'esposizione è articolata in quattro sezioni, allestite nei locali espositivi del piano ammezzato della villa. Nella prima viene illustrata la storia della diffusione della flora mediterranea nella zona dei Laghi prealpini, un unicum paesaggistico dove l'emozione dei ghiacci perenni lascia spazio, grazie alla bontà del clima, a specie dal grande impatto visivo: dal mirto o "Myrtus communis", con la sua delicata fioritura bianca, al melograno "Punica granatum" al giuggiolo "Ziziphus jujuba". Ad arricchirla, un'area dedicata alla coltura degli agrumi sulla soglia delle alpi con i suoi tre capostipiti: il pomelo (Citrus maxima), il cedro (Citrus medica) e il mandarino (Citrus reticulata) già ammirati dai viaggiatori del XIV sec rapiti dai loro fiori profumatissimi e dalla bontà dei loro frutti.

Le due successive sezioni sono incentrate sull'agrumicoltura sui Laghi Maggiore e Garda dove si trovano esemplari risalenti addirittura al Trecento: si inizia con le immagini di Cannero Riviera, la località più a nord d'Italia, nella quale vengono coltivati aranci, cedri, pompelmi, e il "Cannarone" una prelibata varietà locale di limone cedrato, per proseguire con Stresa e le Isole Borromee che ancora oggi possiedono nei loro giardini una collezione variegata di agrumi, testimoniata sin dal XVII secolo.

L'ultima e più ampia sezione ripercorre invece la fortuna degli agrumi sulle sponde del Lago di Como, come importante pianta da coltivazione nel Seicento, tanto da fare la fortuna di alcune famiglie nobili tremezzine grazie all'esportazione verso il Nord Europa, ma soprattutto come immancabile ornamento nei sontuosi giardini delle residenze patrizie lariane nel Sette e Ottocento, tra cui Villa Carlotta e Villa Melzi.
Ad affiancare l'ampio apparato storico e documentario, la famosa selva cedrina di Villa Carlotta, la galleria di agrumi piantati in piena terra, che nei secoli ha suscitato la meraviglia di collezionisti e botanici: dal Citrus medica, noto come cedro "mano di Buddha", al Citrus bergamia, ovvero il bergamotto, dal profumo inebriante e pieno, tipico delle terre calabre.

In occasione di "Orticolario", domenica 6 ottobre verrà presentato il libro "Cucina con il trucco" di Caterina Giavotto, Enrica Melosso e Daniela Vitta, accompagnato da un delicato aperitivo con degustazioni di golosità agli agrumi.

Profumo di agrumi
a cura di Francesco Soletti e Serena Bertolucci
Fino al 3 Novembre 2013
Villa Carlotta – Tremezzo (CO)
Orario (estivo): tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30 (museo)/19.30 (giardino)
Orario (invernale): tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.30 (museo)/18.00 (giardino)
Prezzo: incluso nel biglietto d'ingresso
Tel. 0344.40405 – segreteria@villacarlotta.it.
http://www.villacarlotta.it/